Cento si sta preparando alla stagione 2020-21.

Lo fa seguendo le linee della gestione del presidente Fava: solidità, equilibrio, ambizione. La solidità economica non è in discussione: imprenditore di successo ed avveduto, il Pres ha creato un consiglio direttivo in cui figurano altri imprenditori appassionati ed anche il principale sponsor della prossima stagione, Leo Girotti di Tramec. Proprio grazie a questa stabilità, con soddisfazione di tutte le parti, sono cominciati i rinnovi e gli arrivi, sia per quel che riguarda la squadra che per lo staff.

Confermati Yankiel Moreno, Ennio Leonzio, Matteo Fallucca e Alex Ranuzzi: si tratta dell’80% del nucleo di maggior produzione della scorsa stagione, interrottasi con la Tramec prima nel Girone C di Serie B. Nuovo arrivo Matteo Berti: 22enne lungo padovano dalla cantera della Virtus BO, lo scorso anno aveva provato un’immersione in A2 per ottenere minuti a Montegranaro; l’esperimento non è pienamente riuscito, ma il ragazzo ha ancora due anni blindati di contratto con la casa-madre virtussina e il prestito a Cento dovrebbe garantire a lui minuti e alla squadra biancorossa punti, rimbalzi, intimidazione. Berti non è mai stato un giocatore da 20 a gara, ma un lungo tattico molto intelligente anche in difesa, Nazionale U20 fino al 2018. Altro nuovo arrivo, ma in realtà ritorno e gran colpo di mercato: Giovanni Gasparin. Nel 2018-19, culminato con la sfortunata e immeritata retrocessione in B, GG era stato, a mio avviso, l’indiscusso MVP stagionale della allora Baltur. Preciso al tiro, abile in regia quando gli era chiesto, trascinatore difensivo; se i lettori si fidano di un cronista che vede un minimo di 500 gare all’anno, Gasparin ad Aprile 2019 era una delle prime 10 guardie italiane. Il suo ritorno profuma di A2, promozione o ripescaggio che sia.

Ovviamente e da tempo confermatissimo coach Matteo Mecacci, è arrivato il rinnovo anche per l’assistente Andrea Cotti; per un fisioterapista che resta, Stefano Salvioli, c’è invece un preparatore atletico appena firmato: Gianluca Frolli. In nessuna società la preparazione è presa sottogamba, ma per alcuni allenatori riveste un’importanza maggiore che per altri: Mecacci è tra questi, e lo scorso anno era evidente una certa superiorità di Cento dal punto di vista della pura preparazione/resistenza fisica.

Alla solidità societaria, soprattutto rispetto ad altre realtà che in questo periodo stanno defezionando dai campionati o annunciando la rinuncia all’iscrizione, fanno riferimento anche le più che legittime speranze che l’istanza di ripescaggio in A2, regolarmente e con grande anticipo presentata, abbia successo. Gli elementi attuali del roster fanno della Tramec una squadra più che competitiva per la A2 una volta innestati gli extracomunitari e compiuto un altro sforzo di mercato per un giocatore comunitario o italiano. Dalla fine di Luglio se ne saprà di più.

Infine, forse la nota più gradita di tutte al management, alla squadra e ai tifosi: il Palazzo dello Sport di Cento, la cui ristrutturazione, tra lavori imprevisti, meteo inclemente e Covid, ha vissuto momenti difficili, è agli ultimi passi. Nella foto vedete l’arrivo al cantiere del parquet: considerate di stare guardando la foto dell’ingaggio di LeBron James alla Tramec, per la importanza e la gioia che riveste per i Centesi.