La Vanoli Cremona torna alla vittoria al PalaRadi, sconfiggendo il Banco Sardegna Sassari 80-73.
Match interessante al PalaRadi tra due formazioni con obbiettivi diversi, ma appaiate in classifica a quota 6 punti. La posta in palio è dunque importante per entrambe: Cremona vuole riconfermarsi davanti al proprio pubblico, che ha gioito per il sacco di Bologna, dopo la scoppola interna rimediata da Cantù; Sassari cerca quella continuità necessaria a legittimare le proprie ambizioni di entrare stabilmente tra le prime quattro del campionato. A margine di tutto, il presente e il passato di Meo Sacchetti e Travis Diener si trovano nuovamente di fronte.

Il tifo della Vanoli Cremona

I quintetti – La Vanoli parte con Diener, Saunders, Crawford, Aldridge e Mathiang. Il Banco Sardegna replica con Smith, Bamforth, Petteway, Thomas e Cooley. Sassari fa subito pesare la maggior caratura fisica sotto le plance e dopo 2′ conduce 8-0. La reazione di Cremona passa dalle mani di Saunders (2+1) e Aldridge (tripla). La Dinamo pare controllare senza troppi patemi, ma sull’incursione vincente di Ruzzier (11-15) Esposito chiama timeout. I sardi mettono in campo due piccoli (Gentile e Spissu), ma i lombardi pungono a ripetizione con Demps, Ruzzier e Ricci; l’inerzia si sposta verso Cremona, che capitalizza il fallo antisportivo di Gentile, mettendone 4, prima che Demps, sulla sirena, segni in fade-away il 26-19. 

Secondo quarto – Due bombe di Pierre e Bamforth riportano il Banco a -1, mentre Cremona non vede il canestro. Cooley mette il canestro del sorpasso e Sacchetti ci parla sopra coi suoi. La risposta da 3 di Crawford è vanificata dal missile di Smith, poi la partita ha un’accelerazione sui due fronti: sul 34-32 di Crawford, Esposito ricorre alla pausa tecnica. Cremona recupera molte palle, ma fatica a tradurle in canestri; d’altro canto Sassari mostra di soffrire la maggiore intensità difensiva degli avversari. La Vanoli arriva a +5, ma due triple di Polonara riassestano il punteggio. Si va alla pausa lunga sul 42-40 per Cremona. 11 le palle perse da Sassari nel 1° tempo. 28/25 i rimbalzi, a favore di Cremona.

Terzo quarto – Inizio scoppiettante ed equilibrato sino al 4′, allorché la Vanoli perde due palle in attacco, subendo il sorpasso sassarese (47-51), con conseguente timeout di Sacchetti. I lombardi beneficiano dell’ingresso sul parquet di Ruzzier, che oltre a velocizzare l’attacco, segna più di Diener, apparso meno concreto del solito. Si procede punto a punto sino alla sirena, quando Smith infila la preghiera che vale il sorpasso Dinamo 59-58.

Quarto quarto – Crawford e Aldridge (2 triple consecutive) sospingono la Vanoli sul 68-63 ed Esposito chiama i suoi a rapporto (4′). Cremona difende bene e trova canestri importanti con Ricci, Crawford e Ruzzier: sul 78-71, a 51″ dalla fine, Esposito richiama i suoi in panchina. Cambia solo punteggio finale, quando Ruzzier mette il 2/2 dalla lunetta, firmando l’80-73 che regala il momentaneo terzo posto in classifica alla Vanoli Cremona. E’ stata una bella partita, combattuta e a tratti vibrante, nella quale ha prevalso la squadra che ha saputo compattarsi nei momenti di maggior difficoltà, caratteristica propria del DNA Vanoli. Per Sassari una sconfitta che non ne altera le legittime ambizioni, ma impone ad Esposito di lavorare sulla compattezza di squadra.

Magic Moment – il 4° quarto della Vanoli ha congelato le velleità di vittoria della Dinamo, con un parziale di 22-14. La pressione difensiva degli uomini di Sacchetti ha indotto gli avversari a perdere 4 palle, che hanno messo in ritmo l’attacco dei cremonesi.

Man of the match – Wesley Saunders, MVP dell’incontro (33 val), che col 5/5 da 2, ma soprattutto i 12 rimbalzi e i 4 assist, è risultato determinante durante l’intero arco dell’incontro.

Saunders contrasta Cooley – foto Alessandro Passamonti/Baskettiamo.com

Numbers – top scorer Crawford, autore di 24 punti. Cooley miglior rimbalzista (14). Ottimo dai 6,75 Polonara, autore di un 3/4 (75%).

Vanoli Cremona – Banco di Sardegna Sassari 80-73 (26-19; 42-40; 58-59)

Cremona: Saunders 13, Gazzotti 2, Diener, Ricci 6, Demps 7, Ruzzier 15, Portannese ne, Mathiang, Boccasavia ne, Crawford 24, Aldridge 13. Allenatore Sacchetti
Sassari: Spissu 2, Re Marco ne, Smith 10, Bamforth 16, Petteway 9, Devecchi ne, Magro, Pierre 3, Gentile, Thomas 11, Polonara 15, Cooley 7. Allenatore Esposito