Escluso il Levski Sofia, campione bulgaro, per mancanza dei requisiti dal Qualyfing Round che assegna il 24° posto nel tabellone dell’Euroleague. Entra con una wild card il VEF Riga finalista del campionato lettone lo scorso e con due partecipazioni nel preliminare. Il sorteggio è previsto il 10 luglio al Barcellona. Peccato per Roma, perché il presidente dell’Acea Roma nel corso della conferenza stampa post-campionato aveva accennato all’ipotesi di iscriversi al Q-Round ma non si è saputo più nulla.

L’Italia partecipa all’Euroleague con due formazioni, Armani Milano prima classificata e Dinamo Sassari terza classificata con la wild card e problemi per l’impianto da risolvere perché la delega sull’impianto è scaduta nel 2013 e su questa Siena ha fatto leva per giocare a Firenze, anche se la capienza del Palamandela non arrivava ai 7 mila previsti (per la precisione è a norma per 6550 posti) e si è chiuso un occhio, vero amici dell’Euroleague? Non prendiamoci in giro.

La Mens Sana ha perso la licenza A e le norme prevedono che nel caso di irregolarità e procedimenti per violazioni alle norme di legge dei rispettivi paesi la tassa d’ingresso venga incamerata, quindi ulteriore danno patrimoniale nel fallimento della Mens Sana. Inoltre Ferdinando Minucci perde il posto nel board della Lega europea, unico rappresentante italiano.

Intanto l’Euroleague ha deciso di radunare per la prima volta i capitani delle 24 squadre per un meeting allo scopo di migliorare la qualità del gioco, “una priorità che ci è richiesta dall’aumento del pubblico e degli ascolti”, ha spiegato il segretario generale Jordi Bertomeu.

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