«Torino è sicuramente una squadra molto forte che ha ristrutturato il suo roster aggiungendo giocatori di qualità. Adesso ha un organico diverso da quello che aveva all’andata. È indubbio che in questo momento goda dei favori del pronostico da parte di tutti gli addetti ai lavori, ma quelli vanno poi confermati sul campo». Queste le prime dichiarazioni di Alessandro Ramagli, allenatore della Tezenis Verona, prima della trasferta in casa della Manital Torino, in programma domenica 2 febbraio al PalaRuffini di Torino. La palla a due alle 18. «È indubbio che esperienza, qualità e conoscenza cestistica di almeno quattro o cinque giocatori siano almeno un gradino sopra rispetto alla media di questo campionato. La partita d’andata – ha proseguito Ramagli – ha detto che se lasci esprimere una squadra col questo talento può segnare con una facilità disarmante. Quando siamo stati in grado di mettere loro pressione con l’energia e l’intensità la gara ha assunto caratteristiche diverse. Ma all’andata Torino era una squadra con un roster completamente differente. Alcuni giocatori che all’epoca furono protagonisti adesso non ci sono più, ma la quantità di talento che hanno ancora a disposizione ti costringe a mantenere sempre alta l’attenzione. Bisognerà limitarli con l’aggressività e il lavoro di squadra. Sarà fondamentale l’aspetto energetico e ci saranno tante belle sfide all’interno della partita».

Ufficio Stampa Scaligera Basket Verona