L’Angelico Biella non riesce a espugnare il PalaOlimpia di Verona: l’ultimo incontro della 12ª giornata di A2 Gold (squadre in campo alle 18.30) termina dopo 40′ sul punteggio di 69-62. I rossoblu affrontano l’impegno con la giusta determinazione per buona parte del match, tenendo testa a una Tezenis, capolista del Campionato, trascinata dai suoi uomini di qualità, su tutti Umeh e Ndoja. Da sottolineare le convincenti reazioni biellesi a fine primo tempo e a ridosso della quarta sirena.

Primo quarto. Alla palla a due Verona scende in campo con Umeh, De Nicolao, Boscagin, Ndoja e Gandini; Biella risponde con uno starting-five formato da Laquintana, Infante, Lombardi, Raymond e Voskuil. La Tezenis decolla con il turbo e si porta subito sul +7 grazie ai canestri di Boscagin e Ndoja (9-2). L’Angelico invece cerca Raymond sotto le plance ma non riesce a concretizzare come vorrebbe e si aggrappa ai punti di capitan Infante, unico rossoblu a segno dopo tre minuti. Sul 10-4 coach Corbani “ringiovanisce” il quintetto schierando sul parquet Niccolò De Vico e Matteo Chillo: la risposta è positiva e si palesa con un mini-break di quattro punti, arginato poi da un layup di Andrea De Nicolao. Negli scampoli finali del periodo Biella dilata il parziale a proprio favore (5-0, poker di Voskuil) fino al definitivo 17-13 della prima pausa.

Secondo quarto. Pronti via e la Scaligera innesca l’allungo con due punti di Reati e ben sette di Umeh, autore poi dell’assist per il canestro del momentaneo 28-16 timbrato da Bartolozzi. Così come a inizio del primo quarto, dalla parte opposta del parquet l’Angelico raccoglie punti soltanto con Luca Infante: timeout obbligato per la panchina biellese. Al rientro in campo i lanieri incassano altri due punti da De Nicolao, ma piano piano riprendono fiducia e ritmo, alzano la percentuale dall’arco e accorciano lo svantaggio a quota -9 (40-31). Chiude la seconda frazione di gioco un 2+1 di Umeh seguito da una tripla di BJ Raymond: squadre a riposo sul 43-34.

Terzo quarto. Trascinata da Klaudio Ndoja (cinque punti per lui nei primi due minuti e mezzo del secondo tempo) la Tezenis raggiunge il 50-36. Per Biella va a canestro Alan Voskuil, seguito poi da Tommaso Laquintana, quest’ultimo ben supportato da capitan Infante sia a rimbalzo che nel ruolo di assist-man. Superata una fase del match a ritmi elevati e piuttosto confusa, e un timeout chiesto dai padroni di casa, Verona costruisce un break di cinque punti e torna a +15 (55-40). Al rientro dal minuto concesso alla panchina biellese, i rossoblu riducono il gap con BJ Raymond e Lombardi, mentre gli uomini di Ramagli concretizzano un solo libero su quattro. Al 30° il tabellone del PalaOlimpia segna 56-44.

Quarto periodo. L’energia e l’orgoglio dei rossoblu scendono in campo negli ultimi dieci minuti regolamentari. Purtroppo però non basta a Infante e compagni per completare una rimonta in parte accarezzata nelle azioni conclusive del primo tempo. Biella spinge senza indugi sull’acceleratore fin dal primo possesso: con Raymond, Chillo e Berti i lanieri riducono il gap a -5 (56-51). Verona subisce il ritorno biellese ma non molla la presa; così, superata l’impasse iniziale, la Scaligera ritrova i punti necessari per sbloccare il tabellino e riportarsi a due cifre di vantaggio. Sul 63-53, l’Angelico scatta con cinque punti consecutivi griffati dal duo Voskuil-Lombardi, ma sbaglia quattro liberi che potenzialmente avrebbero potuto valere il -1. I minuti finali scivolano via sui binari della parità: Umeh e Voskuil infilano dalla lunga, poi il 5 della Scaligera e BJ Raymond aggiungo a referto un libero ciascuno. Il penultimo canestro della serata lo firma invece Giorgio Boscagin. La sfida termina 69-62.

Tezenis Verona-Angelico Biella 69-62

Parziali: 17-13, 43-34, 56-44

Tezenis Verona: Umeh 21, Reati 5, De Nicolao 10, Boscagin 7, Bartolozzi 2, Ndoja 17, Mazzantini ne, Gandini 4, Giuri 3, Monroe ne. All.: Ramagli.

Angelico Biella: Chillo 5, Laquintana 6, Infante 10, Lombardi 7, Berti 2, Raymond 13, Voskuil 17, De Vico 2, Danna ne, Marzaioli. All.: Corbani.

Arbitri: Masi, Nicolini, Rudellat.