Vittoria color sofferenza e determinazione. La Givova Scafati domina al termine di un ultimo quarto supercombattuto una coriacea Top Secret Ferrara che, a dispetto del sesto passo falso di fila, conferma di essere compagine in piena salute. Scafati ha potuto suonare la terza campana a festa di fila dopo quelle con Atlante Eurobasket Roma e Kinergia Npc Rieti illuminata sopratutto dai suoi due cecchini in servizio permanente effettivo Thomas e Jackson ma anche da un Musso sfornatore continuo di triple e un Cucci particolarmente a suo agio nei tiri liberi. Non è bastata a Ferrara la vena consueta dell’ex Treviglio Pacher e di un Hasbrouck entrato però in partita troppo tardi. Scafati si prepara così nel modo migliore sia all’impegno delle “Final Eight” di Coppa Italia in programma a Cervia a inizio aprile, sia alla fase playoff dove finirà nel girone bianco d’eccellenza.

PRIMO QUARTO – Vencato serve Panni che fallisce la prima, vera conclusione della gara dopo circa un minuto. La tripla di Venuto porta gli estensi avanti sbloccando la situazione. L’ex Bergamo Basket Jackson replica però immediatamente con la stessa moneta. La partita comincia a prendere quota e Baldassarre firma la terza tripla della gara e la seconda per gli ospiti. Thomas, con il mancino, porta la situazione sul 5-6. Ferrara va avanti a suon di triple, stavolta è l’ex Treviglio Pacher a colpire e Ferrara si alza a più quattro. Nei primi due minuti di gara si è assiste praticamente solo a tiri da tre con una sola conclusione da due. Benvenuti, con un gancio, allarga il fossato: 5-11. La partita non lascia un attimo di fiato e Thomas intona subito il controcanto. Ferrara dimostra di essere intenzionata a ristringere la mano alla vittoria dopo una lunga astinenza. Benvenuti prova a riavvicinare Scafati ma fallisce sia la conclusione sia il tapin. Vencato serve Pacher che va a canestro e ottiene anche il libero aggiuntivo subendo fallo. Il gioco da tre è completato e gli ospiti si portano a più sette. Thomas in appoggio riavvicina la Givova confermandosi pedina indispensabile per il forziere realizzativo scafatese. Jackson imbecca un’altra tripla d’autore e la Givova si porta a sole due lunghezze a metà quarto: 12-14. Le due compagini non giocano certo a risparmiarsi. Jackson continua ad avere la mano fatata e stabilisce la parità. Ottimo score personale per l’ex Bergamo. Pacher risospinge in avanti Ferrara, Palumbo fallisce la reazione scafatese. Finelli lo tira momentaneamente fuori dalla mischia per fare spazio a Marino. Panni va in lunetta e ne fa due su due portando gli estensi in minifuga a quattro lunghezze. Sergio, con una tripla, riporta però Scafati con il fiato sul collo degli ospiti. Panni appare particolarmente in vena e con una tripla spinge ancora Ferrara in quota. Due su due di Sergio dalla linea della carità e Scafati non lascia andare in fuga la squadra di Spiro Leka. Cucci, dalla lunetta, ottiene doppio profitto con altrettanti tiri ed è di nuovo parità a quota 21. Rossato soffia palla, si invola in contropiede e, sottocanestro, porta Scafati al sorpasso: 23-21 a meno di due minuti dal termine del quarto. Rossato e Musso falliscono l’allungo. Ferrara si aggiudica più rimbalzi sottocanestro ma senza riuscire a fatturare, una tripla di Cucci sancisce il risultato del primo quarto sul 26-21 per i padroni di casa. Quarto molto combattuto con due squadre di ottima levatura.

