Partita dal gusto molto dolce al PalaRuffini, la Fiat Torino ospita la Reyer Venezia prima in classifica che vuole continuare nel suo trend positivo di 4 vittorie consecutive e guardare dall’alto tutta la serie A. Torino, da par suo, vuole vincere per poter ambire alle prime quattro posizioni importantissime per la griglia playoff.

La squadra vincitrice dell’ultimo scudetto gioca bene dando una lezione di basket a Torino, che deve arrendersi allo strapotere sia difensivo che al tiro da parte degli uomini di coach De Raffaele. Il punteggio finale 82-90 per gli ospiti non ricalca appieno i valori espressi in partita, dove Venezia ha dominato fin dal primo quarto per poi prendere il largo ed amministrare, senza soffrire troppo il rientro di Torino nella parte conclusiva dell’incontro.

Quintetti:

Torino: Blue, Boungou Colo, Garrett, Mbakwe, Washington.

Venezia: Haynes, Bramos, Daye, Jenkins, Watt.

La Gara

Inizio confortante per gli uomini di Galbiati che si portano in vantaggio 7-4, ma sarà l’unico momento di gloria fino alla fine della partita. Venezia inizia a condurre il gioco, e con un ottimo giro palla riesce sempre a trovare soluzioni perfette per bucare la retina, il primo quarto termina 19-26 con Daye e Watt in grande spolvero per gli oro granata, mentre Torino è sorretta soprattutto da Mbakwe.

Nella seconda frazione di gioco, la partita si incanala decisamente verso i gondolieri veneti, che si prendono un ampio vantaggio ben sopra la doppia cifra, 27-44 all’intervallo. De Nicolao entra e subito detta i tempi di gioco per i suoi, trasformando anche da protagonista diversi tiri dalla distanza insieme a Jenkins.

Galbiati è una furia con i suoi, e al ritorno sul parquet, la Fiat ancora frastornata dal ritmo di Venezia, cerca invano il recupero. La difesa fatta di raddoppi sempre puntuali permette ai lagunari di correre in transizione e piazzare triple importanti. Le rotazioni di De Raffaele tengono il quintetto veneziano sempre in controllo e lucido nelle scelte da entrambi i lati del rettangolo di gioco, chiudendo la partita con ben 6 giocatori in doppia cifra.

Nell’ultimo quarto il cuore e la grinta dei freschi vincitori della Coppa Italia, riescono a ridurre il gap, ma le azioni sono sempre un po’ confuse e neanche un grande Garrett con 25 punti segnati e un eroico Mbakwe con 15 rimbalzi, danno la spinta giusta per il riaggancio. A Torino sono mancati i nuovi Blue e Colo, non in giornata, fuori dagli schemi di gioco offensivi e molto deludenti in difesa, in più anche il mattatore Vujacic è apparso in ombra rispetto alle ultime uscite.

Venezia si prende l’intera posta in palio con merito e soprattutto dimostrando una netta superiorità di squadra, Torino ritorna sulla terra e si lecca le ferite.

 

Man of the match

L’intera squadra della Reyer ha dimostrato carattere, solidità e una percentuale al tiro invidiabili, l’uomo che premiamo oggi è De Nicolao, vero furetto del parquet. Sue le accelerazioni determinanti nel secondo quarto per l’allungo decisivo dei suoi, anche come realizzatore è mortifero con 4/6 dal campo e 4/4 dalla lunetta, per lui 16 di valutazione.

Magic Moment

L’inizio dell’ultimo quarto vede Torino sotto di 15 punti, decisa a cercare il miracolo sorretta dalla spinta incessante del tifo del PalaRuffini, ma Venezia chiude i giochi con due azioni e due triple consecutive di De Nicolao e Jenkins che mettono al riparo i lagunari da eventuali temporali primaverili su Torino.

Numbers

6 uomini in doppia cifra per Venezia, Torino risponde con i soli Garrett e Mbakwe.

65% ad 2 punti per la Reyer contro il 48% della Fiat, Watt ottimo con 5/5.

Liberi con buone percentuali: 83% TO e 79% VE con Biligha 6/6, Mbakwe 7/8.

Equilibrio ai rimbalzi con 15 rimbalzi per Mbakwe e 7 per Daye.

Venezia domina negli assist 23-13, Jenkins 6 e Peric 5.

32 di valutazione per Mbakwe, 28 Garrett, 19 Jenkins, 16 De Nicolao.

Recuperi 4 di Washington e 3 di Poeta.

Fiat Torino – Umana Reyer Venezia 82-90 (19-26, 8-18, 28-26, 27-20)

Fiat Torino
Blue 7, Garrett 25, Pelle 8, Vujacic 7, Poeta 4, Boungou Colo 9, Washington 7, Mazzola, Mbakwe 15; all. Galbiati

Umana Reyer Venezia

Haynes 12, Peric 5, Bramos 9, Tonut, Daye 13, De Nicolao 13, Jenkins 15, Biligha 10, Cerella, Watt 13; all. De Raffaele