Peric vs Crawford – foto Passamonti/Baskettiamo.com

La Vanoli Cremona ha la meglio su una combattiva Alma Trieste, anche grazie ad una super-prestazione nell’ultima frazione di Ricci.  Il pubblico del PalaRadi attende la propria squadra al riscatto dopo due sconfitte consecutive, che bruciano ancora per motivi differenti. Trieste cerca la continuità e conta di poter espugnare Cremona. Coach Sacchetti non può ancora disporre di Stojanovic e in settimana ha dovuto fare i conti con un risentimento tendineo di Saunders, comunque disponibile.

I quintetti – La Vanoli schiera Ruzzier, Saunders, Crawford, Aldridge e Mathiang. Coach Dalmasson oppone Fernandez, Silins, Sanders, Peric e Knox. Trieste parte decisa e, con Silins e Peric, si porta sul 13-6 al 7′. Cremona fatica a rimbalzo in attacco con Mathiang. L’unico che riesce ad attaccare il canestro con una certa efficacia è Crawford; Sacchetti ci parla sopra. I biancoblu si fanno più aggressivi e, sulla tripla di Diener che vale il -1, Dalmasson chiama timeout. Aldridge ne mette altri 5, ma Peric finalizza l’alley-oop dalla rimessa per il 19-18 Cremona, che chiude la frazione.

2° quarto – I padroni di casa partono bene con due canestri consecutivi di Demps; Trieste fatica a tornare a canestro, grazie ad una difesa finalmente aggressiva di Cremona. Alla bomba di Ruzzier risponde Silins, pressoché infallibile dai 6,75. Ruzzier, triestino di nascita, segna il +9 Vanoli (32-23). Sanders scalda la mano e ne mette tre da 3 punti (38-34). Segna Saunders, ma l’ennesima tripla di Silins e la persa che permette a Wright di segnare il -1 costringono Sacchetti al timeout. Si va alla pausa lunga sul 40-39. L’Alma stravince il confronto nel tiro dall’arco (50% contro il 27%) e cattura 2 rimbalzi più della Vanoli.

3° quarto – Trieste va a nozze con la fisicità dei suoi lunghi, che stoppano ripetutamente gli avversari, sui due lati del campo. A Peric e Mosley rispondono con due triple Aldridge e Crawford. Va a referto anche Ricci, dai 6,75; Fernandez gli risponde prontamente, segnandone 2 di fila (51-52). Si continua a giocare punto a punto, sino al 61-61 che manda le squadre all’ultima pausa.

4° quarto – Il parziale di 11-5 della Vanoli (72-66 al 5′), induce Dalmasson alla pausa tecnica. Il rientro in campo è marcato da Ricci, autore di una tripla e 2 liberi (+11). Non è però finita: Sanders ne mette 5, quando mancano 3′ alla sirena. Wright la mette da 3 (-4). Le squadre sono in bonus e buona parte del risultato passa ora dalla lunetta. Finisce 87-78 per la Vanoli, che fa tesoro del monumentale quarto di Giampaolo Ricci, fatto di  12 punti, 4 rimbalzi e 3 falli subiti. Cremona torna alla vittoria e guarda con rinnovata serenità al suo percorso. Per Dalmasson qualche interrogativo in più, dato il livello tecnico ed atletico del roster a sua disposizione.

Magic moment & Man of the match – Come già riferito, il 4° quarto di Cremona, in particolare di Ricci, consegna di fatto una vittoria sino ad allora in bilico, ai biancoblu.

Numbers – Miglior assist-man Saunders (7). Mathiang miglior rimbalzista (14). Sanders tira con l’80% da 3 (4/5). 16 le palle perse da Trieste, contro le 9 di Cremona.

Vanoli Cremona – Alma Trieste 87-78 (19-18; 21-21; 21-22; 26-16)

Cremona: Saunders 10, Feraboli, Gazzotti, Diener 5, Ricci 15, Demps 4, Ruzzier 12, Mathiang 9, Crawford 24, Aldridge 8. Allenatore Sacchetti

Trieste: Coronica, Peric 12, Fernandez 12, Schina ne, Wright 7, Janalidze, Silins 16, Cavaliero 2, Da Ros 6, Sanders 12, Knox 10, Mosley 1. Allenatore Dalmasson