“Il brividi che solo i playoff sanno offrire…”. Abbiamo esordito così, su queste pagine, in apertura di gara 1 e, in effetti, i brividi ci sono stati per tutte la partite della serie, ieri sera inclusa, quando un finale che sembrava già disegnato è stato messo in discussione dagli avversari che non hanno mai mollato e si sono rivelati una buona compagine. Brescia vince ed accede ai quarti di finale giocando la più bella partita della serie, davanti ad un palazzetto sold out in ogni ordine di posto, con gente in piedi come non si vedeva delle finali con Pistoia.

La difesa è stata l’arma vincente di Brescia che ha chiuso, spesso, ogni varco costringendo Trapani ad utilizzare tutti i secondi a disposizione senza riuscire a concludere l’azione di gioco. Onore ai siciliani per averci creduto fino alla fine.

Brescia ora prosegue la serie, incontrando ai quarti Tortona, squadra rivelazione del girone ovest, che ha chiuso al terzo posto nella classifica della regular season, ci prepariamo a vivere altre grandi sfide e quei brividi che solo il basket ci regala.

Basket Brescia Leonessa     –    Pallacanestro Trapani    70 – 63

Parziali: 21-11; 23-16 (44-27); 14-19 (58-46); 12-17

Arbitri: Bartoli, Borgo, Brindisi.

Basket Brescia Leonessa: Fernandez 8, Alibegovic 13, Moss 10, Cittadini 2, Hollis 18, Bruttini 1, Bushati 15, Passera 3, Totè ne, Speronello ne. Allenatore: Andrea Diana.

Pallacanestro Trapani: Mays 20, Viglianisi 4, Ganeto 3, Okoye , Renzi 12, Chessa 5, Tommasini 3, Filloy 7 , Gloria ne, Molteni ne, Fontana ne. Allenatore: Ugo Ducarello.

Primo quarto.

Trapani ha la meglio alla contesa e realizza i primi due punti, risponde subito Hollis con una tripla. Minuto di sospensione per Trapani a 8:25”quando Brescia conduce 5 a 2 e attua una difesa perfetta che porta spesso,, gli ospiti allo scadere dei 24 secondi. I padroni di casa mantengono la testa sempre avanti ed a 3:35”conducono di sei lunghezze (13-7). La difesa, della Leonessa, stasera è davvero aggressiva e tiene distanti dal canestro i giocatori di Trapani che faticano a concludere. A 2:16”sul cronometro, coach Ducarello chiama il secondo timeout (19-7). Il periodo si chiude con un contropiede di Mays che fissa il primo parziale 21-11.

Secondo quarto.

Inizio di quarto più contratto da entrambi i lati del campo, Brescia è la prima a muovere il punteggio dopo oltre 2 minuti e mezzo con un canestro dalla media di Alibegovic. Renzi da tre sblocca Trapani dopo 4 minuti di gioco, ma un ispiratissimo Passera mette i suoi primi tre punti della serata. A metà periodo i padroni di casa conducono 32 a 16. Il primo minuto di stop, coach Diana, lo chiama a 3:51”con il punteggio 34 a 18. Ritorno in campo con un gioco un po’ confuso e alcuni errori di entrambe le squadre, tanto che Diana richiama, dopo poco, una nuova sospensione, vuole tutti i suoi giocatori a rapporto per ulteriori indicazioni. L’ultimo minuto e mezzo scorre rapido e si va all’intervallo lungo con il punteggio di 44-27 a favore di Brescia.

Terzo quarto.

Inizio ad alta intensità difensiva da entrambi i lati ma anche con più nervosismo. Un fallo antisportivo a capitan Cittadini e alcune azioni in attacco di Trapani fanno si che gli ospiti  riducano il divario portandosi ad un pericoloso meno sette. Ma Brescia rialza subito la testa e con un parziale di 7 a 0 si riprende un discreto vantaggio. Il primo timeout del periodo è di Diana che blocca il cronometro a 1:44”dalla sirena. Una tripla più libero realizzati da Alibegovic danno alla Leonessa 12 lunghezze di vantaggio (58-46).

Ultimo quarto.

Hollis infila il 14 punto, proprio in apertura di tempo; le difese sempre protagoniste, contribuiscono a tenere basso il punteggio (60-47); a 6:53” dal termine, timeout di Trapani che deve riprendere fiato. A metà periodo gli ospiti tornano a meno nove punti e i padroni di casa sbagliano tre conclusioni consecutive permettendo un temporaneo meno sei a 3:59” da giocare, riaprendo di fatto la partita. Diana si vede costretto a chiamare la sospensione. Una bomba di Moss prima e due punti sempre dell’americano di Chicago portano Brescia a 11 lunghezze avanti, con 1:36” da giocare. Trapani pur non mollando la presa non può far altro che arrendersi alla evidente superiorità dei padroni di casa. Finisce dopo gli ultimi 24 secondi di paura dove gli ospiti sono riusciti ad avvicinarsi a soli sei lunghezze di differenza.

#basketforever

Foto di Cesare Palazzo