La Dolomiti Energia Trento espugna il PalaRadi, vincendo d’autorità 78-59.

Lepore manda in starting Holloway, Mian, Harris, Thomas e Biligha. Buscaglia risponde con Craft, Forray, Gomes, Baldi Rossi e Hogue.

La gara – Parte forte Trento che, imbastendo da subito una difesa molto fisica, agevola i giochi d’attacco (2-8 dopo 4′). Mian rimette in pista i suoi con una tripla, ma Hogue segna il 10-5 Trento: Lepore ci vuol parlare su. L’inerzia non cambia: prima Flaccadori in azione solitaria, poi Gomes, che ruba palla a Carlino, portano i trentini sul +9. Cremona viene sovrastata atleticamente dagli avversari e cede d’intensità in difesa: Hogue e Sutton allungano. A 20″ dalla prima sirena, Marble si presenta con una tripla al pubblico del PalaRadi. Il parziale termina sul 21-9 per Trento. Eloquente il 2/11 al tiro della Vanoli. Inappellabile la differenza a rimbalzo (12 Trento, 7 Cremona). Valutazione di squadra: Trento 27, Cremona 2.

Il differenziale di energia evidente sul parquet si concretizza col 28-14 Dolomiti al 4′. Non basta un Carlino incisivo in fase di realizzazione a recuperare il gap: al 5′ Lepore chiama il time out sul 32-18. Trento domina su entrambi i lati del campo, prova ne sia la schiacciata esplosiva di Gomes, che vale il 36-20. Si va alla pausa lunga sul 38-24 per Trento.

Il terzo quarto non riserva sorprese: Trento continua a macinare il suo gioco, mentre Cremona fa quel che può per contenere gli avversari. Il gioco si fa più perimetrale: piovono triple, da una parte e dall’altra. Dove la differenza continua a farsi sentire è sotto le plance: Trento ha una marcia in più e la fa valere con Baldi Rossi e Hogue. Sul finire di quarto, Cremona spinge e riduce lo svantaggio a 9 punti, con Carlino e Gaspardo: si va all’ultima pausa sul 46-55.

Il miglior Turner stagionale apre le danze, ma il duo Gomes-Baldi Rossi piazza due triple sanguinose. Il gioco si fa più duro nel pitturato biancoblu, a tutto vantaggio degli uomini di Buscaglia: al 6′ il punteggio è 69-55 per Trento. Il 71-55 segnato da Sutton a 2’20” dalla sirena chiude anzitempo l’incontro. Il garbage time serve a fissare il tabellone sul 78-59 per i bianconeri. Abissale il divario atletico, tecnico e mentale tra le due squadre. L’Aquila ammirata stasera è destinata a volare alto nel girone di ritorno. Per la Vanoli è crisi profonda, accentuata dalla vittoria esterna di Varese.

Foto Zovadelli/Vanoli

Foto Zovadelli/Vanoli

Magic Moment – Difficile isolare un momento-chiave del successo di Trento. Sicuramente, il primo quarto (21-9) ha dato l’imprinting alla gara, indicando da subito che l’energia – mentale e fisica – avrebbe fatto la differenza. Così è stato.

Man of the match – Dustin Hogue, con 14 punti (62% al tiro), 9 rimbalzi e 19 di valutazione (MVP).

Numbers – 16 punti per Turner, top scorer dell’incontro. Valutazione di squadra: 91 Trento, 55 Cremona.

Vanoli Cremona – Dolomiti Energia Trento 59-78 (9-21; 24-38; 46-55)

Cremona: Amato, Mian 8, Gaspardo 4, Harris, Carlino 11, Wojciechowski, Biligha 9, Turner 16, Thomas 8, Holloway 3. Allenatore Lepore

Trento: Marble 3, Sutton 12, Craft 10, Baldi Rossi 13, Moraschini, Forray 2, Flaccadori 9, Gomes 15, Hogue 14, Lechthaler ne. Allenatore Buscaglia