AX ARMANI EXCHANGE MILANO- REAL MADRID 77 – 88 (17-25, 19-24, 18-19, 23-20)

MILANO: Goudelock 11, Micov 10, Pascolo, Tarczewski 5, Kuzminskas 11, Cinciarini 7, Cusin, Abass ne, Jerrels 18, Bertans 8, Gudaitis 7, M’Baye . Allenatore: Pianigiani.

REAL MADRID: Causeur 3, Randle 5, Randolph 9, Fernandez 9, Reyes ne, Campazzo 14, Ayon 15, Yusta ne, Carroll 12, Tavares 6, Thompkins 5, Taylor 10. Allenatore: Laso

ARBITRI: Christodoulou, Latisevs, Vyklicky

Spett. 10250

La gara

Milano ospita il Real Madrid privo della stellina futura prima scelta NBA Luka Doncic, in una gara importante per gli spagnoli per rimanere incollata ai primi 4 posti in classifica, mentre partita della gloria per i padroni di casa, che vogliono confermare l’ottimo momento con le 4 vittorie consecutive tra campionato ed Eurolega.

Milano parte con Cinciarini, Kuzminskas, Goudelock, Micov e Tarczewski, mentre Coach Laso risponde con Campazzo, Randolph, Carroll, Tavarez e Taylor.

Primo quarto con partenza a razzo del Real Madrid che mette subito a segno un parziale di 2 a 12 che costringono Coach Pianigiani al timeout, dalla quale Milano reagisce e tiene a bada le bocche da fuoco madrilene, chiudendo il quarto sul punteggio di 17 a 25.

Secondo quarto con Milano guidata da Bertans e Gudaitis cerca a tenere il passo della squadra ospite, che, grazie all’ingresso di Fernandez, prova ad alzare ulteriormente i ritmi e nell’arco dei secondi dieci minuti di gioco allunga fino al massimo vantaggio di 13 punti nell’ultimo minuto di gioco, chiudendo sul punteggio di 36 a 49.

Avvio di ripresa che sembra favorevole a Milano che piazza in meno di un minuto un mini parziale di 4 a 0 che sembra rimettere in gara completamente i biancorossi, ma il Real risponde prontamente con un controparziale di 9 a 0 che portano al nuovo massimo vantaggio di 40 a 58 che di fatto chiude con largo anticipo la gara, amche se i padroni di casa sembrano non mollare mai, chiudendo il quarto sul punteggio di 54 a 68 grazie ad una tripla di Cinciarini alla quale ha risposto l’ottimo Campazzo con un assist per Ayon da sotto.

Ultimo quarto fotocopia del precedente, con i padroni di casa che hanno la palla in mano per il meno 10 con una tripla sbagliata, alla quale risponde l’MVP della gara Campazzo, cje dall’angolo e fuori equilibrio ricaccia a meno 16 Milano, al quale fanno seguito uno spettacolo assist e una tripla di Fernandez, entrato proprio per Campazzo, uscito tra gli applausi del Forum.

Partita che termina sul punteggio di 77 – 88, con una Milano che non si arrende mai, nonostante le diverse forze in campo e il divario tra le due formazioni, riuscendo ad impensierire i madrileni e coach Laso in più di una occasione negli ultimi 5 minuti di gioco, riuscendo a rientrare fino a meno 9.

Magic moment

La tripla di Campazzo dall’angolo fuori equilibrio nell’ultimo quarto che mette definitivamente fine alla gara e ai vano tentativi di rimonta milanese.

Man of the match

Facundo Campazzo, 14 punti, 11 assist e 5 rimbalzi in 26 minuti di utilizzo.

Numbers

Madrid migliore nelle percentuali dal campo 37,5 % contro 53,5 % da 2 e 44 % contro 59 % da 3, con 37 rimbalzi totali contro i 31 milanesi e 22 assist contro i 15 meneghini