Prima partita del girone di ritorno del massimo campionato di basket, con ospite al Palaruffini la formazione della Happy Casa Brindisi allenata dall’ex Vitucci. Esordio in campionato sulla panchina di Torino per il nuovo coach Carlo Recalcati, arrivato di tutta fretta per sostituire il dimessosi Luca Banchi. Una partita dal risultato scontato, visto la posizione in classifica? Direi proprio l’opposto, Torino dovrà superare il trauma dopo l’abbandono del condottiero Banchi, e Brindisi, che a dispetto della classifica deficitaria, si sta ritrovando dopo il cambio della guida tecnica, infatti ha vinto due delle ultime 3 partite.

La partita è stata bella e combattuta nei primi due quarti, con Brindisi che tenta la fuga ma Torino si tiene in scia per portarsi in vantaggio all’intervallo. La seconda parte di gara è tutta di colore bianco-blu brindisina, Moore e Lalanne dettano legge ed infliggono la seconda sconfitta casalinga a Torino.

Quintetti:

Torino: Iannuzzi, Vujacic, Garrett, Patterson, Washington

Brindisi: D.Smith, Lalanne, N.Moore, Mesicek, Suggs

 

 

La Gara

Parte forte Brindisi che sorprende i padroni di casa con tanta velocità e ottima presenza sul perimetro. Mesicek è il mattatore infilandone 13, con i pugliesi che arrivano a +8.  Il secondo quarto vede le sorti della gara invertite, Torino prende coraggio e finalmente riesce a realizzare da fuori area e con qualche penetrazione, Garrett è il cecchino dei piemontesi con 12 punti. Nel complesso una bella partita con ripetuti contropiedi e fisicità sottocanestro. Il punteggio è 40-33 per la Fiat.

Al rientro dall’intervallo lungo è Brindisi che prende in mano decisamente le redini del gioco, Nic Moore è un folletto impazzito per la difesa di Torino che non riesce a contenerlo, né dall’arco dove arriva ad un ottimo 6/8 e neanche in penetrazione ed in campo aperto. Un parziale di 0-19 mette le ali alla squadra di coach Vitucci che apre la strada alla vittoria finale, chiudendo il terzo quarto sul 53-63.

Nell’ultimo periodo la musica non cambia Brindisi la fa da padrona, Torino ha le polveri bagnate, le sue bocche da fuoco Vujacic e Patterson sono molto ben contenuti dalla difesa degli ospiti, Washington è come al solito un combattente in campo, ma oltre ai rimbalzi perde anche molti palloni. Unico che si mette in mostra per una buona mano è Iannuzzi, ormai una certezza. La squadra brindisina ha mostrato vigore e un gran bel basket, Vitucci ha rianimato la Happy Casa e gli innesti di Moore e Smith hanno portato qualità e spessore non indifferente, in più ad un Lalanne granitico e un Mesicek mai visto così pimpante. Punteggio finale inappellabile 68-82.

 

Magic Moment

Il parziale di 0-19 del terzo quarto non ammette repliche. Si passa dal 46-37 per i padroni di casa al 46-56 firmato in buona parte da Nic Moore. A tre minuti dal termine, quando Torino timidamente tentava di riprendere i fuggitivi, il furetto USA della Happy Casa piazza due triple mortifere e manda i titoli di coda sul film della partita.

Man of the match

Troppo facile.. nessun dubbio.. Nic Moore MVP! Inizia il suo show solo nel secondo tempo, ma per quello che ha fatto chi lo ha aspettato 20 minuti, ha fatto bene. Attaccante totale, con ripartenze al fulmicotone, penetrazioni fulminee, scarichi precisi, tiri da tre mortiferi. Alla fine 26 punti, 6/8 da tre, 4 assist e 28 di valutazione.

Numbers

Tiri da 3 punti, Brindisi al 50% con 10/20, male invece Torino con il 22%  5/23.

Rimbalzi 34-28 per Torino, di cui 11 di Washington, 8 di Smith e 7 di Lalanne.

5 giocatori in doppia cifra per Brindisi solo 3 Torino.

Vujacic male con 1/8 dal campo, bene Lalanne con 7/11 e Iannuzzi 6/9.

Assist con 4 a testa per Vujacic, Garrett, Moore, Smith.

Washington 7 palle perse e nessun recupero.

 

Fiat Torino – Happy Casa Brindisi 68-82 (13-21, 27-12, 13-30, 15-19)

Fiat Torino
Garrett 12, Parente, Vujacic 4, Poeta 6, Patterson 6, Washington 10, Okeke 7, Jones 6, Mazzola 2, Iannuzzi 15; all. Recalcati

Happy Casa Brindisi
Suggs 11, Tepic 2, Mesicek 18, Cardillo, Nic Moore 26, Donzelli, Giuri, Lalanne 15, D.Smith 10; all. Vitucci