Forlì strapazza la Juvecaserta, vincendo con pieno merito la sesta partita consecutiva. I bianconeri di Gentile, invece, incassano il quinto stop di fila opponendo una resistenza troppo soft al cospetto di un’avversaria che non a caso è seconda in classifica. E per Caserta al danno si aggiunge la beffa perché nel corso del secondo quarto di gioco si ferma Marco Giuri per un problema muscolare. Il capitano non rientrerà più e quasi certamente salterà la trasferta di giovedì prossimo a San Severo. Con il roboante successo sui legni del Palamaggiò Forlì consolida il secondo posto, tiene a distanza Ferrara ed aumenta quello su Mantova; quest’ultima, infatti, è stata sorprendentemente sconfitta in casa da San Severo che così aggancia in classifica proprio la Juvecaserta.

La gara

Forlì si presenta con un paio di bombe ed un break di 8-0 che vale il 6-14 del 7’. Caserta fa fatica ad accendersi poi ha una fiammata, impatta e sorpassa, chiudendo il quarto avanti (21-20). Gli uomini di Dell’Agnello fanno la voce grossa e, memori della sconfitta dell’andata, alzano il livello di attenzione e prendono in mano le redini dell’incontro (21-28 al 13’), con Caserta che per oltre 3’ non trova la via del canestro. Intanto Giuri accusa un problema muscolare ed al 15′ si accomoda mestamente in panchina dove resterà fino alla fine. Hassan e Allen con 2 triple scuotono la Juvecaserta ed al 16’ il divario è minimo (31-32). Negli ultimi 4 giri di lancette prima del rientro negli spogliatoi Giachetti e Benvenuti confezionano il 12-4 che spinge gli ospiti sul 35-44 dell’intervallo lungo.

Al rientro sul parquet Forlì amplia subito il divario arrivando sul +13 (35-48 al 22’). Due triple consecutive di Hassan lasciano immaginare una reazione casertana (43-50 al 24’) ma è un fuoco di paglia perché la band di Dell’Agnello riparte con la tripla di Watson mentre quella di Ndoja vale il +16 del 30’. Nell’ultimo quarto Forlì prende il largo arrivando anche sul +21 in più occasioni con Bruttini e Benvenuti che dettano legge nell’area colorata. A pochi secondi dalla sirena finale Watson e Campori spingono gli ospiti fino al massimo vantaggio (+25). Al 40’ va in scena la contestazione dei tifosi casertani mentre la rappresentanza dei supporters forlivesi festeggia la sesta vittoria consecutiva.

Magic Moment

Il break piazzato sul finale di secondo quarto da Forlì è il momento di svolta della gara insieme alla seconda parte della terza frazione quando Caserta produce il massimo sforzo, arrivando fino al -7 e gli ospiti replicano con veemenza e determinazione.

Mvp

Maurice Watson jr è un direttore d’orchestra che dirige alla perfezione la band forlivese. 13 punti, 7 assist, 3 recuperi e 21 di valutazione (per la gioia dei fantacoach di sottocanestro) la dicono lunga sull’impatto dell’americano sulla partita.

Numeri

21 – 14 -11 non è un terno del Lotto ma i bottini della Juvecaserta che stanno a dimostrare le difficoltà, con il passare dei minuti, nel battere l’arcigna difesa forlivese

59% da due e 50% da tre con i 18 assist di Forlì confermano la bontà del gioco offensivo di coach Dell’Agnello

53 di valutazione per Caserta… cosa aggiungere?

105 di valutazione di Forlì… come sopra!

Sporting Club Juvecaserta – Unieuro Forlì 62-83

(21-20, 35-44, 46-62)

Sporting Club Juvecaserta: Allen 18, Carlson 10, Hassan 10, Cusin 9, Valentini 6, Giuri 3, Paci 2, Turel 2, Mastroianni 2, Bianchi, Del vaglio, Gervasio. Allenatore: Gentile

Unieuro Forlì: Benvenuti 16, Watson jr 13, Ndoja 13, Bruttini 12, Rush 11, Giachetti 7, Petrovic 4, Oxilia 3, Marini 2, Campori 2. Allenatore: Dell’Agnello

Arbitri: Maschio di Firenze, Rudellat di Nuoro e Grazia di Bergamo

Caserta: tiri da 2 19/37 (51%), da 3 5/17 (29%), liberi 9/10 (90%), rimbalzi 25 di cui 5 offensivi, assist 11

Forlì: tiri da 2 26/44 (59%), da 3 8/16 (50%), liberi 7/13 (54%), rimbalzi 33 di cui 7 offensivi, assist 18