Frosinone. Arriva la seconda vittoria esterna per la Givova flor do cafè che bissa il successo dopo quello ottenuto contro Torino domenica scorsa. Due punti conquistati con molta difficoltà contro una squadra insidiosa che ha ceduto il passo solo nell’ultimo minuto di gara. Agli azzurri il merito di essere rimasti lucidi soprattutto nei minuti conclusivi.

La cronaca

Avvio di gara un pò confuso per entrambe le squadre che iniziano a centrare la retina solo dopo 120” dalla palla a 2. È Traini a sbloccare un avvio di gara lento che Napoli riesce, poi, a gestire e a condurre: Malaventura e Brkic mettono i punti che consentono a Napoli di chiudere il primo vantaggio: 12-17.

Secondo quarto a corrente alternata per gli azzurri. Tanti gli errori in fase di appoggio: Brooks ne è l’esempio evidente con 2/12 dal campo dopo 20 minuti. I padroni di casa, approfittando di un calo degli uomini di un arrabbiato Calvani, tornano in gara e pareggiano i conti con un onnipresente Radic: per lui doppia/doppia in 20 min (13pti e 12Rim). Negli ultimi 2 minuti i partenopei riescono a riprendere le redini della gara: i punti di Brooks e la tripla di Traini chiudono il primo tempo con Napoli ancora avanti (30-32).

Terzo quarto che contraddice i primi 20 minuti: Napoli soffre l’alto ritmo imposto dai giallorossi: il trio ciociaro Shaw-Grande-Radic sovverte l’andamento della gara portando la squadra avanti dopo due minuti. Veroli, con il solito Grande, conosce anche il suo massimo vantaggio di 5 lunghezze rosicchiato, però, sul finire di quarto da un risvegliato Brooks che consente a Napoli di restare aggrappata al risultato (56-54).

Ultimo periodo di equilibrio. Le due squadre più volte si scambiano il vantaggio:  Veroli si affida a Veccia e Grande, Napoli invece ad un ispiratissimo Traini. La svolta arriva a 57” dalla sirena conclusiva: Sabbatino,in post basso,  realizza e indirizza Napoli verso la vittoria. Veroli ha più volte l’occasione di pareggiare i conti con i tiri dalla lunetta, ma il giovane play Grande (per lui 22pt) ne mette 3 su 6 e condanna la propria squadra all’ennesima sconfitta: 77-81 lo score finale.

Lontano dal Palbarbuto arriva finalmente una vittoria seppur sofferta. Veroli si è mostrata più insidiosa del previsto e gli alti ritmi imposti nel secondo tempo hanno messo in difficoltà la squadra ospite che ha sofferto molto i cm di Ivica Radic padrone indiscusso sotto canestro (23 pti 19R)
Per gli azzurri buona la prova di Andrea Traini che conferma il buon momento di forma : per lui i punti sono 25 conditi da 3 assist. Sufficiente anche la prova di Malaventura autore di importanti parziali in momenti cruciali della gara. Il capitano mette a referto 15 punti. In doppia vanno anche Brkic(18 pti) e Brooks. Per quest’ultimo però  è stata una prova insufficiente: nonostante i 13 punti, l’americano non ha inciso sulla gara commettendo tanti errori specie nell’appoggio a canestro.

Non è stata una prova convincente per gli azzurri, ma resta comunque una vittoria  importante che alimenta ancor di più il morale in vista del prosieguo del campionato in cui saranno inseriti anche i nuovi acquisti. Con molta probabilità, infatti, già contro Agrigento (match previsto domenica al Palabarbuto) ci saranno Jacopo Borra (già aggregato alla squadra) e Jeremy Green.