La Virtus Cassino fa sua gara 1 della semifinale playoff non facendosi intimorire da un Palabarbuto

vestito a festa per l’occasione. Magistrale il secondo quarto per i laziali che hanno – poi – rispedito indietro più volte i vari tentativi azzurri colpevoli – però – dei tanti errori al tiro.

Il match

Il troppo rumore del palazzetto intimorisce non poco gli uomini sul parquet che impiegano vari minuti per entrare in partita. A metà quarto, la tripla di Panzini infuoca i giochi con Mastroianni costretto a rispondere allo stesso modo e – con l’aiuto di Visnjic – firma il primo vantaggio casalingo (10-7). Gli attacchi, però, continuano a sprecare parecchi tiri fino all’8° minuto, in cui l’asse serbo azzurro – consente ai padroni di casa di mettersi sul +6 a cui – Del Testa -prontamente mette una toppa. Negli sgoccioli della frazione, sia Mastroianni che Panzini sono poco precisi dalla lunetta, mentre Visnjic mette il suo 5° punto e chiude il quarto con Napoli avanti: 17-10 al 10°.

L’avvio del secondo quarto è da film horror per Napoli: Cassino segna un pesante 14-0 in 2 minuti a cui nemmeno Ponticiello – sul 4 – 0  – riesce a mettere un freno: il parziale firmato in primis da Sergio e Petrucci consente ai laziali di mettersi avanti di 7 lunghezze. Napoli risponde al 14° con la tripla di Murolo, Sergio e Birindelli replicano, Maggio – allora  – ci riprova ad avvicinare le squadre ma Bagnoli riporta il divario a 9 lunghezze dopo 15 minuti di gioco. Al 18° Visnjic, Maggio  e Barsanti suonano la carica consentendo agli azzurri di rimettersi in scia posizionandosi sul  -3. Il timeout di Vettese non ferma l’inerzia napoletana poichè Barsanti – da lontano – centra il pareggio. Finale di primo tempo di fattura ospite con Panzili, Sergio e Bagnoli a ritentare la fuga a cui Quartuccio – a fil di sirena – contribuisce: il suo “amen” dalla trequarti chiude il primo tempo con Cassino avanti: 32-40 al 20°

Alla ripresa, Bagnoli risponde sia a Nikolic che alla tripla di Barsanti. il giovane serbo – allora – ci riprova con il 2/2 dalla lunetta che vale il -5. Mentre Mastroianni non punge per 3 volte di fila, Bagnoli dall’altra parte tocca doppia cifra e mette Cassino  sul -7 a metà quarto. Un minuto dopo, Barsanti fa 2/3 dalla lunetta, Petrucci trova la tripla subito annullata – però – dalla guardia azzurra: al 27° Cassino conduce 44-49. Bagnoli trova ancora il canestro ma il 2+1 di Nikolic – proprio su fallo del centro laziale – mette gli azzurri a -4 al 28°.  Negli ultimi due minuti, Cassino si aggiudica la sfida ai parziali: Petrucci e Sergio siglano il 7-0 a cui Nikolic e Marzaioli rispondono con i loro 5 punti: alla mezzora Cassino resta avanti: 52-58.

Dopo 150″ Marsili inaugura i punti dell’ultima frazione mentre Barsanti commette il suo 5° fallo. Divario che – tra qualche chiamata arbitrale dubbia – resta costante a quota 7 fino al 34°. DelTesta – infatti – con i suoi 5 punti di fila, ricrea il solco tra le due compagini (52-64). Maggio più volte non riesce a dare la svolta, Birindelli – invece – appoggia il +14. Visnjic e Mastroianni – allora -ridanno linfa con il 5 a 0 del 36° per il -5 a cui la Virtus risponde con l’1/4 dalla lunetta. Nikolic, allora, firma il -8, Marzaioli fallisce più occasioni e Petrucci – in contropiede – deposita il nuovo -10 a -120″. Minuti che diventano roventi grazie a Visnjic : il suo 4 su 4 dalla lunetta, la palla recuperata e il 2+1 di Maggio rimettono Napoli a solo 2 lunghezze con 47″da giocare. Panzini, in penetrazione, appoggia il +4 ospite con Ponticiello costretto a studiare i restanti 26″. In uscita Mastroianni schiaccia la palla del -2, Petrucci fa 1/2 dalla lunetta ed a Visnjic non riesce la tripla del pareggio a fil di sirena: Napoli perde gara 1 e fattore campo della serie: 69-72 il finale.

Magic Moment

Determinante il secondo parziale: il 15-30 ospite ha permesso ai laziali di poter gestire al meglio gli attacchi azzurri che questa sera hanno faticato non poco nel trovare la via del canestro . Nonostante i tanti errori al tiro,i partenopei hanno tentato più volte la rimonta nonostante la tangibile aggressività dei biancorossi. Tentativi che – però – sono stati rispediti  indietro da Bagnoli e compagni usciti immuni da un palaBarbuto infuocato. Nell’ultimo periodo,  Napoli ha anche accarezzato il sogno di una clamorosa rimonta. Sogno che – però – si è fermato sul ferro del tiro di Visnjic.

Numbers

16 i punti del top scorer della gara: Petrucci  contorna la prestazione con 2 assist e 2 rimbalzi

15 i punti di Bagnoli, Sergio, Visnjic e Nikolic

12 i rimbalzi di Visnjic, 7 per Birindelli

7 su 32 le triple messe a segno da Napoli; 10 su 27 – invece – quelle di Cassino con Sergio e Petrucci migliori cecchini.

14 su 27 i tiri realizzati dall’area dagli azzurri; 16 su 33 – invece – quelli degli laziali

20 su 27 i tiri dalla lunetta realizzati dai padroni di casa; 10 su 20 – infine – quelli messi a segno dagli ospiti.

Si rigioca martedì per gara 2. Appuntamento ore 20.30 al Palabarbuto

foto by massimo solimene