Stasera a Brescia è andato in scena il tre volte derby: il primo, tra i “cugini” della pianura padana, stasera illuminata da una grande luna che ha avuto la meglio sulla nebbia dei giorni scorsi. Il secondo, la rivalità sportiva, storica tra due società che, anche se con percorsi diversi, stanno rendendo onore al basket nazionale. Il terzo, forse stasera il più sentito, la sfida tra le generazioni Sacchetti, padre e figlio, uniti nel cuore, ma opposti sul parquet, insieme in Nazionale ma avversari in campionato, seri professionisti ma altrettanto simpatici personaggi fuori dal campo. La spunta l’astuzia e l’esperienza di Sacchetti senior che ha studiato, in settimana, come bloccare i “Diana boys” e riconosce alla propria squadra di aver fatto un passo avanti rispetto alle gare precedenti e aver giocato con grande determinazione. Sulla panchina opposta invece, coach Diana, definisce la partita di Brescia: “Piatta sotto tutti gli aspetti e la responsabilità è solo mia”. “Un calo fisico e mentale – continua il tecnico della Germani – non ci ha consentito di arrivare pronti come avremmo dovuto essere. Ora non resta che resettare tutto e ritrovare la qualità, già da subito, nella preparazione giornaliera”.

All’uscita dal palazzo la luna, è salita dall’orizzonte, appare più piccola e meno luminosa, sembra anche stia salendo la nebbia.

La gara

Contesa alla Vanoli che realizza subito con Fontecchio. Sacchetti infila la bomba della prima parità (7-7) dopo poco più di tre minuti di gioco condotto dagli ospiti. Primo vantaggio della Germani, con due liberi realizzati da Moore, ai quali risponde subito Odom. Mancano 3:32″ da giocare quando coach Diana inserisce Landry e Moss al posto di Sacchetti e Michele Vitali per provare a dare una scossa alla propria squadra, Cremona si fa trovare pronta e il quarto si conclude in perfetta parità, 18 a 18. Ortner e Travis Diener aprono le rispettive marcature e la partita riprende con il botta e risposta; a 7:30″ gli ospiti conducono di tre lunghezze (23-26) e Diana chiama il suo primo timeout della serata. La Vanoli tenta l’allungo e si porta 23 a 31, mantenendo per diversi minuti le redini della partita. La Leonessa rialza la testa e si riporta sul 35 pari ad un minuto e trenta dall’intervallo lungo. Negli spogliatoi si va con la Germani avanti di due lunghezze (39-37), grazie ad una tripla di Moore.

Terzo periodo molto equilibrato che vede ancora appaiate le due formazioni che si alternano a mettere la testa avanti ma senza di fatto riuscire a prendersi un cospicuo vantaggio da amministrare. Il “botta e risposta” sembra essere il filo conduttore fino ad un minuto dal termine quando gli ospiti alzano l’intensità in attacco e si prendono 8 punti di vantaggio (54-62) da giocarsi nell’ultima frazione. Subito una tripla di Landry per sancire che Brescia ci crede e vuole ribaltare l’inerzia della gara. La Vanoli mantiene il vantaggio 61 a 72 a 6:49″ da giocare. Sono ancora 10 i punti di vantaggio per Cremona quando mancano 3 minuti esatti alla conclusione della partita. La sirena dice Cremona e Brescia apre il nuovo anno con una sconfitta davvero inaspettata.

Magic Moment

Sul finire del terzo quarto la Vanoli acquista un vantaggio di 8 punti che riesce poi ad amministrare intelligentemente e aggiudicarsi la partita, Brescia non riesce a giocare la propria pallacanestro e non concretizza troppi possessi che gli ospiti non perdonano.

Man of the match

Marcus Landry, pur chiudendo con 24 punti e 22 di valutazione, non riesce ad essere il giocatore determinante come in altre occasioni, stasera condivide il podio con Odom (23 punti e 21 di valutazione). Un inaspettato Portannese gioca una partita da protagonista e si fa trovare pronto ogni volta che il coach lo mette in campo.

Numbers

Oltre ai già citati Landry e Odom protagonisti della serata, Brescia tira meglio di Cremona da due (56% contro 44%) ma è nettamente inferiore nei tiri da tre punti (25% contro 40%) e nei liberi (69%-89%). Altra differenza sostanziale, sottolineata anche da coach Diana, sono i 14 rimbalzi offensivi concessi agli ospiti.

Germani Basket Brescia Leonessa  –  Vanoli Basket Cremona  67 – 80

Parziali: 18-18; 21-19 (39-37 ); 15-25 (54-62 ); 13-18

Germani Basket Brescia: Moore 11, Hunt 12, L. Vitali 5, Landry 24, Ortner 2, Veronesi ne, Traini ne, M. Vitali 8,  Moss 2, Sacchetti 3, Bushati. All.: Andrea Diana.

Vanoli Basket Cremona: Odom 23, Martin 11, Gazzotti, T. Diener 9, Ricci ne, Ruzzier 5, Portannese 12, Fontecchio 9, Sims 4, D. Diener 3, Milbourne 4. All.: Romeo Sacchetti.

Arbitri: Tolga Sahin, Denis Quarta, Martino Galasso.

#basketforever

Ph.: Michela Lombardo