Partita diversa, identico vizio: mantenere il comando delle operazioni e cedere nell’ultima decina di minuti lasciando per strada due punti praticamente in cassaforte. La Withu Bergamo Basket, sul pitturato amico del “PalaAgnelli” contro l’Assigeco Piacenza, ha finito per rimandare in scena il copione della gara contro la Bcc Treviglio. I gialloneri di coach Marco Calvani  perdono così l’occasione per tracciare un ulteriore fossato con l’Edilnol Biella che, grazie all’acuto con la Novipiù JB Casale Monferrato, li ha riagganciati a quota dodici laddove la classifica fa male. A nulla sono valsi i contributi realizzativi di primordine del quartetto Zugno- Pullazi- Easley – Jones contro un Markis Mc Duffie che si è messo come di consueto il vestito migliore con i suoi 29 punti a referto.

 

PRIMO QUARTO – Carberry fa decollare l’aereo di Piacenza ma Easley e Zugno lo riportano qualche cielo più sotto siglando il 9-9. Sabatini e nuovamente Carberry rialzano gli emiliani in quota ma Bergamo mette le trappole e impedisce loro di fuggire per opera di Masciadri.  Formenti ci mette la sua impronta realizzativa e il primo quarto va in archivio senza vinti nè vincitori a quota 19.

 

SECONDO QUARTO – Jones sale in cattedra e coach Lorenzo Dalmonte, assistente dell’indisponibile Stefano Salieri, chiama il timeout per riordinare le idee con i suoi sul punteggio di 30-25 per gli orobici. Alla ripresa, però, la sinfonia in fa canestro maggiore di Bergamo prosegue con le note di Seck e lo spartito del tabellone segna il più otto per i padroni di casa. Sabatini e Mc Duffie ci mettono i loro assoli e Piacenza si riavvicina a meno tre, Zugno, però, manda Bergamo all’intervallo lungo in beatitudine ovvero avanti per 42-33.

 

TERZO QUARTO – Bergamo si mantiene sullo strato celeste più alto ma Piacenza mette le ali e l’avvicina sul 45-42. Jones e Vecerina rialzano i gialloneri sul più sette ma Cesana tiene gli emiliani con il fiato sul collo dei padroni di casa con un 55-52 a dieci minuti dal termine che fa capire come la partita possa ancora scrivere ogni finale.

 

ULTIMO QUARTO – Mc Duffie comincia a credere che sovvertire il match a favore dei suoi sia possibile e traduce il concetto nella lingua dei canestri, Pullazi cerca di fargli cambiare parere ma lui non se la da per inteso e anzi proietta l’Assigeco a sette incollature di vantaggio sul 66-59. Parravicini e Pullazi riaprono i giochi portando i gialloneri a un solo respiro di distacco, Mc Duffie, però, sente in cuor suo di dovere lasciare per forza il segno e Piacenza ridecolla sul 76-72 a cinquanta secondi dal tramonto delle ostilità. Easley, nel finale, va in lunetta e ne mette uno su due, il solito Mc Duffie cecchina senza soluzione di continuità e l’Assigeco può festeggiare.

 

MAN OF THE MATCH

“Se devo fare il botto lo faccio grosso”. Markis Mc Duffie è così, i punteggi bassi gli provocano allergia e quindi entra in catena di produzione ricamando canestri su canestri e facendo nascere sulle labbra di compagni di squadra, Dalmonte e Salieri un sorriso grande così.

MAGIC MOMENT

Quando Mc Duffie, in apertura dell’ultimo quarto, sigla il 45-42,  Bergamo pensa possa trattarsi di un episodio. Invece l’asso di Paterson classe 1997 è soltanto all’inizio della sua catena di produzione canestri a getto continuo che porta Piacenza in orbita.

 

NUMBERS

 

WITHU BERGAMO BASKET:  Tiri liberi 13 su 18, assist 12 (Zugno, Jones 3), rimbalzi 42 (Pullazi 11)

ASSIGECO PIACENZA:  Tiri liberi 21 su 28, rimbalzi 35 (Mc Duffie 11), assist  7 (Sabatini 3)

 

TABELLINO

WITHU BERGAMO BASKET: Zugno 14, Pullazi 13, Easley 12, Jones 11, Vecerina 8, Seck 6, Parravicini 5, Masciadri 4, Da Campo 2, Bedini. N.e: Riboli,Aiello. Coach: Marco Calvani.

 

ASSIGECO PIACENZA:   Mc Duffie 29, Formenti 14, Carberry 13, Cesana 8, Sabatini 5, Guariglia 5, Molinaro 2, Massone 2, Poggi 1, Gajic. N.e: Voltolini, Jelic. Coach: Lorenzo Dalmonte (Stefano Salieri assente)

 

ARBITRI

 

Edoardo Gonella di Genova, Stefano De Biase di Udine e Lorenzo Lupelli di Aprilia (LT)

 

DICHIARAZIONI POSTGARA

 

MARCO CALVANI (COACH BERGAMO BASKET): “Faccio un grosso in bocca al lupo a un collega che avrebbe dovuto essere qui. Direi che queste ultime due partite siano state abbastanza simili, siamo stati mancanti nei nostri punti di riferimento, non siamo riusciti a metterci nella condizione di poter trovare delle buone soluzioni, è successo anche a Treviglio. E’ chiaro che avevamo un buon margine ma già nel terzo quarto si è rimesso tutto quanto in gioco, difensivamente non siamo stati completi in quello che avremmo potuto fare. Hanno avuto modo di recuperare il disavanzo, la cosa mi lascia perplesso. Nel computo delle valutazioni, la squadra aveva fatto però poi è andata così, peccato”.

 

LORENZO DALMONTE (ASSIGECO PIACENZA): “Vogliamo dedicare la vittoria a Stefano che oggi, per motivi personali, non è potuto essere qui con noi. Primo tempo abbastanza soft da ambo i lati, ci siamo fatti aggredire da Bergamo senza riuscire ad aggredirli. Nel secondo tempo abbiamo cambiato un paio di cose a livello difensivo, nel secondo tempo i ragazzi hanno rispettato il nuovo piano partita e faccio a loro i complimenti”.