Nessuna sorpresa. Come era da pronostico,  la Ge.Vi Napoli ha avuto ragione abbastanza disinvoltamente dell’Allianz Pazienza Cestistica San Severo con il punteggio di 76-55 comandando la partita dall’alfa all’omega. Ai pugliesi è rimasta la platonica soddisfazione di riuscire a mettere sotto i partenopei nel quarto finale per 18-11. Ma per la compagine di Lino Lardo l’auspicata continuità di risultati dopo lo squillo di tromba casalingo contro la Top Secret Ferrara non vi è stato. La pattuglia di coach Pino Sacripanti, invece, ha marciato a dover sospinta soprattutto dalle intuizioni di Lombardi, Parks e Marini, tutti in doppia cifra. Per San Severo menzione d’onore per Ogide con i suoi diciotto punti a referto che ne hanno fatto il miglior realizzatore in assoluto della gara. Sulla vittoria della Ge.Vi, oltre a una maggiore caratura rispetto agli avversari, hanno inciso anche una più corposa percentuale realizzativa sui tiri liberi e la maggiore capacità di confezionare assist di spessore in grado di trasformarsi in occasioni da canestro.

PRIMO QUARTO – La Ge.Vi sale in cattedra subito e, nel corso dei primi dieci minuti, agita spesso in modo vincente il canestro foggiano sorretta soprattutto da Parks e Mayo, San Severo appare abbastanza nervosa con tre falli fischiati a Ikangi e due ad Antelli. Il primo quarto non ha storia e vede Napoli avanti per 20-8.

SECONDO QUARTO – San Severo fà quanto può scendendo in campo con il quintetto Antelli, impegnato a fare molta attenzione visti i due falli a lui già fischiati, Buffo, Angelucci, Di Donato e Pavicevic. Ma il quintetto partenopeo con Monaldi, Sandri, Merini, Uglietti e Zerini, e in particolar modo con gli ultimi due, continua a ruggire. Nella mischia entra Mayo che confeziona prima tiri liberi di ottima fattura,  poi un canestro a fil di sirena e porta Napoli in orbita con l’ampio vantaggio di 40-19 all’intervallo lungo.

TERZO QUARTO – Sulla strada di San Severo si pone anche la iella sottoforma di un infortunio che mette fuori gioco Jones autore fino a questo momento di un bottino di cinque punti. La sinfonia Ge.Vi prosegue con il terzetto Lombardi, Mayo e Klacar che portano il punteggio ad assumere per San Severo proporzioni sempre più imbarazzanti, i pugliesi, a dieci minuti dal termine, sono infatti sotto per 37-65.

ULTIMO QUARTO – Il quarto conclusivo sembra ormai solo una questione di formalità per dare l’assetto definitivo al punteggio. La Ge.Vi confeziona ancora qualche canestro, San Severo può solo ridurre il vantaggio a ventuno lunghezze e finisce 76-55 per i partenopei.

 

MAN OF THE MATCH

ERIC LOMBARDI: per tutta la durata della gara è il paradigma della regolarità di rendimento e non è certo un caso che la palma finale del top scorer finisca nelle sue mani.

MAGIC MOMENT

Già il primo quarto aveva fatto intuire in abbondanza quale direzione avrebbe preso la gara, ma Uglietti e Zerini pensano bene nel quarto successivo di rinforzare il concetto hai visto mai  che qualcuno non l’avesse ancora afferrato.

NUMBERS

GE.VI NAPOLI: Tiri liberi 10 su 14, rimbalzi 39 (Sandri 8), assist 16 (Marini, Uglietti 4).

ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO: Tiri liberi 17 su 26, rimbalzi 35 (Ogide 8), assist 4 (Ikangi, Mortellaro, Antelli, Buffo).

 

TABELLINO

GE.VI NAPOLI:  Lombardi 15, Parks 12, Marini 10, Mayo 9, Klacar 7, Iannuzzi 6, Zerini 6, Uglietti 6, Monaldi 5, Sandri, Coralic, Tolino. Coach: Pino Sacripanti.

ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO: Ogide 18, Di Donato 15, Ikangi 5, Jones 5, Mortellaro 4, Antelli 2, Buffo 2, Angelucci 2, Pavicevic 2, Contento. Coach: Lino Lardo.

DICHIARAZIONI POSTGARA

PINO SACRIPANTI (COACH GE.VI NAPOLI): ” Abbiamo fatto una buona partita soprattutto in difesa, siamo stati solidi, abbiamo avuto un bell’atteggiamento senza mai concedere nessun tipo di vantaggio, abbiamo fatto cambi sistematici, nel secondo tempo abbiamo avuto trenta minuti di qualità difensiva, qualche errore di troppo nell’ultimo quarto, ma era giusto dare spazio ai giovani e gestire al meglio i minuti finali”.

LINO LARDO (COACH ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO): “Giocare sempre zoppicando, oggi mancava di nuovo Contento,  con Jones non nelle migliori condizioni non ci ha aiutato, è da un mese che non ci alleniamo bene, contro questa Napoli era un’impresa dura, all’inizio avevamo però lavorato bene sui rimbalzi offensivi, la zona all’inizio ha funzionato abbastanza ma non è bastato. I giovani sono stati in campo abbastanza bene, non era per noi questa la partita dove dovevamo incamerare i due punti, dobbiamo pensare di recuperare ora i nostri giocatori anche se siamo davanti a una trasferta molto difficile come quella di Forlì, spero che la squadra possa allenarsi insieme come si dovrebbe e come purtroppo non è accaduto negli ultimi tempi”.