AX ARMANI EXCHANGE MILANO- CSKA MOSCOW 81-107 (15-23,21-27,25-27,20-30)

MILANO: Goudelock, Micov 9, Kalnietis 6, Tarczewski 17, Kuzminskas 6, Cinciarini 6, Cusin, Abass, Jerrels 4, Bertans 15, Gudaitis 5, M’Baye 13. Allenatore: Pianigiani.

MOSCA: De Colo 24, Fridzon 7, Antonov 4, Korobkov 2, Rodriguez 15, Vorontsevich, Clyburn 15, Higgins 12, Khryapa 2, Kurbanov 11, Hines 8, Hunter 7. Allenatore: Itoudis

ARBITRI: Garcia Gonzales, Hordov, Romano

Spett. 7.400

La gara

Milano accoglie in Eurolega i primi in classifica, quel CSKA di Mosca che è reduce da due sconfitte consecutive in coppa, ma che ritrova Kyle Hines, assente nelle ultime uscite per la nascita del figlio negli Stati Uniti.

Coach Pianigiani parte con un quintetto di Eurolega atipico, con l’italiano Cinciarini in cabina di regia, affiancato in campo da Micov, Bertans, Tarczewski e il neo arrivato Kuzminskas, all’esordio assoluto davanti al proprio pubblico; Coach Itoudis decide invece di schierare De Colo, Antonov, Clyburn, Kurbanov e Hunter.

Primo quarto che vede i padroni di casa presentare un buon gioco offensivo di squadra, sfruttando sia i giochi in uscita per Bertans che l’atletismo di Tarczewski sotto le plance, gioco ben orchestrato dal play Cinciarini, probabilmente migliore in campo per i biancorossi oggi; Mosca a sua volta guidata da Nando De Colo, MVP della gara e uno dei migliori giocatori nel vecchio continente, resiste alle giocate milanesi e, dopo un timeout degli ospiti, è in grado di compiere un parziale di 12 a 2 e chiudere con 8 lunghezze di vantaggio il primo periodo di gioco.

Secondo quarto che vede Milano schierare la coppia Jerrels – Goudelock, che, come troppo spesso accade, vive di molte giocate individuali e pick and roll centrale, che portano a poca fluidità offensiva, cosa accaduta prontamente anche stasera, in una delle gare forse peggiori del duo di esterni USA milanese (4 punti in due in soli 26 minuti totali di utilizzo) e che portano Mosca a chiudere all’intervallo sul più 14, anche grazie a una tripla di tabella allo scadere del tempo.

Inizio di ripresa che vede una piccola ripresa di Milano, guidata sempre dalla coppia Cinciarini – Bertans, che permette ai padroni di casa di recuperare fino a meno 8, ma un doppio tecnico e due palle perse consecutive che portano a 4 punti in contropiede danno il via alla cavalcata di Mosca sul parquet del Forum, con i padroni di casa che toccano anche il meno 30 in due occasioni, salvo chiudere la partita sul punteggio di 81 a 107, dopo un ultimo quarto di puro garbage time per usare un termine statunitense.

Magic Moment

Tripla di Rodriguez nel secondo quarto in uscita da un timeout, esempio di come la classe e il talento di un giocatore riesce da solo a costruirsi un tiro dall’arco in un momento di allungo della sua squadra

Man of the Match

Nando De Colo, 24 punti in soli 27 minuti per lui, conditi da 3 assist e 3 rimbalzi, autentico dominatore del match e metronomo della propria squadra.

Numbers

0, come i punti di Goudelock oggi in soli 12 minuti di utilizzo, giocatore apparso molto sfiduciato nelle ultime uscite in maglia Olimpia e che dovrebbe essere il vero leader offensivo della squadra.