Con 10 minuti ancora da giocare la Fortitudo Bologna è vicina al traguardo della semifinale. Pur continuando a giocare con sufficienza, la squadra di Martino mantiene le 12 lunghezze di vantaggio limitandosi a controllare l’avversaria che, dal canto suo, non sembra avere l’energia per mettere a frutto l’enorme lavoro difensivo quando l’azione si sposta nell’altra metà campo.

E’ paradossale, infatti, costringere la Fortitudo ad un pessimo 18/49 al tiro e non riuscire a mettere il classico granello di sabbia in un ingranaggio che stasera è meno perfetto del solito.