Inizio gara favorevole ad Omegna che prede subito il controllo della situazione (5-9 al 4′) ma Cesena non si lascia impressionare e risponde con un parziale di 9-2, costringendo coach Ghizzinardi a chiamare time out a poco più di 1′ dalla prima sirena (14-11). Una tripla di Samoggia permette ad Omegna il sorpasso ma sulla sirena De Fabritiis piazza la bomba che chiude il quarto sul 17-16 per Cesena.

Alla ripresa del gioco Omegna riparte con determinazione e, complici due falli in attacco di Brkic, si porta sul +6 (18-24 al 13′). Dopo alcuni errori da una parte e dall’altra Samoggia piazza un pesante trepunti per il 20-27 poco dopo il 14′. Coach Di Lorenzo vede i suoi uomini in difficoltà e chiama sospensione per scuotere la squadra. Cesena, tuttavia, fa fatica a disegnare le sue trame offensive e riesce a trovare la via del canestro solo dalla lunetta, mostrandosi anche piuttosto imprecisa.

Così Omegna colpisce ancora un paio di volte dalla lunga distanza e sale fino al 24-33 del 16′. Un altro timeout di Cesena non produce la reazione sperata mentre Omegna arriva all’intervallo lungo con 11 lunghezze di vantaggio (30-41).

Le statistiche al 20′ confermano il diverso rendimento delle due squadre. Al tiro netto predominio di Omegna (63% da due e 42% da tre) su Cesena (36% da due e 30% a tre) ma anche sotto le plance prevale la Paffoni (20-12).