Una buona Varese passeggia su di una Avellino troppo brutta

Grazie alla sconfitta subita nel pomeriggio da Cantù contro Roma (60 – 70), Avellino si qualifica alle Final Eight di Coppa Italia, ma il modo in cui la sera la Scandone è scesa in campo contro Varese è stato assolutamente vergognoso, perché si può perdere, ma farlo senza cuore e senza carattere è ingiustificabile; la partita giocata da quasi tutti i giocatori della Scandone è stata un’offesa gravissima nei confronti di una tifoseria che li ha sempre sostenuti.
La partita, tranne un illusorio momento positivo alla Sidigas, è stata tutta di marca dell’Openjobmetis, di un applauditissimo Gianmarco Pozzecco, per cui alla fine Varese si impone meritatamente sul campo di Avellino per 91-67, infierendo su una Scandone svogliata ed apatica.
Momenti clou: 3° QUARTO – Cadougan mostra le sue qualità e apre il quarto con un gioco da tre punti. Primo ed unico sorpasso Sidigas (45 a 44). La risposta di Varese è affidata alle mani di Rautins e Diawara che, realizzando due triple, riportano Varese a +5 (45 a 50). Qui praticamente è finita la partita.
Note positive: Per Varese, il gioco spumeggiante mostrato, mentre per Avellino…
Note Negative: Per Varese nessuna, mentre per Avellino quasi tutte.