Per stabilire nella bisaccia di chi dovessero finire i due punti sono stati necessari i tempi supplementari. Questo basta e avanza a documentare quanto tirata sia stata la contesa tra Edilnol Biella e Bcc Treviglio. Alla fine ha festeggiato la seconda con il punteggio di 118-113. Mai, nel corso di questa stagione, il roster biancoblù era riuscito a varcare la quota cento. Terzo squillo di tromba di fila per capitan Reati e compagni che, dopo avere superato un periodo di prestazioni alterne tra vittorie e passi falsi, sembra ora avere ritrovato il passo giusto. I lanieri, dal canto loro, confermano invece una sorta di allergia al loro “Biella Forum” dal momento che questa è per loro la quarta sconfitta nelle ultime cinque gare interne. Laganà e Miaschi, in ottima vena realizzativa, non sono stati sufficienti alla pattugia di Iacopo Squarcina per arginare una Treviglio la cui direzione d’orchestra è stata nelle mani soprattutto di Frazier e Reati, autori insieme di 44 dei 118 punti dei trevigliesi, quindi di oltre un terzo del bottino totale.

 

PRIMO QUARTO – Treviglio affonda subito la lama ma Miaschi risponde colpo su colpo per Biella e i primi minuti consegnano un sostanziale equilibrio con gli ospiti avanti di una tacca: 9-8. Borra e Nikolic salgono in cattedra e i Cagnardi boys si alzano in quota sul 2-14. Frazier allarga il fossato ma l’ex Bergamo Jeffrey Carroll, più che mai intenzionato a mandare in scena il copione plurirealizzante delle ultime due disfide, replica con decisione riportando i lanieri a meno uno: 26-27. Berdini stabilisce la parità ma il duetto Frazier-Sarto con la complicità dell’ex Givova Scafati Lupusor consente a Treviglio di alzare di nuovo la voce chiudendo il quarto avanti per 36-29.

 

SECONDO QUARTO – Laganà colpisce per Biella dimostrando ottime propensioni al cecchinaggio, Lupusor però manda Treviglio in orbita sul più undici. Frazier rifinisce il punteggio a favore dei biancoblù mettendoci quindici lunghezze di distacco dai padroni di casa. Carroll e Hawkins riportano Biella in quota, Laganà li avvicina ancora di più alla concorrenza a meno cinque. Miaschi ricolpisce e Frazier replica a sua volta. All’intervallo lungo si arriva con un andamento emozionante fatto di grande precisione e l’entità del punteggio ne risente con Treviglio ancora a dettare legge per 61-54.

TERZO QUARTO – Reati battezza come meglio non potrebbe il quarto, Ancellotti dimostra alla dirigenza trevigliese che l’averlo messo a libro paga è stata una scelta felice e Treviglio si porta sul 68-58. Miaschi e l’ex di turno D’Almeida riavviainano i lanieri a meno quattro. Hawkins sfodera addirittura il canestro del sorpasso con Biella che mette la freccia sul 76-75. Pepe con i suoi tiri liberi e, su fronte opposto,  Barbante autografano la parità a quota ottantuno. Borra e Lupusor compensano il bottino di Laganà e Treviglio è ancora più in alto del roster locale per 87-83.

 

ULTIMO QUARTO – Reati affonda ancora la lama, Carroll replica e il pareggio di rimaterializza. Biella si porta avanti di due incollature ma Nikolic sancisce la nuova parità con una schiacciata. Tripla di Barbante con contorno di canestro di Laganà sono gli ingredienti con i quali Biella vorrebbe cucinarsi il piatto della vittoria ma Borra e Reati non ci stanno e riportano Treviglio in corsa. Laganà e Reati rifiniscono l’entità del punteggio ma non sciolgono il nodo su chi abbia ragione delle due compagini alla fine dei quaranta minuti 104 pari e largo all’overtime.

 

TEMPI SUPPLEMENTARI – Treviglio parte meglio con Nikolic e Reati, Miaschi risponde ma Frazier rialza in quota i biancoblù. Miaschi prova a tenere vivi i sogni di vittoria biellesi ma Nikolic spegne la fiammella avversaria e fa brillare di luce vivida quella di Treviglio che finisce per imporsi per 118-113.

 

MAN OF THE MATCH

Sarebbe facile tentazione scrivere il nome di JJ Frazier ma la messe più abbondante nell’overtime, quella risultata decisiva, l’ha messa Mitja Nikolic e allora il palcoscenico è tutto per lui.

MAGIC MOMENT

Si deve arrivare all’overtime per definire quello più luccicante dei molti che ci sono pure stati nell’arco del match. E’ sempre Nikolic a ricamarlo sul pitturato del “BiellaForum” quando vede che Miaschi è molto ispirato in fase di esecuzione e cecchinaggio e decide di imitarlo, ma dalla parte trevigliese. Alla fine vince lui.

 

NUMERI

EDILNOL BIELLA: Tiri liberi 23 su 27, assist 18 (Miaschi 6), rimbalzi 37 (Carroll 13).

BCC TREVIGLIO: Tiri liberi 16 su 21, assist 19 (Frazier 7), rimbalzi 43 (Borra 12).

 

TABELLINO

 

EDILNOL BIELLA: Laganà 26, Miaschi 23, Hawkins 22, Carroll 21, Barbante 11, Berdini 5, D’Almeida 5, Bertetti, Moretti, Vincini, Loro. Coach: Iacopo Squarcina.

BCC TREVIGLIO: Frazier 25, Reati 19, Nikolic 18, Pepe 16, Borra 14, Sarto 10, Lupusor 10, Ancellotti 6, Bogliardi, Corini, Abati Tourè, Manenti. Coach: Devis Cagnardi.

 

ARBITRI

Enrico Bartoli di Trieste, Paolo Puccini di Genova e Nicholas Pellicani di Ronchi dei Legionari (GO)