Apertosi ufficialmente con l’anno nuovo il mercato invernale, Legnano non si è fatta trovare impreparata 

e, espletate le formalità burocratiche, ha concretizzato un colpo che già da qualche settimana era nell’aria ma che solo con lo sbarco questa mattina a Malpensa del giocatore si è potuto definire concluso: alla ricerca di esperienza, punti e peso sotto canestro per provare a raddrizzare una situazione di classifica piuttosto deficitaria, i Knights hanno messo sotto contratto l’ex canturino Charles Thomas.

Svincolato dopo la buona annata trascorsa nelle file brianzole (conclusa con la qualificazione ai playoffs in A1 mettendo a segno 12,2 punti e 4,2 rimbalzi di media), il giocatore si è a lungo tenuto in allenamento negli Stati Uniti dove a dicembre è stato raggiunto dalla telefonata del gm Basilico che lo ha convinto a firmare fino al termine della stagione.

Abituato da diverso tempo a calcare palcoscenici europei, Thomas (i cui problemi con il visto ne hanno ritardato l’arrivo) debutterà domenica al PalaBorsani nel match casalingo che aprirà il girone di ritorno dei biancorossi e vedrà Legnano opposta alla Blu Basket Treviglio. A fargli posto nel roster, occupando chiaramente uno spot da americano, sarà Makinde London, la cui avventura nelle fila legnanesi volge dunque al termine.

Queste le parole rilasciate dal general manager biancorosso sull’avvicendamento in squadra: “Nonostante il grosso potenziale di Makinde che abbiamo riconosciuto e riconosciamo ancora, purtroppo per l’assetto di squadre, serve un giocatore che abbia più presenza in area e più esperienza. Con Thomas crediamo di porre rimedio a questa carenza, inserendo un giocatore di fisico e carattere che ha già fatto benissimo anche al piano superiore. Ringraziamo London per la professionalità e gli auguriamo una carriera di successo”.

Da quello che il nativo di Jackson (Mississipi) riuscirà a portare alla causa biancorossa in termini di personalità, efficacia in area e leadership dentro e fuori dal parquet passeranno gran parte della chances salvezza dell’Axpo, che ora, pesato l’inserimento e l’impatto del giocatore statunitense, resterà vigile sul mercato e valuterà l’innesto di un ulteriore rinforzo (italiano) che possa completare in modo definitivo le rotazioni di coach Mazzetti.