Urania Milano

Piunti 5,5: Si fa trovare quando serve e tiene botta come meglio riesce

ma in generale sarebbe bello vederlo in campo con un’aggressività e una convinzione diversa.

Pagani 5,5: Gioca pochissimo ma in quei pochi istanti Milano soffre la spinta ravennate.

Negri 6: Dosato, le sue triple pesanti costituiscono un mattoncino importante nella vittoria milanese.

Benevelli 6: Pur non entrando, prende tiri (quasi) sempre con convinzione e un’altra faccia rispetto a qualche settimana fa. Discreto lavoro a rimbalzo, contribuisce all’importante prestazione difensiva dei suoi.

Montano 7 (MVP): Primo tempo impeccabile per precisione (non sbaglia un tiro), scelte e gestione. Quasi sempre lucido nelle scelte, è un altro Montano rispetto a quello pre-Orzinuovi. Chiude con triple importanti che suggellano una gara (vinta) da 17 punti col 67% dal campo e il 57% dalla distanza.

Lynch 6: Rischia di cadere ancora una volta nell’incubo dei falli ma in quest’occasione finisce la gara. La sua presenza si nota (specialmente in attacco e a rimbalzo) meno del solito ma nei soli 62 punti segnati da Ravenna c’è anche il suo zampino da uomo d’area.

Raivio 7: A soli due assist dalla tripla doppia (21 punti, 10 rimbalzi e 8 assist), arrotonda nel finale il proprio bottino personale dopo aver sofferto inizialmente la gara ruvida e spesso interrotta dai falli. La sua efficacia a tutto campo resta imprescindibile per il successo di Milano che di sicuro gli perdonerà le sei palle perse.

Bianchi 5,5: La difesa non si discute, subisce qualche fischio ingeneroso ma in generale fatica a lasciare un’impronta. Non la sua miglior gara.

Sabatini 6,5: Reduce da una fantastica tripla doppia gioca un altro match solido dando l’impressione di aver assunto maggiore autorità e controllo nella gestione del ritmo della squadra.

 

OraSì Ravenna

Potts 6,5: Primo tempo di fatica, quasi impalpabile. Cresce parecchio di tono nella ripresa quando guida i suoi prima nelle operazioni di rimonta e poi in quelle del momentaneo sorpasso ospite. I falli lo tolgono dalla gara.

Jurkatamm 5: 0 punti, 1 rimbalzo per -16 di plus/minus in 17 minuti. Il giovane estone è mancato come molti suoi compagni.

Thomas 4,5: Una delle sue peggiori partite nelle ultime due stagioni italiane per punti (14) e percentuali (31%dal campo) in rapporto ai minuti giocati (26). Non riesce mai a trovare ritmo e fiducia, la sua straripanza non si vede anzi, si perde in errori banali e in pratica finisce per auto-cancellarsi dalla contesa.

Chiumenti 5: Prova a cavarsela con l’esperienza ma ricava poco o nulla.

Marino 6: È certamente uno dei meno peggio tra i giallorossi. Tiene spesso a galla da solo la baracca nel primo tempo, si perde nei falli e nel nervosismo della ripresa. Chiude con 14 punti e 12 di valutazione, secondo miglior dato dietro a Potts.

Treier 5,5: In 16 minuti prova in tutti i modi a lasciare il suo contributo ma le percentuali al tiro non ne sostengono le ambizioni.

Venuto 5,5: Non produce molto a livello realizzativo ma si cimenta con tenacia nelle piccole cose: energia, rimbalzi e assist però alla fine non sono sufficienti da soli per mantenere in partita i suoi. Unico con un minutaggio considerevole a chiudere con un plus/minus positivo (+3).

Seck SV

Sergio 5,5: Carisma e triple. Nel quadro generale è tra quelli che sfigurano meno.

 

Di seguito i link alla cronaca della gara e alle dichiarazioni post partita.