Il Cuore Napoli basket chiude con una sconfitta la sua cavalcata nel girone C, cedendo il passo alla Luiss Roma che strappa – per la terza volta consecutiva – il pass per il playoff. Gara dalle diverse facce per gli azzurri partiti imprecisi ma capaci poi di riprendersi nel secondo tempo senza però  dare l’affondo decisivo ad una giovane ma brillante avversaria.

Il Match

Il primo quarto è tutto di stampo capitolino: Ramenghi parte onfire e dopo 3 minuti il suo score è già di 6 punti. Napoli – invece – approccia male specie  in attacco e – al timeout di Ponticiello del 6° minuto – è sotto di 4 punti (10-6). In uscita l’asse serbo azzurro trova un buon canestro ma i padroni di casa allungano con Marcon e Beretta: 16-6 al 7°. Gli ospiti ricuciono con Matrone e Nikolic ma la Luiss è veloce ma cinica e con Marcon ritrova il nuovo allungo (20-11). Negli ultimi secondi, Nikolic piazza una “quasi” tripla ma la frazione la chiude Bonaccorso dalla lunetta. 22-13 al 10°.

De Dominicis continua il parziale romano fermato – però – dalla precisione di Matrone dalla lunetta e dal canestro in transizione di Ronconi che costringe coach Paccariè al timeout con i suoi avanti di 7 lunghezze dopo 120″. Napoli è più tonica e va a segno con Barsanti a cui risponde prontamente Marcon che mette i padroni di casa sul +11. Al minuto 16 Maggio rientra in campo dopo 5 settimane e lo fa a modo suo: la sua tripla vale il 30-24 di metà quarto. Il play azzurro dispensa anche assist per Barsanti e Matrone  ma la Luiss tiene costante il divario di 4 punti con Marcon e Beretta. I laziali trovano anche il +7 ma Marzaioli – sempre su assist di Maggio – accorcia. E’ Miriello, nel finale,  a mandare le squadre al riposo lungo sul 39-31.

Alla ripresa, Matrone da sotto le plance trova la retina, ma Ramenghi – dall’altro lato – non è da meno. Napoli, però, è più incisivo e trova il -4 con Maggio e Nikolic dopo 150″. Si segna davvero poco, a farlo – a metà quarto – è Scuderi dalla distanza a cui rispondono – 2 minuti dopo – Ronconi e Matrone per il 44-41 a 3 minuti dalla sirena. Un minuto dopo, Beretta rimette i romani sul +5 ma Napoli risponde con Ronconi e Murolo per il -2 a 41″. In questi secondi, i romani falliscono un nuovo allungo,  Bonaccorso stoppa Murolo ma il pareggio – a fil di sirena – lo firma Visnjic archiviando il 3° parziale sul 47 pari.

Nei primi due minuti segna solo Beretta che mette 4 punti ma Visnjic sale in cattedra e mette il suo personale 7-0 che vale il primo vantaggio azzurro: 51-54 al 34°. I padroni di casa reagiscono con Beretta e Marcon per il nuovo +3 con Visnijc fuori dai giochi per falli a metà quarto. La Luiss, quindi, allunga con Marcon mettendosi sul +6 ma Matrone – al 37° completa il 2+1 per il 60-57. De Dominicis, in penetrazione, trova la retina ma fa lo stesso anche Ronconi che dalla distanza mette il -2 a 120″. Ultimo minuto burrascoso ma di marca romana: Marcon fa 4/4 dalla lunetta, Napoli sbaglia qualcosa di troppo e Bonaccorso schiaccia due volte chiudendo la gara che manda entrambe le squadre ai playoff. 70-61 il finale.

Magic Moment

A tratti il solito Napoli, a tratti no. Un errato approccio alla gara con il conseguente svantaggio di 11 punti recuperato, però, nella ripresa con un Visnjic da 9 punti consecutivi. E’ proprio l’uscita del serbo azzurro, out dopo 5 minuti per un fallo dubbio, a rappresentare lo spartiacque per Napoli con gli azzurri costretti a rinunciare all’uomo più lucido della serata nel momento forse più vulnerabile dei padroni di casa. La Luiss Roma, comunque, ha giocato con un’ intensità tangibile per l’intera gara meritando la vittoria che la classifica al 7° posto e la manda ai playoff dove sfiderà Bisceglie.

Numbers

22 i punti del top scorer di serata Marcon, seguito a quota 14 da Ramenghi e Beretta. Quest’ultimo dominatore sotto canestro con 12 rimbalzi.

2 i giocatori finiti in doppia cifra per la Ge.Vi. Napoli: 16 punti per Visnjic, 13 per Matrone

9 i punti di Ronconi, per lui un minutaggio più consistente ripagato con un cospicuo numero di canestri

5 i punti del rientrante Maggio. In 13 minuti realizza anche 3 assist

1 la tripla segnata da Scuderi per la Luiss su 17 tentativi. 4, invece, quelle realizzate dagli azzurri su 15 tiri

29 su 62 i tiri realizzati dall’area per i padroni di casa, 22 su 42 – infine – quelli per Napoli

25 le vittorie, 5 le sconfitte incamerate da questa squadra che chiude da capolista il girone C di serie B e si assicura il fattore campo per il post season.

Prossimo Match

E’ tempo di azzerare tutto e mettersi quanto di buono fatto alle spalle. Domenica 30 aprile inizia un nuovo campionato per gli azzurri impegnati nel primo turno di playoff:  al palaBarbuto arriva Senigallia classificatasi all’ottavo posto nel girone D a quota 32 punti.

foto by massimo solimene