RESOCONTO QUINTA GIORNATA SERIE A2

GIRONE VERDE

Pokerissimo della Vanoli Cremona che resta saldamente in testa alla classifica, bis di vittorie casalinghe per Cantù, primo squillo esterno per Casale, Urania vittoriosa a sorpresa in casa contro Piacenza. Treviglio cappaò anche con Torino, continua la crisi piena della Stella Azzurra. Ecco nel dettaglio cosa ha riservato la quinta giornata del girone verde.

URANIA MILANO- ASSIGECO PIACENZA 76-69

Nell’anticipo del quinto turno i Wildcats di coach Davide Villa si regalano il terzo sorriso consecutivo dopo quelli contro Ferraroni Ju.Vi Cremona e Trapani. La squadra milanese conferma così il suo ottimo momento e potrebbe rivelarsi la sorpresa del campionato. Gli emiliani confermano di avere il loro tallone d’Achille in trasferta dove finora hanno perso tutte e tre le gare disputate. Gli ospiti hanno avuto la gara tra le mani per tre quarti concludendo il primo avanti per 16-21, il secondo sul 32-42 e il terzo sul 56-58. L’Urania ci ha però creduto fino in fondo imponendosi con un parziale di 20-11 nell’ultimo quarto. Top scorers: Kyndhal Hill (Urania) con 18 punti anche in doppia doppia grazie a undici rimbalzi e Davide Pascolo (Piacenza) con 16.

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’- 2B CONTROL TRAPANI 88-80

Il bis è servito. In tutti i sensi. La compagine di coach Meo Sacchetti, infatti, bissa il successo casalingo contro Treviglio dello scorso turno e si rivela ancora una volta una bestia nera per Trapani dopo averla sconfitta in Supercoppa. I siciliani hanno comunque venduto cara la pelle cedendo soltanto all’ultimo quarto. Il primo si è concluso con un 25-15 a favore dei padroni di casa che all’intervallo lungo sono arrivati però con un solo punto di vantaggio (40-39). Trapani è rimasta con il fiato sul collo di Baldi Rossi e compagni anche alla mezz’ora che ha visto Cantù chiudere sul 60-58. Nell’ultimo quarto la squadra di Sacchetti ha impresso l’accelerazione decisiva. Top scorers: Dario Hunt (Cantù) con 23 punti e Federico Massone (Trapani) 17 anche in doppia doppia con undici assist. Doppia doppia anche nelle file canturine per Roko Rogic che ha messo a referto 17 punti e 13 assist.

EGAP STELLA AZZURRA ROMA- NOVIPIU’ BASKET CASALE MONFERRATO 90-94

Terzo acuto stagionale e primo esterno per i monferrini mentre la Stella Azzurra, al quarto cappaò di fila, non riesce proprio a entrare nel campionato. Eppure i capitolini erano partiti bene conducendo fino al terzo quarto ovvero per 19-18 dopo dieci minuti, 40-35 all’intervallo lungo e 58-55 alla mezz’ora. Casale, però, non ha tirato il freno a mano ma anzi ha saputo premere di più sull’acceleratore imponendo il pareggio a quota 78 ai padroni di casa al quarantesimo. Si sono così resi necessari i supplementari che hanno sorriso agli ospiti. Top scorers: Roberto Rullo (Stella Azzurra) con 19 punti e Lucio Redivo (Casale) con 24. Una doppia doppia tra i piemontesi con Aaron Carver che ha ottenuto 17 punti e 11 rimbalzi. Carver bissa così l’impresa che gli è già riuscita lo scorso turno nel match pur perso contro Torino.

MONCADA ENERGY AGRIGENTO- BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 72-61

Non c’è il due senza il tre. Il roster della valle dei templi allunga la sua serie utile contro una Latina che non riesce a ritrovare la bussola e deve ingoiare il quarto passo falso consecutivo. Agrigento ha tenuto saldamente le redini del match nei primi due quarti con un 23-20 dopo dieci minuti e un 35-27 all’intervallo lungo. Il roster di coach Devis Cagnardi è poi incappato in un brutto terzo quarto che ha consentito ai pontini di mettere la freccia di sorpasso alla mezz’ora (43-47). Chiarastella e compagni hanno però ritrovato l’ispirazione vincente negli ultimi dieci minuti. Top scorers: Alessandro Grande (Agrigento) con 21 punti e Abdel Fall (Latina) con 13. Una doppia doppia tra i girgentini, a realizzarla è stato Kevin Marfo con 19 punti e 11 rimbalzi.

