L’ultima partita della giornata eliminatoria mette di fronte i “padroni di casa” dell’EA7 Milano e l’Umana Venezia. Il tifo di casa si fa sentire, in un Forum pieno per metà. Il roster di Milano – pur privo di Alessandro Gentile – appare strutturato per poter battere qualunque avversario; Venezia d’altra parte non viene da un periodo esaltante, culminato con l’esonero di McLean_MilanoRecalcati la scorsa settimana. Repesa dispone Cinciarini, Simon, Jenkins, Macvan e Batista in quintetto. De Raffaele gli oppone Green, Goss, Bramos, Ress e Owens. Parte forte la Reyer, sospinta da due triple di Green, ma Milano reagisce con veemenza, grazie a Simon e Macvan. L’Olimpia dà l’impressione di poter prendere il largo, ma l’Umana la contiene grazie alla disciplina tattica di Green e Goss. Efficace a rimbalzo in attacco, Venezia si mantiene a contatto degli avversari, pur pagando dazio in termini di chili e centimetri. A 1′ dal termine Ortner porta i suoi a -3, ma la bomba di Sanders e l’incursione vincente di Cerella fanno segnare il 18-10 Milano sul tabellone, alla prima sirena. Venezia tira con uno scarso 27% (4/15), che – unito alla superiorità a rimbalzo di Milano (11 contro 7) – non le lascia scampo.

Secondo quarto – Jackson risponde a Cinciarini, ma McLean realizza due canestri spettacolari, a ripetizione (24-13 al 2′). Green smuove il tabellone orogranata, ma Macvan interrompe l’empasse meneghina, al 4′. Simon colpisce dai 6,75; Goss gli risponde subito e Repesa ci parla su. Seguono due realizzazioni di Owens (31-23). Batista appare avulso dal gioco ed incapace di incidere più di tanto: Repesa lo fa nuovamente accomodare in panchina. Owens si ripete, divenendo il riferimento in attacco di Venezia. McLean è un fattore, ben innescato da Jenkins. De Raffaele chiama il timeout. Si torna sul parquet e Jackson brucia la retina dall’arco dei 6,75 (34-28). Macvan dalla lunetta non sbaglia, ma Jackson è on fire e la piazza ancora da 3. Penetrazione vincente di Simon e Milano controlla sino alla pausa lunga: 38-31. Venezia migliora nettamente le percentuali al tiro, ma continua a pagare dazio a rimbalzo. Green_Venezia

Terzo quarto – Si riprende con uno “schiaccione” di Owens, mentre a Green viene fischiato il terzo fallo. Al minuto 2 va in scena lo psico-dramma di Batista che, dopo aver incredibilmente sbagliato da sotto un canestro fatto, si vede schiacciare impietosamente in testa da Owens. (39-35). Fortuna per Milano che Cinciarini mette la tripla e – a seguire – tre liberi. Simon segna e la panchina lagunare chiama la pausa tecnica (47-37). L’inerzia non cambia e Milano continua a macinare in attacco e in difesa. Dopo 5′ la Reyer ritrova la via del canestro con Savovic, ma i due liberi di Sanders lasciano il +13 a Milano. Lafayette e Simon portano il punteggio sul 57-42. Il massimo vantaggio dell’incontro è però toccato con la tripla di Lafayette (64-42). Venezia sembra non essere in grado di reagire adeguatamente, palesando tutti i limiti nella chimica di squadra già emersi in campionato. Sanders segna il 66-44 Milano con cui si va all’ultima pausa.

Macvan_MilanoQuarto quarto – Si riparte dalla tripla di Lafayette. Milano dilaga (segna persino Batista), Venezia è ormai slegata in ogni fase del gioco: se non dovessero cambiare immediatamente le cose, il +27 di Milano potrebbe lievitare ulteriormente. Infatti così è: Sanders mette la tripla del 76-46, Batista segna il +32. Finalmente Viggiano la mette da tre, spezzando momentaneamente gli effetti dell’egemonia Olimpia. I 4′ minuti finali sono già garbage time: Repesa schiera il giovane Amato, che tiene egregiamente il campo, e Magro. Sanders con la sua tripla scrive 82-53 sul tabellone. Su una palla rubata, Tonut conclude a canestro, ma immediatamente Sanders colpisce dai 6,75. Il solo Ortner mantiene una certa efficacia al canestro, tra i suoi. Jenkins piazza la bomba dell’88-59 con cui Milano vola in semifinale, dove affronterà la Vanoli Cremona.

EA7 Armani Milano – Umana Venezia 88-59 (18-10, 38-31, 66-44)

Milano: Mclean 12, Lafayette 10, Amato, Cerella 2, Macvan 12, Magro, A. Cinciarini 8, Sanders 16, Jenkins 7, Simon 13, Batista 8. Allenatore Repesa

Venezia: Goss 5, Bramos 1, Tonut 4, Jackson 8, Green 10, Ruzzier 1, Owens 12, Ress, Simioni ne, Ortner 10, Viggiano 5, Savovic 3. Allenatore De Raffaele