Momento: entro la prima metà del primo quarto della prima partita di pre-season. Luogo ed evento: United center, Chicago, Illinois, per Bulls-Wizards. Protagonista: Paul Pierce. Scena: Pierce commette un fallo semi-terminale su Jimmy Butler, e resta bello piazzato davanti alla panchina dei Bulls. Dice anche qualcosa, ma soprattutto RESTA lì. Rissa. Non solo: messaggio. E inoltre: semina. Paul Pierce ci crede, e quando il crederci viene da uno che di soprannome fa The Truth, io comincerei a pensarci sopra.

Con un unico colpo, un colpo solo apparentemente esagerato e prematuro, ha messo Washington allo stesso livello di Chicago, e reso se stesso (appena arrivato tra i Wizards..) Totem Golem e Visir dello spogliatoio di Capitol City. Sono convinto che se lui non  credesse alle possibilità della franchigia in chiave di Conference Final non avrebbe fatto un gesto del genere.

Io metto Washington sotto Chicago solo per una abbastanza netta inferiorità difensiva, che potrebbe sfavorire i Wizards nelle gare importanti dei playoffs; ritengo anche, però, che pur dando per scontato  il recupero positivo di D-Rose, al capitolo talento gli uomini di Washington siano lievemente superiori. Insomma: 51% basket vincono loro, 51%melassa difensiva vincono i Bulls, e in questo quadro si inserisce il gesto bullo di The Truth: pulito, ci siamo…sporco, ci siamo ancora di più.

Il quintetto Wizards è roba sopraffina, e anche i rincalzi sono probabilmente migliori di quel che sembra. Seraphin una mano la dà sempre, Kris Humphries, firmato da free agent a cifre umane e non a quelle folli del precedente contratto, è una grande addizione; addizione è anche Porter jr, dato il poco che è riuscito a giocare lo scorso anno, e Glen Rice jr è un altro di quei figli di campione che, dopo un avvio di carriera pro assai difficile, pare essersi sbloccato e si renderà degno di cotanto dna; infine anche Temple e Damion Jones possono dare un contributo: il primo ha giocato un’ ottima Summer League, il secondo è stato scoutizzato a lungo e tenuto per un po’ ad inizio training camp dagli Spurs, che alla fine lo han rilasciato, ma lui tanto male non deve essere. Io in ogni caso punto sul cuore e sulle sensazioni del Campione, caro vecchio immenso PP.