VANOLI BASKET CREMONA- KINERGIA RIETI 91-70

Più che una squadra di basket, un Caterpillar. Quinta vittoria in altrettanti incontri per il roster di coach Demis Cavina che piega la matricola Rieti reduce da un turno di riposo. Eboua e compagni hanno tenuto costantemente il controllo della gara con un primo quarto chiuso sul 22-18 e un secondo sul 43-35. Rieti è poi crollata nella seconda parte di gara dove il roster della città del torrone ha allungato sul 73-55 alla mezz’ora fino al più ventuno finale. Top scorers: Paul Eboua (Cremona) con 19 punti e Marco Timperi (Rieti) con 17.

GRUPPO MASCIO TREVIGLIO- REALE MUTUA TORINO 83-88

Dopo il cappaò di Cantù, quello casalingo con Torino. Treviglio subisce il secondo dispiacere in altrettanti turni e attua un cambio di panchina. La società ha infatti deciso di esonerare coach Michele Carrea e di affidare la squadra all’ex Scafati Alessandro Finelli. Torino è al terzo successo di fila dopo gli squilli di tromba con Piacenza e Casale e la penalizzazione di tre punti subita a inizio campionato per ritardato pagamento della prima quota d’iscrizione è ormai per lei un lontanissimo ricordo. Primo quarto all’insegna del massimo equilibrio con Torino avanti per 18-19, secondo quarto più disivoltamente di marca ospite con il punteggio di 35-56. I piemontesi hanno mantenuto il largo vantaggio anche al terzo quarto chiuso sul 58-69, nell’ultimo Treviglio ha cercato la risalita ma si è fermata a cinque lunghezze dagli ospiti. Top scorers: Jason Clark (Treviglio) con 24 punti e l’ex Varese Niccolò De Vico (Torino) con 31.

Ha riposato: FERRARONI JU.VI CREMONA

CLASSIFICA

Vanoli Cremona punti 10, Cantù 8, Urania Milano, Agrigento, Casale 6, Torino 5, Treviglio e Piacenza 4, Rieti, Trapani, Ferraroni Ju.Vi Cremona e Latina 2, Stella Azzurra Roma 0.

GIRONE ROSSO

Colpo grosso della matricola Cividale ai danni della Fortitudo Bologna, Forlì’ supera Ravenna e vola da sola in vetta approfittando della prima sconfitta stagionale di Cento. Non accenna a placarsi la crisi di Chiusi che, sul parquet di San Severo, subisce la quinta sconfitta in cinque gare e non riesce a smuovere lo zero dalla sua classifica. Vediamo nel dettaglio come è andata.

UEB GESTECO CIVIDALE- FORTITUDO KIGILI BOLOGNA 76-71

Il risultato della giornata viene da Cividale del Friuli dove la matricola udinese si è “permessa” di fare lo sgambetto alla quotata Fortitudo Bologna favorita per l’immediato ritorno in massima serie. I padroni di casa si confermano implacabili sul campo amico dove finora non hanno concesso neppure le briciole, i felsinei masticano invece amaro dopo tre successi di fila. Il primo quarto si è rivelato equilibrato e ha visto Cividale chiuderlo avanti per 18-17, i friulani hanno poi allungato il passo all’intervallo lungo sul 40-34. La Fortitudo, alla ripresa, non ha evidenziato una grande reazione favorendo l’allungo di Pepper e compagni sul più sedici (64-48). I felsinei hanno cercato di ritornare in partita negli ultimi dieci minuti ma sono solo riusciti a contenere lo svantaggio a cinque lunghezze. Top scorers: Dalton Pepper (Cividale) con 18 punti al terzo turno consecutivo come migliore realizzatore dei suoi e Marcus Thornton (Fortitudo) con 21, anche lui alla terza giornata consecutiva di ottima vendemmia. Una doppia doppia nelle file degli emiliani, quella di Steven Davis autore di 14 punti e 13 rimbalzi.

ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO- UMANA CHIUSI 89-82

Dopo la sosta forzata dovuta al rinvio della gara con Mantova, San Severo ritorna sul parquet nel modo migliore ottenendo la seconda vittoria stagionale contro una Chiusi che per le vittorie continua ad avere una vera e propria idiosincrasia. Per i foggiani non è però stata una passeggiata di salute dal momento che i senesi li hanno costretti alla disputa dei supplementari. Primo quarto chiuso sul 16-13 per gli ospiti , secondo a favore invece di San Severo per 46-36. I padroni di casa hanno tenuto quattro lunghezze di vantaggio alla mezz’ora archiviata sul 60-56 ma Chiusi è riuscita a imporre il pareggio a quota 73 al quarantesimo. Ai suppleentari , poi, un 16-9 per i pugliesi ha deciso il destino della gara. Top scorers: l’ex Treviglio Matteo Bogliardi (San Severo) con 19 punti e Lester Medford per Chiusi con 28. Quest’ultimo si conferma migliore realizzatore dei suoi avendo peraltro messo già a segno ventiquattro punti lo scorso turno che portano a trenta punti la media delle sue due ultime giornate sul pitturato. Ma evidentemente a Chiusi occorre anche altro per potersi finalmente sbloccare.

TASSI GROUP FERRARA- TRAMEC CENTO 85-84

Derby fatal derby. Cento subisce sul parquet dei cugini di Ferrara il primo stop stagionale e lascia a Forlì lo scettro del comando con Pistoia. Ferrara riscatta così il clamoroso cappaò sul parquet di Rimini. Cento ha mantenuto un vantaggio risicatissimo nella prima parte di gara archiviando il primo quarto avanti per 20-21 e il secondo per 41-42. Ferrara, però, ha invertito la rotta nel terzo quarto dove la gara si è mantenuta molto combattuta concludendolo sul 63-62 e mantenendo il punto di vantaggio, sia pur a risultato aggiornato, sino al termine. Top scorers: Andy Cleaves II (Ferrara) con 20 punti e Derrick Marks (Cento) con 27. Entrambi sono al terzo turno di fila come migliori realizzatori dei rispettivi roster. Andrew Smith in doppia doppia per Ferrara con 18 punti e 10 rimbalzi.

RIVIERA BANCA BASKET RIMINI- APU OLD WILD WEST UDINE 65-75

Niente continuità. La matricola Rimini non bissa il successo ottenuto con Ferrara, primo stagionale e finora unico, e paga dazio con l’esperta e ambiziosa Udine che ricarica così le pile dopo il cappaò casalingo contro Cento. I friulani sono stati in costante controllo della gara con un primo quarto chiuso sul 16-21 a favore e un 30-35 all’intervallo lungo. I cinque punti sono poi diventati quattordici alla mezz’ora (48-62) e si sono mantenuti a dieci nel computo finale. Top scorers: l’ex Cantù e Pistoia Jazz Johnson per Rimini con 15 punti e Keshun Sherrill (Udine) con 18.

HDL NARDO’- GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 78-86

Bis dei toscani dopo il successo casalingo ai danni di Cividale che vale il ritorno al primato con Forlì. Nardò continua invece la sua fase di smarrimento con la quarta sconfitta di fila in cinque gare. I leccesi sono infatti fermi all’acuto dell’esordio sul parquet amico contro il fanalino di coda Chiusi. Gli ospiti hanno sempre condotto con ampio vantaggio sin dal primo quarto concluso con un netto 13-30 a favore. All’intervallo lungo Nardò si è leggermente riavvicinata fino al 35-50. Nel terzo quarto Pistoia è ritornata sul più sedici (51-67) fino al più otto finale. Top scorers: l’ex Mantova Vojislav Stojanovic (Nardò) 13 punti e Gianluca Della Rosa (Pistoia) con 20.

UNIEURO FORLI’- ORASI RAVENNA 81-72

Vittoria e mantenimento del primato con Pistoia. Meglio di così a Forlì non poteva andare. Ravenna, invece, non riesce a dare continuità al suo campionato dopo la vittoria casalinga con Nardò. Padroni di casa sempre con le mani sulla gara con un primo quarto chiuso sul 28-17 e un secondo sul 52-33. Nel terzo Ravenna si è leggermente riaccostata ma i forlivesi hanno tenuto un più diciannove (68-58) fino al più nove finale. Top scorers: Daniele Cinciarini (Forlì) con 16 punti e l’ex Scafati e Chiusi Bernardo Musso (Ravenna) con 22, quest’ultimo al terzo turno di fila come migliore realizzatore dei suoi.

STAFF MANTOVA- CAFFE’ MOKAMBO CHIETI

La partita si disputerà mercoledì 16 novembre alle 20 alla “Grana Padano Arena” di Mantova

CLASSIFICA

Forlì e Pistoia punti 10, Cento e Udine 8, Cividale e Fortitudo Bologna 6, Mantova, San Severo e Ferrara 4, Chieti, Ravenna, Rimini, Nardò 2, Chiusi 0.