Settimana molto tormentata in casa Fiat Torino, il ritorno di coach Brown ha coinciso con due sonore sconfitte in campionato ed in coppa, colpa anche dei diversi infortuni capitati a McAdoo, Cusin, Delfino e Cotton.

McAdoo, uscito anzi tempo dalla sfida di domenica scorsa contro Milano, si è sottoposto ad accertamenti clinici e strumentali che hanno evidenziato un trauma distorsivo alla caviglia sinistra di I-II grado che terrà fermo il giocatore per 4/5 settimane. Marco Cusin ha accusato un piccolo risentimento muscolare alla fine della partita contro Milano, verrà rivalutato nei prossimi giorni, ma il suo utilizzo in campionato contro Brindisi è da escludere. Carlos Delfino, fuori ormai da quasi un mese, è in fase di recupero, ma non si sa ancora quando potrà solcare il parquet di gioco. Ultimo, cronologicamente, è l’infortunio accorso a Tekele Cotton durante la partita di coppa contro il Francoforte, per lui un problema al polpaccio che dovrà essere monitorato ed esaminato a dovere per capire i tempi di recupero.

La società, capendo il momento di assoluta emergenza, ha dovuto intervenire tempestivamente tornando sul mercato, per colmare le lacune nel roster torinese.

Il nuovo centro sarà Mouhammadou Jaiteh, giocatore francese di origine senegalese, ingaggiato con contratto di due mesi ed opzione fino a giugno. Classe 1994, alto 208 cm, in arrivo dal Limonges dove lo scorso anno ha disputato 38 partite facendo segnando una media di 9,3 punti, 6.1 rimbalzi e 53 % al tiro. Quest’anno 10 presenze con 5,6 punti e 10 minuti a partita. Le altre sue squadre sono state lo Strasburgo, Nanterre e Boulogne. Ha fatto parte delle nazionali giovanili francesi under 16, 18 e 20. La società ha già avviato le procedure per il tesseramento del giocatore, che intanto ha scelto la maglia numero 16, ed è in attesa del nulla osta internazionale.

foto: auxiliumpallacanestro.com

Ufficiale anche il ritorno in maglia gialloblu di Marco Portannese, che lascerà la Vanoli Cremona dove ha trovato poco spazio negli ultimi due anni. Nativo di Agrigento, classe 1989, guardia tiratrice di 192 cm per 82 kg con una buona esperienza nel massimo campionato italiano con le maglie di Siena, Montegranaro, Virtus Bologna e negli ultimi due anni, Cremona. Ha vestito la maglia della Fiat Torino nella stagione 2011/12 in legadue, in questa indosserà la casacca numero 22.

Il vicepresidente esecutivo della Fiat Torino, Francesco Forni ha dichiarato: “In conseguenza della situazione creatasi per effetto degli infortuni occorsi a 4 giocatori del nostro roster, era indispensabile reperire subito sul mercato elementi in grado di aiutarci in questa fase critica non soltanto in partita ma anche in allenamento per aumentare l’intensità, perchè è in quella sede che si preparano i match domenicali. Sotto questo aspetto siamo stati celeri nell’ingaggiare Marco Portannese e Mouhammadou Jaiteh ai quali diamo il nostro più caldo benvenuto confidando nelle loro capacità e doti caratteriali”.

Altre trattative sono in corso per cercare un playmaker di ruolo che vada a sostituire Tyshawn Taylor, che in questo inizio di stagione non ha convinto lo staff tecnico per le sue prestazioni troppo individualistiche e poco al servizio della squadra. I nomi sul taccuino della dirigenza torinese sono molteplici: si parte da una soluzione “nostrana” con Nikola Radicevic in procinto di lasciare Trento dopo l’arrivo di Craft. Si prosegue con gli esperti EJ Rowland e Zabian Dowdell, già passati in Italia negli anni scorsi.

Molto intrigante la soluzione Mario Chalmers, due volte campione NBA con i Miami Heat e attualmente free agent dopo l’annata ai Memphis Grizzlies. Tutto dipenderà dalla disponibilità dei giocatori e soprattutto dalle possibilità finanziarie dell’Auxilium.

Chi vuole partecipare al totogiocatore si faccia avanti, la situazione è complicata e perdere il treno della final eight di coppa italia, quando si è già perso quello europeo non piace proprio a nessuno.