L’interruzione della stagione 2019/2020 causa Covid ha salvato la permanenza in serie A della VL Pesaro, questo in sintesi il punto di partenza della stagione 2020/2021 della Carpegna Prosciutto, che di quella esperienza sembra aver fatto tesoro.

Passate le settimane più difficili dal punto di vista sanitario il consorzio proprietario della VL si è riunito intorno a un tavolo e, tra mille travagli, ha scelto di andare avanti, è scoccata la scintilla che ha portato a coach Repesa e da lì sono nate idee chiare per costruire una squadra che si presenta ai nastri di partenza in maniera più che dignitosa.

Con Repesa a guidare le scelte di mercato sugli incastri nel roster è subito arrivato Carlos Delfino, giocatore  e uomo che non ha bisogno di presentazioni, nella fase finale della carriera ma inquadrato in un ruolo in cui può ancora dare il suo contributo alla VL. Proseguendo nell’assemblaggio della squadra è stato costituito un pacchetto di esterni vario e interessante, con il play puro Justin Robinson, Frantz Massenat che dovrebbe dare atleticità e aprire spazi in uno contro uno, l’esperienza e il temperamento di Ariel Filloy e Matteo Tambone a garantire minuti importanti senza abbassare la qualità del quintetto. Qualche limatura potrebbe ancora esserci tra le ali, dove a fianco di Delfino ci saranno Marko Filipovity, un 4-3 con tiro e atletismo, da svezzare a livello di campionato italiano, Henri Drell confermato dall’anno scorso in virtù del pluriennale già sottoscritto, l’altro confermato Simone Zanotti, che darà anche il cambio nel ruolo di pivot e Michele Serpilli, dal vivaio pesarese, al rientro  in prima squadra dopo un paio di stagioni a farsi le ossa in giro per l’Italia. Il centro titolare sarà Tyler Cain, ex Brescia e Varese, giocatore di sicuro affidamento, che verrà supportato da Zanotti e dal giovane Beniamino Basso, che Repesa potrebbe lanciare nel corso della stagione.

Il breve precampionato, ridotto a un paio di settimane di ritiro e all’esperienza del girone di supercoppa nella bolla di Olbia, ha messo in mostra una Carpegna Prosciutto interessante, capace di chiudere con 4 vinte-2 perse, stesso score di Sassari ma penalizzata dalla differenza canestri. In particolare le vittorie sono venute dai due match con Roma, ancora work-in-progress, e dagli 1-1 sia con Brindisi che con Sassari. I match hanno evidenziato una squadra in cui non tutti hanno ancora raggiunto lo stesso livello di forma e inserimento nei meccanismi, ma su questo saranno inevitabilmente le partite di campionato a dare responsi più probanti. Domenica 27 si parte subito, di nuovo, con Sassari, squadra teoricamente di livello superiore che ha già conosciuto gli avversari (quindi senza effetto sorpresa), senza pubblico, anche se in casa, subito uno scoglio molto alto per la Carpegna Prosciutto.

Il roster: Henri Drell (Ala, 2.04, EST), Frantz Massenat (Play/Guardia, 1.92, USA), Ariel Filloy (Play/Guardia, 1.90, ITA), Tyler Cain (Centro, 2.05, USA), Justin Robinson (Play, 1.73, USA), Matteo Tambone (Play/Guardia, 1.92, ITA), Beniamino Basso (Centro, 2.05, ITA), Michele Serpilli (Ala, 2.00, ITA), Marko Filipovity (Ala, 2.03, UNG), Simone Zanotti (Ala, 2.08, ITA), Carlos Delfino (Guardia/Ala, 1.98, ITA).  Allenatore: Jasmin Repesa