Secondo quanto riportato da Tuttosport, Larry Brown avrebbe detto di sì all’offerta della famiglia Forni. Il coach 78 anni porterà con sè l’assistente Dante Calabria, vecchia conoscenza dei nostri parquet. Nel suo curriculum, Brown si è seduto per 23 anni sulle panchine di squadre Nba, vincendo il titolo con i Detroit Pistons, ed attualmente è l’unico allenatore ad aver vinto il titolo NBA e quello del campionato universitario NCAA con Kansas, per questo è stato inserito nella Hall of Fame del basket Usa.

Sembrava definita la trattativa tra Fiat Torino e Gianmarco Pozzecco, ed invece dopo le proteste sui social dei tifosi torinesi che non gradivano l’approdo sotto la Mole dell’ex funambolo azzurro, la dirigenza torinese ha rotto gli indugi puntando forte sull’allenatore USA.

Nell’area tecnica è quasi certa la permanenza di Galbiati, non si conosce ancora il futuro di Comazzi, mentre non sarà rinnovato il contratto dell’assistente Siragusa.

Nello staff dirigenziale, Renato Nicolai lascerà il posto di Direttore Generale, non accettando le offerte della società per continuare il rapporto. Al suo posto arriverà Ferencz Bartocci, ex direttore sportivo di Bergamo, Ferentino e Brescia.

Il nuovo team manager sarà Matteo Soragna, 42 anni, ex giocatore con un argento olimpico ad Atene 2004, e già conosciuto dalla famiglia Forni ai tempi di Biella. Entrerà in società come figura di raccordo tra squadra e proprietà. Prenderà il posto del partente Marco De Benedetto.

La voce mercato fa riferimento al vice-presidente Francesco Forni, che avrà la responsabilità dell’allestimento del nuovo roster. Tuttavia per sapere quali giocatori allenerà il nuovo tecnico Larry Brown, bisognerà attendere la chiusura della trattativa con il main sponsor Fiat che dovrà siglare l’accordo per la prossima stagione, e soprattutto la definizione del budget che metterà a disposizione dell’Auxilium. Probabile che si punterà a costruire una squadra a trazione statunitense, oltre al coach anche 5 o 6 giocatori USA che costituiranno l’ossatura della nuova squadra.

La scelta dei giocatori italiani è molto serrata, con il solo Poeta certo della permanenza, si vocifera di un forte interessamento per Mian, Gaspardo e per ultimo di Marco Cusin che ha espresso proprio nelle ultime ore il desiderio di avere un maggiore impiego, cosa che Milano non può garantirgli.

La piazza ed i tifosi rimangono alla finestra aspettando fumate bianche, rimanendo comunque preoccupati per il gran trambusto societario. Il futuro è ancora tutto da interpretare con la speranza di vedere i prossimi beniamini a confrontarsi ad alti livelli per importanti traguardi.