Delusione da una parte con una punta di indignazione da una parte, grande soddisfazione dall’altra. L’analisi postpartita su sponda Givova Scafati e sul versante Bcc Treviglio è diametralmente opposta a immagine del risultato del campo che ha visto gli orobici prevalere. Durissima la disaminadel general manager dei salernitani Gino Guastaferro: “Treviglio ci ha creduto più di noi e ha meritato il successo, ma, al di là dei meriti degli avversari, vanno aggiunti i nostri demeriti e quelli degli arbitri”.  L’affondo, a questo punto, si fa pesante: “abbiamo avuto un arbitraggio caratterizzato da errori madornali che non possono esistere in una seconda lega nazionale – prosegue Guastaferro – i cattivi arbitraggi e il basso livello di preparazione sono ormai all’ordine del giorno, bisogna dire basta perché c’è da rispettare chi investe centinaia di migliaia di Euro e i tifosi”. Giovanni Perdichizzi si è invece soffermato sull’aspetto tecnico: “è un periodo in cui ci va tutto storto, stasera abbiamo raggiunto l’apice, dopo il corposo vantaggio del terzo quarto non abbiamo più giocato, abbiamo smesso di difendere e di giocare con fluidità, avevamo avuto un buon impatto con la partita concludendo con tranquilllità, poi però nell’ultimo quarto ci siano sciolti”.   Vertemati archivia naturalmente con il sorriso il terzo successo dei suoi in campionato sfoderando la consueta onestà di analisi: “per trenta minuti abbiamo fatto veramente poco – esordisce – siamo stati certamente diligenti ma abbiamo tenuto il campo con scarsa convinzione, abbiamo lasciato a Scafati sei rimbalzi, dei tiri da tre punti dopo ventitré secondi di fifesa, poi abbiamo cercato di affondare. Se merito vi è stato nel primo tempo è stato , come rientrava nei nostri piani, di attaccare Frazier e toglierlo praticamente dal primo tempo e di non finire sotto di trenta alla fine del terzo quarto  il che ci ha messo nelle condizioni di affrontare il quarto conclusivo nel modo giusto. Vorrei fare una menzione per Ivanov che ha fatto passi in avanti molto importanti e si è fatto trovare pronto nei momenti che contano”.