Caserta non si rialza dopo la delusione in Coppa Italia e perde la terza partita di regular season. Un brutto capitombolo per la Juvecaserta finita k.o. sotto i colpi di Carnovali da fuori e Fall nell’area colorata.

I bianconeri di coach Max Oldoini avevano un ottimo approccio, prendendo subito in mano le redini del confronto. Al primo intervallo erano avanti 14-23 ed al 14’ il vantaggio saliva fino al +18 (16-34) con le triple di Petrucci e Sergio. La Viola sembrava alle corde ed incapace di reagire ma coach Mecacci riusciva a scuotere i suoi uomini. Così con il passare dei minuti anche i reggini entravano in partita con le triple di Carnovali e punto dopo punto, sostenuti anche da un irrefrenabile Fall, riuscivano a piazzare un prezioso break di 14-4 che spediva le squadre negli spogliatoi sul 30-38. Tra l’altro i neroarancio riuscivano anche ad aggiudicarsi il parziale del secondo quarto.

Dopo l’intervallo lungo Caserta sembrava poter ripartire ed una bomba di Hassan valeva il nuovo +13 al 23’. Ma a questo punto Reggio Calabria alzava i giri del motore, Caserta non riusciva a tenere il passo ed al 30’ la partita era completamente riaperta (49-54). La musica non cambiava nell’ultimo periodo perché la Viola insisteva nella sua azione ed al 37’ coronava il lungo inseguimento con il pareggio a quota 61. Due liberi di Bottioni ridavano il vantaggio (l’ultimo) a Caserta ma il solito Fall si caricava la squadra sulle spalle. Bottioni sbagliava due liberi (chiuderà 2/8) e Reggio Calabria, con un parziale di 12-4, conquistava un successo voluto e strappato con i denti.

Per la Juvecaserta si tratta una sconfitta pesante anche per come si era messa la partita e che dovrà far riflettere in maniera profonda nelle stanze dei bottoni e nello spogliatoio: lo stop del Palacalafiore non è certamente un incidente di percorso. La Viola, infatti, ha messo in campo quell’intensità, quella grinta e quella voglia di vincere mancate ai bianconeri ed ha anche messo a nudo le attuali difficoltà degli avversari alle quali urge trovare rimedi per non compromettere i sogni di promozione.

Mood Project Reggio Calabria – Decò Caserta 73-67

(14-23, 30-38, 49-54)

Mood project: Alessandri 2, Falluca ne, Paesano, Fall 23, Nobile 6, Scialabba ne, Ciccarello ne. Carnovali 24, Vitale 13. Agbogan 5. All. Mecacci

Decò: Dip 14, Sergio 6, Petrucci 10, Hassan 16, Ciribeni 12, Rinaldi 2, Valentini ne, Piazza ne, Bottioni 4, Pasqualin 3, Barnaba ne, Mataluna ne. All. Oldoini

Arbitri: Posti di Marsciano (PG) e Venturini di Lucca

Mood project: tiri da 2 17/42 (40%), da 3 9/20 (45%), liberi 12/23 (52%), rimbalzi 43 di cui 14 offensivi

Decò: tiri da 2 17/30 (57%), da 3 9/25 /36%), liberi 6/12 (50%), rimbalzi 28 di cui 2 offensivi