Arriva la conferma ufficiale dell’ingaggio di Dario Hunt da parte della Juvecaserta (leggi: Hunt sotto le plance della Juvecaserta)


La Juvecaserta comunica di aver sottoscritto un accordo per la prossima stagione agonistica con il giocatore Dario Nathan Henry Hunt, ala-centro di 206 cm. Nato a Colorado Springs il 2 maggio 1989, ha partecipato al campionato NCAA con la Nevada University. Nei quattro anni universitari è stato il primo giocatore della storia della Western Conference NCAA a mettere insieme 1.000 punti, 1.000 rimbalzi e 250 stoppate. Nel corso della sua carriera al college è stato inserito nel secondo miglior quintetto in assoluto della Western Conference e tre volte nel primo quintetto difensivo (2010, 2011 e 2012). L’ultimo anno alla Nevada University ha disputato 32 partite con una media di 10 punti, 10 rimbalzi,2,5 stappate e 2 assist a gara. Conseguita la laurea in management, è approdato in Europa nella compagine ucraina del BC Odessa, che lascia a febbraio 2013 per la formazione austriaca UBC Magnofit Gussing Knights (13 partite, 14 punti e 7.5 rimbalzi in media). Nella stagione 2013/14 è tornato negli USA ed ha disputato con la formazione del Rio Grande Valley Vipers la D-League, con la quale ha raggiunto la semifinale playoff. Con gli statunitensi ha avuto una media di 8,6 punti, 7,2 rimbalzi e 1,1 stoppate a gara in regular season e 9,3 punti, 8,3 rimbalzi e 1,5 stoppate nei playoff. Lo scorso anno è giunto in Italia, chiamato dalla Upea Capo d’Orlando con cui ha fatto registrare in 30 gare una media di 10,1 punti e 8,5 rimbalzi.
«Hunt – sottolinea Giacomo Baioni, assistant coach di Sandro Dell’Agnello – è un giocatore forte fisicamente in termini di esplosività e verticalità. Ha un ottimo impatto a rimbalzo ed è produttivo in situazioni dinamiche e nelle chiusure vicino a canestro. Per di più, è affidabile difensivamente sulle giocate a due e sa mettere il corpo sulle chiusure in area. Viene da una buona stagione in serie A e con una discreta esperienza e conoscenza del nostro campionato. Ritengo che possa confermare anche nella prossima stagione quanto di buono fatto vedere in Sicilia).