Quali potrebbero essere protagonisti e sorprese della Final Eight alle porte? Abbiamo provato ad azzardare qualche pronostico.

UNIEURO FORLI’

Il punto di forza della squadra romagnola è certamente Terrence Roderick, cestista dal curriculum vasto e prestigioso. L’ex, tra le altre, di Vanoli Cremona, Ferrara, Bergamo e Napoli è una specie di mago dalla lunetta dove la sua percentuale realizzativa ha raggiunto quota 85 per cento. Sui tiri da due si difende egregiamente con un buon 55 per cento. In quelli dall’arco ha invece il 37, superato in questo caso dal collega Riccardo Bolpin che si attesta sul 40. Da tenere d’occhio, però, anche Yancarlos Rodriguez.

APU OLD WILD WEST UDINE

Il roster friulano ha il suo cecchinatore per eccellenza nei tiri da due (80 per cento) in Matteo Schina, sui tiri liberi se la contendono Michele Antonutti e Marco Giuri la cui percentuale elevatissima di precisione viaggia sull’87 per cento, seguiti dallo stesso Schina con l’83 e da Dominique Johnson, cecchinatore di grande visione di gioco accreditato soprattutto di un 78 sui tiri liberi e di un 43 su quelli da due.

REALE MUTUA TORINO

Gli assi nella manica si chiamano Ousmane Diop e Jason Clark, centro il primo e guardia il secondo con un 62 per cento medio di prolificità realizzativa. Diop prevale sui tiri da due con una percentuale del 72 per cento, Clark ha quella più elevata dalla lunetta con l’87. Il mago dei tiri liberi sembra però essere Alessandro Origlia che non ne ha steccato uno che uno.

GIVOVA SCAFATI

La squadra campana punta soprattutto sulla prolificità realizzativa dell’ex Bergamo Basket Derryl Joshua Jackson e di Charles Thomas, 59 per cento di percentuale realizzativa il primo, 57 il secondo con una propensione alla precisione dalla lunetta impressionante rispettivamente di 91 e 81 per cento. Attenzione però anche a Lorenzo Benvenuti, top scorer nei tiri da due con il 58 per cento, e a Riccardo Rossato e Luigi Sergio che, sempre da due, viaggiano sul 57.

GE.VI NAPOLI

Eric Lombardi, Jordan Parks, Pierpaolo Marini e Josh Mayo. Il quartetto delle meraviglie dei partenopei pare proprio essere questo. Lombardi ha una percentuale realizzativa media pari al sessanta per cento con un 65 dai tiri da due e un 79 dai liberi. In questi ultimi eccelle Mayo con il suo 89 per cento.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI

La miniera d’oro degli orceani di coach Fabio Corbani viene dai due americani Anthony Miles e Damian Hollis che, regolarmente, figurano tra i realizzatori più prolifici del roster bresciano. Miles ha un 57 per cento con un 88 dai tiri liberi e un 49 in quelli da due a cui si aggiunge un 34 in quelli dall’arco, Hollis viaggia sull’86 per cento dalla lunetta, un 58 da quelli da due e un 42 dai 6.75. Attenzione, però, anche a Ludwig Tilliander e Martino Mastellari.

BERTRAM TORTONA

A luccicare di più in termini realizzativi è Agustin Fabi con il suo 62 per cento, ma anche Lorenzo D’Ercole (58), Jalen Cannon (57) e Jamarr Sanders (56) nonché Lorenzo Ambrosin (52) si difendono egregiamente. Mago dalla lunetta è il nuovo arrivo D’Ercole con il 100 per cento. Da due Cannon troneggia con il 65, dall’arco il re è Fabi con il 39.

TOP SECRET FERRARA

Michele Ebeling e l’ex Bcc Treviglio AJ Pacher sono i cecchinatori per eccellenza del roster estense di coach Spiro Leka. Il primo ha una percentuale realizzativa del 75 per cento, il secondo del 55 ed è stato il re delle marcature negli ultimi due incontri disputati dai suoi. Nei tiri da due Ebeling ha una precisione dorata con un cento per cento, Pacher si difende molto bene sui tiri liberi con il 72. Attenzione anche a Kenny Hasbrouck e Alessandro Panni, quest’ultimo con un 86 per cento dalla lunetta.

La sfida tra le otto sorelle del secondo gradino della gerarchia cestistica tricolore sembra vedere favorite Torino, Scafati e Forlì. Napoli, Udine, Tortona e  Ferrara, però, hanno le loro buone carte da giocare e Orzinuovi cercherà di stupire.