Le pagelle del confronto tra i bolognesi ed udinesi

FORTITUDO

Valentini: 5. In netto calo dopo le discrete prestazioni del recente passato. Si ritrova tra le mani buoni tiri sistematicamente sbagliati. In 21’ 6 punti con 1/6 dal campo. Impalpabile

Lamma: 4,5 Il rientro del capitano non è quello che ci si apettava. La sua partita è costellata da palle perse (6), troppe. In queste sei, quella sanguinosa sull’ultimo attacco. In 19’ 5 punti e -4 di valutazione. Disastroso.

Grilli 5,5. Meglio di domenica scorsa. Si trova tra le mani il tiro del possibile pareggio all’ultimo secondo, il pallone lo beffa. Prima, tante opportunità in attacco, sfruttate male. In 25’, 8 punti con 1/6 da tre. Così così.

Iannilli 6. Si batte, in attacco combina diverse cose buone. Rivedibile ai liberi, gli capitano quelli importanti e non va oltre al 50% ( 3/6 nei momenti che contano). Discreto in difesa e a rimbalzo (11). In 26’ 13 punti e 11 rimbalzi. Presente.

Samoggia 6,5. Si sciroppa 25 minuti di campo filati. C’è quando la Fortitudo allunga. C’è anche quando soffre. Ma di solito è lui a tenere la baracca a galla. In 35 minuti 16 punti e 9 rimbalzi. Costante.

Montano 6. Gioca una partita dai due volti. Inizia malino, si riprende, torna nell’anonimato, poi capisce come attaccare e fa male. Fuori a 2’42” dalla fine. Perché? In 23 minuti, 12 punti, 8/8 dalla linea. Incompreso.

Mancin 5,5. Si ritrova in campo negli ultimi 5 minuti della gara, quando ogni pallone che tocca pesa quintali. Chiaramente per lui è difficile non fare errori e quindi diventa un po’ l’anello debole del quintetto. In 13 minuti 0/2 al tiro -1 di valutazione. Impaurito.

Raucci 6. Meglio del solito. Meglio in attacco, un po’ meno in difesa, ma molto più attento. Alla fine si perde nella foga di voler risolvere la gara con un paio di scelte affrettate quando bisognerebbe giostrare meglio l’attacco. In 35’ 12 punti con 4/9 dal campo. Onesto.

All. Vandoni 5,5. Il cambio a 2’42” è inspiegabile. Lui ovviamente lo fa convinto ( e lo giustifica nel dopogara) e si gioca la partita secondo quello che si sente. Purtroppo perde la gara e quindi non può essere, la sua, una scelta corretta. Anticonformista.

 

UDINE

Anello 6: Senza infamia e senza lode. Gioca per dare il cambio ai piccoli non commette errori ma non svolta neppure il match. In 19 minuti, 7 punti. Ordinato.

Piazza 5,5: Parte in quintetto, ma è anche il primo ad uscirne. Pochino di tutto, anche di errori però. In 20 minuti 2 punti. Labile.

Zacchetti 6,5: Non lo scopriamo di certo oggi. Giocatore abituato a queste gare, giocatore tecnicamente e psicologicamente ancora di altra categoria. Chiaramente l’età e il fisico non sempre lo reggono… ma averne di Joel Zacchetti. In 26 minuti, 16 punti con 7/10 dal campo. Determinante

Zampolli 7. Sicuramente il migliore in campo. La sua mano non trema, 6/6 dalla linea nell’ultimo quarto. Una regia attenta, accorta e sempre lucida. Da sempre l’impressione di sapere cosa fare e come. In 33 minuti, 19 punti e 31 di valutazione. Match-winner

Mlinar 6. Non lascia traccia di sé in attacco, ma con 6 rimbalzi in 13 minuti è in assoluto il migliore dei suoi nella voce relativa e contro una squadra che da inizio campionato detta legge su questo. In 13 minuti 2 punti e 6 rimbalzi. Combattivo.

Di Viccaro 6,5. Mette un paio di triple nel secondo tempo. Non subisce mai l’avversario, pare sempre in controllo. Non sarà di sicuro un giocatore che brilla di luce propria ma è un giocatore che fa brillare le squadre per cui gioca. In 26 minuti, 8 punti. Utile.

Pilotti 6,5. E’ sempre sugli scarichi dei piccoli. E’ il terminale migliore del penetra e scarica. 2/3 dalla lunga nell’ultimo quarto fa male, molto male. Forse tira un po’ troppo, ma il gioco è strutturato per quello. In 30 minuti 12 punti con 4/8 da tre. Cecchino.

Principe n.g. 3 minuti di campo. Troppo pochi per dare una valutazione.

Poltronieri 5,5. Vale lo stesso discorso fatto per Pilotti, con risultati peggiori del compagno. In ogni caso un giocatore molto utile sia per il gioco vicino a canestro, sia per il penetra-scarica in quanto ha una buona mano dalla lunga. In 27 minuti, 9 punti con 4/14 dal campo. A salve.

All. Corpaci. 6. Sufficienza stretta non per quanto concerne la gestione della gara, per la quale meriterebbe un 7 pieno, ma per la gestione di se stesso in rapporto ai direttori di gara. Polemico all’inverosimile, contesta il 90% dei fischi. Non ne comprendiamo il perché e non ci da alcuna spiegazione non presentandosi nel dopogara. Meriterebbe almeno una sanzione, viene graziato. Polemiche inopportune in una gara ben diretta. Fuori dal coro.