SECONDO QUARTO – Baldassarre riavvicina gli estensi con una tripla, gli risponde con la stessa moneta Marino e Scafati si mantiene avanti di cinque lunghezze. Filoni, però, affonda subito la lama. La partita riprende a rianimarsi e anche Musso si iscrive alla sagra della tripla: 32-26. Subito dopo il giocatore gialloblù si assicura il 6-0 personale con un altro carico pesante ed è più sette Scafati. Rossato dall’angolo fallisce l’allungo, Hasbrouck conclude corto dimostrando di non essere ancora entrato in partita, Thomas, invece, sull’altro versante non perdona. Rossato spinge Scafati a più undici in massimo vantaggio e Leka raduna i suoi in unità per oliare meglio qualche meccanismo. Ferrara paga una più esigua brillantezza rispetto al quarto d’esordio. Thomas arricchisce ulteriormente il bottino dei campani. Schiaccia sul versante opposto Filoni avendo la meglio su Cucci e riportando Ferrara a meno undici. Musso, sottocanestro, affonda ancora la lama e Scafati continua a dilagare. Tripla ferrarese e Finelli chiama il timeout vedendo gli estensi in buono stato di ripresa. Jackson, appena entrato, lascia subito il segno e Scafati si porta a più dodici: 45-33 a circa due minuti dall’intervallo lungo. Panni, servito da Zampini, sforna una tripla e porta Ferrara a meno nove. Scafati continua a scintillare di precisione, Ferrara va invece a macchia di leopardo. Zampini, sulla sirena, porta Ferrara a meno sette. All’intervallo lungo Scafati è avanti per 45-38 ma la partita è ancora più che mai aperta.

TERZO QUARTO – Ferrara si riavvicina a meno cinque. Fallo tecnico fischiato a Scafati e gli estensi si portano a meno quattro. Gli estensi sembrano rientrati in campo con un maggiore quoziente di determinazione. Thomas, però, rianima Scafati: 47-41. Pacher, in schiacciata, ha la meglio su Thomas e gli estensi sono ancora in corsa. La partita sembra non avere un dominus assoluto. Thomas sbaglia l’allungo, Hasbrouck non punge sull’altro lato confermando di avere le polveri bagnate. Scafati si rialza a più sei con due tiri liberi, Baldassarre fa pick and roll su Hasbrouck ma senza monetizzare. Cucci ricama due tiri liberi e i campani si mantengono avanti di otto incollature. Jackson stecca la tripla, Cucci si aggiudica il rimbalzo ma è fermato fallosamente da Vencato e va in lunetta: due su due di nuovo ed è più otto per i campani: 53-45 a metà quarto. Hasbrouck si sblocca e sforna una tripla che riporta sotto gli estensi. Cucci si conferma mago dei tiri liberi e ne mette a bersaglio altri due facendo lievitare il capitale di Scafati che continua a rimanere a distanza di sicurezza dagli ospiti a più sette. Hasbrouck, in penetrazione, conferma di essersi scosso dal torpore e Ferrara si rimette in gioco. Sergio si sbarazza della concorrenza di Dellosto e cecchina ancora: 57-50, subito dopo Jackson mette un altro autografo con una tripla. Scafati si trova quindi ancora a dieci incollature di vantaggio. Leka chiama il timeout cercando di restituire un supplemento di energia ai suoi. Sergio subisce fallo e va in lunetta, ne fa due su due e Scafati ritraccia un fossato a doppia cifra. Subito dopo Sergio esce per fare spazio a Musso. Filoni pesca bene Pacher che, da sottocanestro, riporta il divario dei ferraresi a meno otto. Zampini riporta sotto gli ospiti con una tripla, Benvenuti appoggia bene il piede su opposto versante e Scafati punge di nuovo. Hasbrouck, sul finire di quarto, porta il suo score personale a dieci punti con una tripla. Ferrara si aggiudica il parziale per 22-21 ma Scafati tiene le redini della gara con sei punti di margine: 66-60.

