Claudio Tommasini è intervenuto a “Cestisticamente parlando”,il magazine di Radio PRIMARETE Caserta (95.00 MHz FM o in streaming su www.radioprimarete.it), in onda ogni martedì dalle 19.35 alle 20.55, e condotto in studio da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Sante Roperto e Eugenio Simioli (con la regia di Imma Tedesco).

Claudio, ancora una sconfitta, stavolta contro Trento. Quali sono state le motivazioni di questa ennesima prestazione negativa?

“C’è tanta amarezza, non abbiamo nessuna giustificazione! Purtroppo sono troppe partite che le cose non girano nel verso giusto. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo ed i risultati arriveranno, anche se ora la strada è veramente difficile. Il gruppo è molto amareggiato, ma abbiamo dimostrato nelle ultime 3 partite che ce la possiamo giocare con tutti. Dobbiamo imparare a vincere le partite, soprattutto negli ultimi 5 minuti di gioco!”

Avete metabolizzato il platoon system di coach Markovski? Cosa ne pensi a riguardo?

“Sicuramente non eravamo abituati, ma per 35 minuti abbiamo avuto una buona intensità sui due lati del campo, quindi non credo che questo sia un problema per la squadra”.

E’ cambiato il tuo ruolo in campo con il cambio di allenatore?

“No, non è cambiato, io entro in campo con l’obiettivo di dare il massimo in difesa. Ora però sto entrando in ritmo anche in attacco e sto avendo più fiducia nel mio tiro da fuori”.

Come vedi la partita con Milano di domenica?

“E’ una partita molto ostica, Milano è una squadra con un roster lunghissimo e con obiettivi totalmente diversi dai nostri. Tuttavia si parte da 0-0 e, se riuscissimo a stare punto a punto per 35 minuti, con l’esperienza maturata nei finali di queste ultime partite, potrebbe scapparci anche il colpaccio”.

Come giudichi le difficoltà che sta avendo Frank Gaines in questa stagione?

“Frank è un ragazzo molto disponibile in allenamento, che si allena con voglia e con intensità. Tuttavia fa molta fatica ad entrare nel ritmo partita e dispiace vedere un compagno così in difficoltà”.