La Bakery recupera per gara 3 Spera e Pederzini ma decisamente non basta alla Bakery

per risolvere il rebus ‘Legnano’. L’Axpo, più solida, intensa e affamata degli ospiti, ha fatto la differenza già nel primo tempo scavando il solco con un monumentale Raffa e non incappando poi, come già successo altre volte in stagioni, nell’errore di rilassarsi e allentare la morsa sulla preda. In questo senso il terzo quarto, spesso fatale ai biancorossi, ha costituito un’incoraggiante prova di maturità per i ragazzi di coach Mazzetti che hanno continuato a spingere sull’acceleratore fino ad assicurarsi la certezza del successo e il 2-1 nella serie. Domenica quindi i legnanesi avranno in casa l’opportunità di chiudere il confronto e guadagnarsi la permanenza categoria uscendo vincitrice dal tabellone playout.

 

La gara

Il peso della posta in palio si fa sentire nei primissimi minuti i quali, tutti all’insegna della tensione, vedono da entrambi i fronti diversi turnover e tiri sbilenchi. La prima a sciogliersi è la Bakery che con profitto appoggia a lungo la palla dentro l’area trovando i canestri per il 2-7 che costringono al time-out coach Mazzetti. Dalla sospensione l’Axpo rientra con altro piglio in campo dove, trascinata in particolar modo da Raffa, da un lato carica di falli gli ospiti (3 precoci per Pastore, 2 per Cassar) e dall’altro produce un parziale di 11-5 che la riporta subito a contatto. La poderosa schiacciata di Thomas dà il primo vantaggio della gara ai Knights ma è sempre Raffa che dai 6,75 e ai liberi, frutto dei numerosi fischi strappati a proprio favore, infiamma il parziale che dà a Legnano il +11 (27-16) sulla tripla allo scadere di Ferri.

Il secondo quarto vede i lombardi spingere sempre su ritmi alti e con circolazione e contropiede allungano fino al +14. Di Carlo decide allora di interrompere nuovamente il gioco ma i padroni di casa anche alla ripresa delle operazioni non calano d’intensità e sugli spunti di un efficace Serpilli allungano fino a toccare più volte il +19, mentre Piacenza oltre al passivo continua a convivere anche con problemi di falli. Passata la metà del quarto e arrivati sul 46-24 l’incontro assume toni molto più vivaci con gli attacchi che prevalgono sulle difese e la Bakery che, scaldando la mano dalla distanza, ricuce fino al 51-37 con cui va al riposo lungo.

Al rientro dall’intervallo la Bakery stenta a trovare quei canestri che le consentirebbe quantomeno di abbozzare una rimonta e così l’Axpo, dando continuità alle proprie percentuali dall’arco, mantiene abbastanza agevolmente il vantaggio tra i 15 e i 20 punti di distanza. L’uscita di Cassar per falli è un’altra non migliora la situazione degli ospiti che continuano a sbattere sul muro legnanese e nei minuti conclusivi del quarto incassa un ulteriore break di 10-5 che fissa il punteggio sul 74-50 al 30’.

Gli ultimi dieci minuti di gioco non sono altro che normale amministrazione per Legnano che, pur senza svuotare immediatamente la panchina, gestisce senza patemi il grande vantaggio accumulato e festeggia in anticipo il 2-1 nella serie che la porta ora a una sola vittoria dalla agognata salvezza.

 

Man of the match

30 Punti con il 57,14% da due punti e il 62,5% da tre conditi con 5 rimbalzi, 7 assist e 27 di valutazione: a questo Anthony Raffa ha aggiunto contropiede, visioni illuminanti e più in generale una gran gestione del ritmo che hanno consentito a tutti i suoi compagni di mettersi in partita e realizzare una prestazione collettiva in attacco di altissimo livello.

 

Magic moment

Il maxi-parziale di 23-5 in favore di Legnano tra il primo e il secondo quarto è quello che ha portato i biancorossi a dare la prima e definitiva spallata al match. Incassato questo break infatti la Bakery non ha mai trovato la forza e la costanza per reagire veramente finendo anzi ancor più vittima della maggiore fisicità e intensità dell’Axpo nei successivi 15 minuti.

 

Numbers

Sebbene tutte e due le squadre abbiano tirato bene e addirittura Legnano abbia sofferto a cronometro fermo (altra gara sotto il 70%), i padroni di casa hanno giocato con molta più intensità e mordente, come dimostrano i 19 punti (contro i 6 ospiti) segnati da palle perse, i 17 in contropiede e gli 11 da seconda opportunità. Assieme a questo l’Axpo ha vinto la lotta sotto i tabelloni (42-32), perso meno palloni (13) dei rivali e soprattutto ha messo a segno la cifra record di 27 assist, a ulteriore testimonianza di quanto tutti i legnanesi siano entrati in partita e abbiano recitato una propria (importante) parte nel largo successo finale.

 

Tabellini

Axpo Legnano: Raffa 30, Thomas 21, Laganà 0, Bianchi 7, Ferri 9, Bortolani 11, Coraini 0, Bozzetto 3, Biraghi 0, Berra 0, Corti 2, Serpilli 9.

Bakery Piacenza: Castelli 14, Appling 27, Green 0, Spera 4, Perego 4, Cassar 4, Guerra 6, Pederzini 0, Pastore 13, Bracchi 3.