ULTIMO QUARTO – Pacher fallisce la conclusione, Zampini è ben appostato per cogliere il rimbalzo e Ferrara si porta a meno quattro confermando che il finale del copione della sfida è ancora tutto da scrivere. Cucci risospinge Scafati sul più sei confermando la sua ottima vena realizzativa. Musso vorrebbe allungare ma Filoni gli oppone il semaforo rosso con uno stop energico. Benvenuti subisce fallo da Hasbrouck Scafati si garantisce ancora il più otto dalla lunetta. Rossato sfugge a Hasbrouck, si presenta sottocanestro e firma due punti, Panni risponde in un sussurro con una tripla. Scafati prova a scappare ma Ferrara rintuzza regolarmente la fuga. Pacher rimette Ferrara in scia a meno cinque. Musso non manda a bersaglio una tripla, Vencato incappa nel quarto fallo ed entra in zona a rischio. Pacher non profana con una tripla il canestro scafatese, la partita non perde un filo di intensità e incertezza. Thomas in post basso ottiene un canestro e un libero aggiuntivo che manda a bersaglio. A metà quarto Scafati è avanti per 75-67. Fallo di Cucci su sull’ex Bcc Treviglio Pacher che si prende tre tiri liberi: li mette tutti e Ferrara si riporta a meno cinque. Fallo di Musso su Hasbrouck e Ferrara va di nuovo alla linea della carità: ne fa due su due e gli estensi continuano a credere nella rimonta portandosi a sole tre lunghezze. Fallo di Pacher e Thomas beneficia di due tiri liberi che manda a segno 77-72 a meno di quattro minuti dall’ultima sirena. Hasbrouck fa riaffacciare Ferrara a breve distanza da Scafati mettendone uno su due della lunetta. Rossato non realizza il canestro dell’allungo, Pacher con una tripla riapre clamorosamente i giochi spingendo Ferrara a un solo punto di ritardo. Jackson fa prendere un po’ di respiro ai gialloblù a due minuti dal termine. Vencato rimette Ferrara a un solo possesso dalla lunetta. Cucci replica subito su imbeccata di Jackson: 82-78. Pacher è fermato fallosamente da Thomas e va in gita in lunetta: ne infila altri tre e gli estensi sono di nuovo a meno uno. Schiacciata di Pacher e Ferrara va in sorpasso a quarantacinque secondi dal termine. Cucci sigla subito il controsorpasso e, subendo fallo da Pacher, va in lunetta fallendo. Vencato incappa nel quinto fallo e termina la partita in anticipo. Jackson chiude il discorso di una partita tiratissima facendo stappare lo spumante a Scafati sull’86-83 finale.

MAN OF THE MATCH

Vista la sua elevata propensione alla realizzabilità, anche se poi alla fine non ha vinto, l’ex Treviglio Aj Pacher merita almeno la menzione d’onore. L’ex Bergamo Darryl Jackson si è confermato ancora una volta il forziere più luccicante di Scafati.

MAGIC MOMENT

Nelle battute finali Ferrara sembra poter materializzare la beffa ma Cucci le sbarra la strada ripristinando subito il vantaggio scafatese e Jackson mette i titoli di coda.

NUMBERS

GIVOVA SCAFATI: Tiri liberi 23 su 24, rimbalzi 39 (Cucci 10), assist 21 (Musso 6)

TOP SECRET FERRARA: Tiri liberi 15 su 18, rimbalzi 32 (Pacher 10), assist 21 (Vencato 6)

TABELLINO

GIVOVA SCAFATI: Jackson 18, Thomas 17, Cucci 17, Musso 10, Sergio 9, Rossato 6, Benvenuti 4, Marino 3, Palumbo 2, Grimaldi. Coach: Alessandro Finelli.

TOP SECRET FERRARA: Pacher 28, Panni 16, Hasbrouck 13, Vencato 7, Zampini 7, Baldassarre 6, Filoni 4, Fantoni 2, Dellosto, Ugolini. Coach: Spiro Leka.

ARBITRI

Gianluca Gagliardi di Anagni (FR), Fabio Ferretti di Nereto (TE), Andrea Longobucco di Ciampino (ROMA)