Prima partita della serie di Western Finals tra Warriors e Blazers.

Prima di tutto: bentornato basket. Basta proteste ossessive, flopping, iso-ball infinita. Poi: i Blazers dopo aver vinto Gara 7 di Semis vs DEN hanno toccato un pallone per la prima volta durante il riscaldamento pre-partita. Portland negli ultimi 4 anni è sempre stata la squadra con più KM sulle spalle, persa nell’angolino Nord-Ovest degli USA, più persa di Toronto che, pur essendo in Canada, ha quasi metà della Eastern Conference distribuita a distanza ragionevole dalla Zona dei Grandi Laghi. Dopo la W in Colorado i Blazers sono passati direttamente ad Oakland, senza allenarsi. E si è visto per larghi tratti di partita stanotte. Era anche la notte del più importante confronto finora tra i due fratelli Curry biologici, Steph e Seth. Seth ha giocato i suoi soliti 20 minuti, ma non ha reso granché (3-3-2 con 2 rec e 1 stoppata); il fratello di parquet di Steph è però Klay, ed entrambi gli Splash Brothers hanno giocato alla grande. Il merito per il bellissimo soprannome di Splash Brothers è, forse non tutti lo sanno, di Brian Witt, giornalista ed ora interno a Warriors.com che ebbe il colpo di genio quando ancora GS era allenata da Mark Jackson. Steph ha segnato (vedremo come) senza sosta, ma Klay stanotte gli è stato addirittura superiore, perchè ha messo in cantiere 26 ma corredati da una difesa superlativa, su Lillard e su McCollum e anche su Harkless nei momenti di smallball più accentuato. Portland ha avuto il merito di restare in partita fino alla metà del quarto periodo nonostante una prova sotto molti aspetti orrenda, e l’ombra di un infortunio alla coscia di Lillard. Nel primo half i Blazers hanno avuto 14 canestri dal campo e 14 perse: una proporzione insostenibile se non fosse stato per la messe di tiri liberi (16 a 3 nel primo tempo, 31-18 alla fine). Il tiro sembrava esserci: Lillard ha iniziato 2/2, poi sia lui che McCollum sono finiti in una buca profonda dagli ultimi 2 mins del primo quarto fino alla seconda metà del terzo. In quel momento Dame era 2/8 e CJ 2/13, si sono lievemente redenti combinando per 6/10 e conducendo un arrembaggio che ha portato i Blazers fino a -6, volando con un quintetto nutrito di riserve: con loro Collins (8+4), Hood (17+3), Harkless (17+4). E’ stato il periodo migliore di POR, che difendeva con migliore efficacia sul pick and roll di GS: fare peggio di Kanter (10+16), che è costantemente rimasto a 4/5 metri dal tiratore (non io, Steph) era difficile; Enes non ha idea della parte difensiva del gioco, e, se a volte nello 1 vs 1 si salva, nella difesa di squadra e nella disciplina difensiva (ovvero fare sempre le cose giuste ad ogni possesso, ad ogni p’n’roll) è davvero inguardabile. Zach Collins meglio di lui, pur con parecchie amnesie: ma ha 21 anni e non ho ancora rinunciato a vederlo diventare il nuovo Sceicco Bianco (alla sua età Van Horn ancora non era stato chiamato al Draft 1997). Steph ha approfittato delle bellissime vedute concesse e ha infilato tutto quel che non gli era entrato di recente: 36-6-7 con 9/15 da 3. L’aggressività dei Blazers deve migliorare assolutamente, altrimenti sarà Warriors in 4 e con poca fatica. Affari di famiglia completi: fratelli veri, fratelli di parquet, i genitori Curry in tribuna ed alla fine è arrivato anche il cognato perchè la gara chiusa sul +16 a meno di 3 mins dal termine ha concesso 2 mins di campo e 3 pti anche a Damion Jones, che di Steph ha sposato la sorella. Aggiornamento sulle condizioni di Durant: non giocherà Gara 2 e probabilmente nemmeno la terza, anzi: se GS dovesse trasferirsi a Portland sul 2-0 è possibile che KD nemmeno segua la squadra in Oregon. Per finire in bruttezza: sapete tutti che Kanter non può tornare in Turchia perchè verrebbe arrestato per la sua manifesta opposizione ad Erdogan: bene, l’emittente turca che avrebbe dovuto trasmettere la Finale dell’Ovest (S-Sport) ha rinunciato a farlo a causa della presenza di Kanter..d’altronde nemmeno Gara 7 a Denver era stata trasmessa…per ora non si sono spinti ad oscurare NBA tv o LeaguePass.