Doppia vittoria per la Fortitudo. Due punti in classifica e una differenza canestri ribaltata con la tripla allo scadere di Jonte Flowers non possono che far sorridere coach Boniciolli che, in conferenza stampa, si sofferma sui meriti dei propri giocatori:

“La vittoria è da ascrivere completamente ai giocatori perché la settimana è stata particolarmente complessa, prescindendo dall’impegno, dal punto di vista mentale in quanto eravamo tutti avviliti e si percepiva delusione nella paura di non farcela.” Invece la Fortitudo, con la vittoria su Treviglio, “accorcia” la classifica ( Treviglio era a +2) e stante un calendario tutto sommato abbordabile “abbiamo quattro partite con altrettante squadre con cui ce la possiamo tranquillamente giocare”, chiosa il coach bolognese. La vittoria arriva al termine di una gara sicuramente non bella ( ovviamente in funzione della posta in palio) che la Fortitudo ha giocato per larghi tratti sulle scorie della delusione di Ravenna. Analizzando il match emerge un controllo della gara da parte dei biancoblù che in più occasioni sono arrivati a condurre con divari in doppia cifra divari che, però, sistematicamente, venivano limati da Treviglio che è si rimasta in ritardo per 36 minuti su 40, ma sempre nella astratta possibilità di acciuffare l’avversario. Buon per la Fortitudo che sulle ultime curve del match gli ospiti hanno più pensato al doppio confronto rispetto a giocare la partita. Mai errore fu tanto fatale: partita e doppio confronto persi.

La CRONACA

PRIMO QUARTO :La Fortitudo si presenta all’appuntamento con Treviglio non solo con l’obbligo di vincere, ma con la necessità di ribaltare anche il doppio confronto ( 81-65 l’andata per i lombardi). L’inizio è di marca biancoblù che, complice un terribile approccio in attacco di Treviglio si trova 9-0 dopo 4 minuti e mezzo ( Flowers 5, Daniel 4). Time out salutare per Treviglio che complici una serie di attacchi non propriamente oculati dei padroni di casa piazza un parziale di 12-0 in 3 minuti che costringe al time out anche Boniciolli. Gli ultimi due minuti del quarto vedono buoni giochi in attacco da ambo le parti con la Fortitudo appoggiata a Daniel, mentre Treviglio più distribuita. Quarto che va in archivio sul +2 Treviglio (15-17).

SECONDO QUARTO: Inizio devastante della Fortitudo. Il time out ospite stavolta non serve, 8-0 sulle ali del duo Sorrentino – Daniel e +6 Fortitudo (23-17). S’inceppa ancora l’attacco della Fortitudo e Treviglio ne approfitta. Due triple di Tambone e Turel per la parità a quota 25. Boniciolli costretto al time out a 4 dalla pausa lunga. Stringe le maglie difensive la Fortitudo e il risultato si vede. In tre minuti 11-2 e nuovo +9, limato solo da un ottimo Sorokas per il 36-29 con cui le squadre vanno alla pausa lunga.

TERZO QUARTO: Fortitudo che prova a dare una ulteriore spallata al match, ma Treviglio con Sorokas non ci sta (42-35 al minuto 24). I padroni di casa, pur non giocando una partita stellare, comandano le operazioni e punto dopo punto allunga verso quel +17 che varrebbe una doppia vittoria. Montano fatica a trovare la via del canestro, mentre Flowers con 5 punti in un amen porta la F al massimo vantaggio (51-39 al minuto 28) costringendo Treviglio, in evidente difficoltà, al time out ( solo 39 punti in 28 minuti).

ULTIMO PERIODO: L’idea che viene dal campo è quella di una gara nella gara, ovvero quella della differenza canestri. Treviglio rimane sempre al di sotto dei dieci punti di divario, i biancoblù soprattutto con Daniel cercano di allungare. L’ultimo sussulto di Treviglio, con Tambone è a 4’30” dal gong (60-54) poi la Fortitudo allunga fino alla tripla di Carraretto che sul 69-56 mette in discussione la differenza canestri. Una invenzione del terzetto in grigio per un antisportivo a favore di Treviglio che però non approfitta ( e butta il suo match point) realizzando un solo punto. Daniel non sbaglia dalla linea (+14) e infine una brutta rimessa degli ospiti porta il pallone nelle mani della Fortitudo con poco più di 4” sul crono della partita. Non bellissima la giocata d’attacco ma Flowers, da nove metri, sulla sirena indovina la “tripla di tabella” per la vittoria che vale doppio. Per i play off è uno sprint lunghissimo ( Verona, Bologna, Treviglio, Ravenna e Trieste per tre posti) lungo e ancora tutto da decifrare.

FORTITUDO BOLOGNA – REMER TREVIGLIO 74-57 (15-17) (36-29) (56-45)

Fortitudo: Daniel 24 (8/11), Quaglia 2 (1/2 0/1), Candi 3 (0/4, 1/3), Montano 2 ( 1/2, 0/3) Sorrentino 6 (3/3;0/2), Raucci 5 (1/1 da 3), Carraretto 9 (2/2; 1/2), Amoroso (0/2), Errera, Flowers 16 (2/5;4/5), Italiano 7 (2/3; 1/5). All. Boniciolli.

Remer Treviglio: Savoldelli, Ferri n.e., Chillo 5 (1/6;1/2), Kyzlink 9 (3/6; 1/7), Sorokas 16 (7/11), Marino 7 (1/3;1/8), Spatti, Tambone 10 (1/5;2/7), Rossi 2 (1/5), Turel 8 (2/5 da 3). All. Verdemati

Statistiche di squadra: Tiri da 2 Bo: 19/32 (59%), Tr 14/36 (39%). Tiri da 3: Bo: 8/24 (33%); Tr. 7/31 (23%). Liberi Bo: 12/16 (75%); Trv. 8/11 (73%). Rimb. Bo 35 (29+6, Daniel 8). Trv 38 (25+13, Sorokas 11). Saldo PR/PP: -5 (15/10), Trev. -13 (17/4). Ass. Bo 16 (Flowers 4), Trev. 15 ( Tambone 5).

Aarbitri: Boninsegna, Marton, Martellosio.

Spettatori: 4.649