La Consultinvest soffre fino all’ultimo secondo per conquistare la prima vittoria e non rimanere sola in fondo alla classifica nonostante una superiorità sul campo mostrata in due buoni parziali, il primo e il terzo, salvo poi distruggere tutto negli altri due. La Virtus con Ray in campo ma senza Pittman ha subito l’energia del trio di esterni pesaresi Christon-Lacey-McKissic, padroni del campo nel primo parziale conclusosi sul 23-7 per i padroni di casa. Solo sul finire di parziale Valli è passato a zona, difesa che ha portato l’Obiettivo Lavoro a un secondo parziale in continua rimonta, fino a -2. Contro una Vuelle che per due parziali e mezzo ha segnato solo con il trio di esterni americani la Virtus non è riuscita a concretizzare la superiorità sotto canestro, nonostante i problemi di falli di tutti i lunghi pesaresi. La Consultinvest ha tenuto sotto canestro grazie all’agonismo di Gazzotti (11 rimbalzi).

Nel terzo parziale il nuovo allungo pesarese grazie a un break 11-0 e un Obiettivo Lavoro ferma al palo per 5’. Il passaggio a zona ha svegliato la vena realizzativa di Gazzotti e Ceron, buoni coprotagonisti di una serata positiva per la Vuelle, rovinata solo dalla paura di vincere finale, con molta confusione e palle perse nei momenti in cui occorreva solo lucidità per gestire un facile finale. Dal 64-48 a 3’15” la Virtus è arrivata fino a -4 nei secondi finali, e proprio la gestione dei finali resta il grande dubbio di una Consultinvest che mostra potenzialità ma è davvero molto acerba nel concretizzare le situazioni di gioco favorevoli. Il gioco dei pesaresi inoltre è sbilanciato in modo preoccupante sugli esterni americani, i lunghi Shelton e Walker rimangono corpi estranei e dalla panchina arriva un contributo utile dai soli Gazzotti (oggi in quintetto) e Ceron. La squadra di Paolini in compenso ha mostrato qualche miglioramento con il passare del tempo nell’attacco alla zona.

Da parte bolognese la squadra di Valli è visibilmente indietro e nonostante abbia mantenuto parte dell’ossatura dello scorso anno sta scontando le assenze di Ray nelle scorse settimane oltre a quella di un pivot dominante come Pittman. Con Williams ancora una volta nullo non poteva bastare lo zoccolo duro composto dai soliti Vitali, Gaddy e Mazzola, per vincere fuori casa occorre qualcosa di più, Ray farà sicuramente meglio del 3/18 dal campo. La Virtus ha ampi margini di crescita, oggi non era ancora pronta.

Consultinvest Pesaro – Obiettivo Lavoro Bologna 68-63 (23-7; 8-22; 21-10;1 6-24)

Consultinvest Pesaro: Shelton 5 (1/2, 0/1), Basile (0/1 da 3), Gazzotti 4 (0/2, 1/5), Lacey 15 (4/7, 1/6), Christon 21 (8/15, 1/3), Solazzi ne, Candussi, Walker (0/1), Rosa ne, Ceron 8 (2/2 da 3), Serpilli ne, McKissic 15 (4/7, 1/4) All. Paolini

Obiettivo Lavoro Bologna: Pittman ne, Fabiani ne, Vitali 12 (0/3, 3/5), Cuccarolo (0/3), Gaddy 14 (4/7, 1/7), Williams (0/1, 0/3), Paiola ne, Fontecchio 7 (1/3, 14/4), Mazzola 14 (3/6, 1/2), Oxilia ne, Odom 11 (2/4, 0/4), Ray 9 (2/11, 1/7) All. Valli

Arbitri: Mazzoni, Bartoli, Attard

Consultinvest: 17/34 da 2, 6/22 da 3; 16/25 tl; Obiettivo Lavoro: 12/38 da 2, 7/32 da 3; 18/20 tl. Usciti per 5 falli: Gazzotti, Walker, Mazzola