Non si è ancora sopito l’entusiasmo per la partita di domenica scorsa quando la Leonessa ha strappato con gli artigli una vittoria a fil di sirena… Non è stata ancora archiviata la festa di pubblico e squadra al termine della gara quando sembrava finita la partita della vita… nelle orecchie ancora la voce del radiocronista dell’emittente ufficiale che urla: “vince Brescia, vince Brescia, vince Brescia,…” ed è già ora di buttarsi, almeno con il pensiero e la programmazione, a domenica prossima quando al Palasanfilippo andrà in scena un’altra “partita della vita” tra Centrale e Ferentino. 

Giocatori, coach e staff stanno lavorando sodo per rivedere, per l’ennesima volta in questa stagione, cosa ha determinato l’andamento altalenante della squadra, intanto la società prepara un’ altra domenica di festa a contorno della partita che come ogni volta catalizza l’attenzione degli spettatori prima e durante gli intervalli della gara.
Tutto si può dire del palazzetto di Brescia tranne che sia “freddo”: iniziative, musica, colori, performace ogni volta diverse, sono uno spettacolo dentro lo spettacolo e questo grazie al contributo degli sponsor e ai tifosi che fanno da trascinatori ad ogni iniziativa.
Tra le novità previste domenica, il Patron, Matteo Bonetti, conferma l’esposizione delle gigantografie degli “eroi della Leonessa”, gli otto giocatori di questa società che hanno ricevuto il maggior numero di preferenze, hanno votato oltre cinquemila tifosi.
Veniamo però alla partita, che sarà, ancora una volta, necessario vincere da parte di Brescia per continuare la scalata ai play off. Anche Ferentino, come è stato Trapani, ne sono tutti certi, non regalerà nulla, poiché le due lunghezze che la separano da Brescia non hanno ancora precluso nulla neppure ai Frusinati che quindi arriveranno a Brescia per portarsi via una vittoria altrettanto importante.
Nello spogliatoio della Centrale il morale è alto, il risultato con Trapani ha finalmente regalato nuovamente il sorriso anche a coach Martellossi che mai come quest’anno ha dovuto faticare per infondere quella chimica alla squadra che proprio non riusciva a trovare. Se la gara con Trapani è stata davvero la tanta auspicata svolta lo scopriremo tutti domenica quando Di Bella e compagni dovranno scendere in campo con grinta e determinazione ma anche con quel “quid” in più che a volte davvero per poco è mancato.

Basket…forever!!!