Prova di forza impressionante della Fortitudo che impone in maniera perentoria la legge del Paladozza e acquisisce, come dice Pozz, il diritto di giocare gara 4. A nostro parere ciò che la Fortitudo acquisisce è anche una botta di morale non indifferente che fa il pari con la perdita di sicurezze dell’avversario sceso a Bologna forte del 2-0. Per quello che si è visto in questa gara 3 viene da pensare, a sproposito, come possa la Fortitudo aver perso entrambe le gare in Piemonte al netto di episodi non sempre ascrivibili alla squadra. Casale di stasera sembra una squadra, parametrata al girone est, che probabilmente non avrebbe raggiunto neppure i play off, ma sappiamo che non è così e sappiamo che quella che si presenterà a gara 4 sarà una Casale assolutamente e totalmente diversa.

Coach Ramondino si presenta facendo i complimenti alla Fortitudo. Analizza la gara riducendola ai primi 25 minuti “Abbiamo provato a usare tanta zona per limitare alcune situazioni che soffriamo di mis-match. Dobbiamo mettere in conto il fatto che ci sono giocatori nella Fortitudo che sanno leggere diverse situazioni e dobbiamo proporre soluzioni diverse da fronteggiare all’avversario. Resettiamo, abbiamo fatto un brutto quarto, tra due giorni ce ne saranno altri

Un provato ma soddisfatto Pozzecco si lascia un po’ attendere prima di presentarsi in sala stampa: “dedichiamo la vittoria ad Amici che non ha potuto partecipare alla partita. Una partita che abbiamo vinto ; i ragazzi hanno dimostrato enorme attaccamento e una grande anima e i giusti attributi.. quelli che qualcuno pensava che non avessero; purtroppo abbiamo semplicemente vinto gara 3 e abbiamo acquisito il diritto di giocare gara 4. Logico che giocare davanti al nostro popolo è piu’ bello e piu’ semplice. Ovvio che per Casale è difficile, ma devo dire che Casale in gara 1 e gara 2 ha fatto due partite di altissimo livello. Pini ha fatto una grandissima partita, è un giocatore che vorrei sempre. Nazza oggi è stato importante, ricordo il tuffo a metà campo, molto piu’ emblematico che le splendide triple che ha messo. Però non vorrei parlare solo dei singoli, vorrei riportare l’attenzione sul fatto che tutti ci tengono e tutti vorrebbero andare avanti.”

Bene, la Fortitudo è viva; ha dimostrato una solidità mentale non indifferente nella prima delle due-tre partite piu’ importanti della stagione. Ribaltare uno 0-2 è difficle, ma la prova di stasera dimostra che l’attenzione difensiva porta frutti ( Casale è scesa al 10% da tre punti).

LA CRONACA

Casale in avvio mette il naso avanti in avvio e sarà l’unico momento. La Fortitudo passa su una tripla di Okereafor (5-4) per non perdere piu’ il comando della gara. Nella seconda metà del primo quarto i padroni di casa allungano con un ottimo Okereafor e un devastante approccio di Pini, oltre che ad un buon primo quarto del Capitano.. Casale capisce sin da subito che la serata non sarà facile, il tiro dalla lunga non entra e a parte Tomassini il resto della compagine piemontese fatica tremendamente. Pochissimo da Sanders e il nulla piu’ assoluto da Marcius emblema di una squadra ospite in balìa della tempesta. Piu’ dieci Bologna alla sirena del primo quarto che si allunga fino al 31-18 del 15’ ( Fultz, Rosselli e Italiano le firme). Casale accusa il colpo ma si riprende e complice una serie di attacchi deficitari contr la zona, rosicchia qualcosa e al ripso chiude a -8 vincendo il parziale ( 14-16)  e tenendo aperta la contesa.

Nelle prime curve del terzo periodo Casale intepreta la partita meglio della Fortitudo e si riporta, con una tripla di Denegri sul -5 ( 39-34) al 24’. Qui il doppio cambio della svolta che porta in campo Italiano e Pini. 14 punti in due che conditi con due buone conclusioni di Okereafor annientano di fatto gli ospiti. Tra il 24’ e il 31’ Casale subisce un parziale da schiantare chiunque, un 24-2 che di fatto chiude la partita. I restanti 9 minuti sono il tempo necessario al Pozz per provare a rimettere in ritmo McCamey ( che risponde comunque in modo sufficiente) e rendere il divario ancora piu’ importante. Un divario tale da provare a far cadere le certezze di Casale, un divario per dare morale per una gara 4 che sarà di certo diversa da questa gara 3, un divario per far capire all’avversario che la Fortitudo c’è e la pellaccia la venderà cara, molto cara. Lunedì gara 4, sempre su questi schermi ( del Paladozza) sempre davanti a questo bellissimo “popolo”.

PAGELLINE:

FORTITUDO : Cinciarini 5, Mancinelli 6,5, Okereafor 7, Fultz 6,5, Murabito s.v., Montanari s.v., Chillo 6,5, Gandini 5,5, Rosselli 6, Pini 7,5, Italiano 7,5, McCamey 6. All. Pozzecco 6,5

CASALE MONFERRATO: Denegri 6, Tommasini 6,5, Valentini 5,5, Blizzard 5,5, Martinoni 6, Severini 5, Cattapan 5, Bellan 5, Sanders 4, Marcius 3. All. Ramondino 5.

Arbitri: Pepponi, D’Amato, Boscolo 5,5.

 

FORTITUDO BOLOGNA – NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO               79-45    (23-13) (37-29) (60-36)

Fortitudo: Cinicarini 4 (1/3; 0/5), Mancinelli 9 (4/9; 0/2), Okereafor 13 (2/2; 3/5), Fultz 4 (1/2, 0/3), Murabito (0/1), Montanari, Chillo 8 (3/5, 0/2), Gandini (0/2; 0/1), Rosselli 6 (2/3, 0/2), Pini 16 (6/8), Italiano 13 ( 2/3; 3/4), McCamey 6 (1/2; 1/2). All. Pozzecco

Casale: Ielmini n.e., Denegri 8 (1/1; 2/7), Tomassini 11 (5/12, 0/3), Valentini 3 (1/2 da 3), Blizzard 4 (2/4; 0/4), Martinoni 10 (4/6; 0/4), Severini 4 (2/3; 0/1), Cattapan, Bellan 1 (0/1; 0/1), Sanders 3 (1/5; 0/7), Marcius 1 (0/7). All. Ramondino.

Arbitri: Pepponi, D’Amato e Boscolo.

Statistiche di squadra: Tiri da 2: Bo 22/40; Cm 15/39; Tiri da 3: Bo 7/26; Cm 3/29. Liberi: Bo 14/16; Cm 6/12. Rimbalzi: Bo 51 ( Mancinelli 10) Cm 39 (Severini 7). Assist: Bo 20 ( Fultz 6); Cm 12 ( Blizzard 4). Val. 111-30 (Pini 21).

Spettatori: 5.570, SOLD OUT