In un palazzetto amico che non risponde “presente” come 7 giorni fa, Napoli riesce ad imporsi anche contro la Stella Azzurra Roma di coach D’Arcangeli al termine di una gara molto combattuta specie  nella ripresa. 67-61 il finale.

La cronaca

Dopo un avvio che vede gli ospiti protagonisti, Napoli risponde con Serino e con un ritrovato Giovannatto che sigla, nel solo primo quarto, 7 punti. E’ una frazione sotto tono, entrambi sbagliano molto al tiro. A spuntarla, dopo 10 minuti, sono gli azzurri che chiudono il primo parziale col  naso avanti. (19-15)

Alla ripresa, gli azzurri non pungono per 3 minuti.Lo fa solo la Stella Azzurra con Trapani. Tanti gli errori per Napoli che, però,  si affida a Serino per sbloccare la situazione ed ravvivare un pò la gara. Più volte Napoli cerca l’allungo, ma i romani giocano bene: a Villani risponde Vitale. E’proprio quest’ultimo a portare i suoi al pareggio a quota 30 al18°. A rompere l’equilibrio, un minuto dopo, ci pensa Iannone: la sua tripla, con i due tiri liberi di Villani, riporta gli azzurri avanti. Gli stellati, però, non mollano: ancora Vitale accorcia le distanze mentre Stefan Nicolic fallisce il pareggio sulla seconda sirena (35-33).

Il terzo è un quarto che dura un eternità: la partita si incattivisce. Tanti i falli commessi da Napoli (alcuni dubbi) che rendono la gara maschia e molto frazionata. Oltre 20 le infrazioni commesse in totale con i laziali che colpiscono – perlopiù – dalla lunetta ( 9/16). Napoli, invece, continua a sporcare le sue statistiche  e il punteggio procede di pari passo fino alla tripla di Parrrillo annullata in parte – però  – dai tiri liberi di Trapani. 51-50 il terzo parziale

L’ ultimo quarto, ovviamente, segue il canovaccio del terzo. La partita diventa ruvida con qualche indecisione arbitrale che la penalizza . Glii azzurri, però, trovano il primo allungo con Berti che al 36° firma il 55-52. Napoli, poi,  affonda subito il colpo: Villani costruisce il +9 a metà quarto. Gli ospiti, però, sono coriacei è restano agganciati con le 2  triple realizzate da Radjonjic e Vitale che valgono  il 61-58 a 2 minuti dalla sirena.  Napoli continua a sbagliare tanto, ma Roma fa lo stesso. Sotto canestro, ogni rimbalzo diventa fondamentale. Sul finire,  nemmeno il  3 su 4  di Sabbatino dalla lunetta chiude i giochi: la tripla di Radonjic a 20 secondi costringe Di Lorenzo al timeout. Alla ripresa, i falli sistematici subiti da Villani e il suo 3 su 4 dalla linea della carità, chiudono definitivamante i giochi. Per Napoli è la vittoria numero 15 in campionato.

Contro una giovanissima squadra che ha venduto cara la pelle, la Mimi’s continua a mantenere illibata il suo score casalingo.

Gara iniziata a rilento e poi accesasi nella seconda parte. Una partita ruvida, macchiata dai troppi errori arbitrali che non hanno agevolato la gara. Complimenti, comunque, alla squadra capitolina che – nonostante la giovanissima età dei suoi atleti – ha ben impressionato e messo in difficoltà la compagine partenopea.

Per gli azzurri, top scorer della gara Cristian Villani (17 punti) più volte a segno nei momenti cruciali della gara.

Il post gara di DiLorenzo: “Sapevo che sarebbe stato un test difficile, sono contento per la vittoria. E’ stato un successo allenante dopo una partita vera e fisica. In gare cosi rischi molto, abbiamo vinto la gara soprattutto in difesa, viste le nostre cattive percentuali al tiro. La Stella Azzura è una formazione che gioca con grande energia, non ha nulla da perdere e ci ha messo in difficoltà. Fortunatamente siamo entrati in partita giocando con piu’ aggressività.”

Il prossimo impegno per Napoli sarà in trasferta: domenica, infatti, l’attende la Cesarano Scafati oggi uscita nettamente sconfitta in quel di Empoli (81-57). Per loro, è la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di domenica scorsa contro l’eurobasket Roma, ieri ancora vincente contro Isernia (78-64)