Bis voleva e bis ha ottenuto. Dopo avere regalato lacrime a Orzinuovi nel primo turno di Supercoppa LNP, Treviglio riserva lo stesso trattamento anche alla neopromossa Urania Milano di Davide Villa nel secondo turno. Ottima prova corale dei ragazzi di coach Adriano Vertemati in cui ancora una volta ha brillato di luce propria la buona vena realizzativa di Pacher che ha mandato a canestro diciotto punti guadagnandosi, con Palumbo, Caroti e Nani, la palma di migliore realizzatore. Ma la menzione e d’obbligo anche per gli altri componenti il collettivo con Cagliani, Amboni e capitan Reati autori di tredici punti a testa, Manenti e Ivanov di 12, Taddeo e Borra di 11 e D’Almeida di 3. Per i meneghini la parte del mattatore è invece stata recitata dal solito Benevelli che ha violato il canestro trevigliese per ventisette punti. Treviglio inaugura la sfida con il quintetto composto da Caroti, Palumbo, Ivanov, Pacher e Borra, Milano risponde con Sabatini, Raivio, Piatti, Benevelli e Pagani. Benevelli estrae subito gli artigli con un canestro d’autore di tre punti, Ivanov replica. I meneghini hanno determinazione da vendere e con la coppia Sabatini- Benevelli portano il risultato sul 17-12. Vertemati chiama il time out che serve ai trevigliesi per riordinare le idee a dovere e per rilanciare sul piatto con Pacher e Borra ed è 17 -17. La sfida mantiene un andamento entusiasmante, così dopo che Benevelli ha fatto mettere ai milanesi la freccia per l’ennesima volta provvede il solito Pacher a invertire le sorti a favore degli ospiti e a mandare loro alla sosta del primo quarto con un vantaggio di 25-24. Nel secondo quarto Reati entra con il turbo innestato e manda a referto otto punti, una palla recuperata e un assist. Treviglio porta il punteggio sul 37-28, la ciliegina sulla torta della frazione ce la mette Borra e il punteggio del parziale va in archivio con un 51-36 ospite. Parte la terza frazione e Palumbo e Ivanov salgono in cattedra, il secondo riesce a spegnere la luce di un sempre temibile Raivio, l’Urania cerca di rientrare in partita affidandosi alle prodezze del suo conducator Benevelli e le due compagini vanno al riposo con il vantaggio di Treviglio per 62-50. Decisivo il quarto tempo con Sabatini che fa intendere che l’Urania vende cara la pelle riportandola a meno sette (55-62), Pacher in schiacciata ristabilisce le distanze per gli orobici e Benevelli non fa attendere, su opposto versante, la controreplica portando la situazione sul 59-66. Treviglio amministra bene il vantaggio illuminata soprattutto dalla premiata ditta Pacher- Palumbo e alla fine ferma il tabellone a un 75-68 a suo favore che le garantisce la seconda tacca alla voce vittorie e la prepara nel modo migliore al derbyssimo con Bergamo.