Virtus Roma

 

Benetti 6  Soltanto sette minuti in campo per il “Leoncino”,ma una spizzicata importantissima su un accenno di bagarre nel pitturato,che consente a Landi di ottenere due preziosissimi tiri liberi in un frangente delicato del terzo periodo.

Basile  6    In crescita.E non poco.Ne parleremo molto bene fra non molto tempo.Credeteci.

Maresca  7  Otto punti senza errori dal campo,cinque preziosissime palle recuperate e tanta “cazzimma” nell’andare a fare l’agente speciale,alle calcagna di uno scatenato “Bubba” Johnson.

Donadoni  n.e.

Baldasso 7  Rispetto alla gara di Trapani,fattura meno in attacco(otto punti rispetto ai quattordici del Pala Conad),ma regala ai posteri trenta minuti di regia ordinata e notevoli miglioramenti nel farsi trovare pronto,nei cambi difensivi.Tutto ciò condito, da quel pizzico di follia e sfacciataggine che fanno di “Drazi” oramai, uno dei giocatori più amati dal pubblico del Palazzetto di Viale Tiziano.

Lucarelli  6,5   Mette una tripla, sul finire del primo quarto,che sveglia dal torpore gli irriducibili tifosi romani.Gettando però contemporaneamente nello sconforto,la pletora di Soloni che dalla gara contro Scafati ironizza sulle qualità, ed il ruolo dell’ex giocatore della Vis Nova.

Landi   8   E’ufficiale:la tripla vincente di Trapani ha riconsegnato all’Arena virtussina il suo “Gladiatore”.I guai fisici estivi ora sembrano davvero lontani,per un giocatore finalmente in “fiducia” sia a livello di punti realizzati(19 punti stasera, con 15/15 dalla lunetta nelle ultime due partite),sia a livello di presenza ingombrante(per gli avversari) nel pitturato.

Vedovato 6  Undici minuti,quattro punti e finalmente quella reattività sotto canestro,mancata nelle due precedenti esibizioni stagionali sul parquet capitolino.

Roberts  8    Ventiquattro punti,otto rimbalzi e sette falli subiti per “The Power”.Numeri importanti per un giocatore importante,che se dovesse davvero trovarsi in piena sintonia con Thomas come in questa occasione(59 punti in coppia),potrebbe davvero rivelarsi un rebus irrisolvibile per le difese avversarie.

Thomas  9    Trentacinque punti in trentotto minuti con diciotto tiri.Non è una filastrocca,tanto meno uno scioglilingua.Sono semplicemente i numeri dell’ex “Veleno” di Florida State,anche lui ufficialmente iscrittosi al Luna Park Virtus,dopo il pomeriggio mistico di Trapani.Benvenuto.

 

Bertram  Tortona

 

Meluzzi  s.v    Sette minuti in campo,ingiudicabile.

Stefanelli  6 Cinque punti in dieci minuti,più o meno lo stesso score di sabato scorso contro Agrigento,per un giocatore che probabilmente in futuro avrà maggiori possibilità di dimostrare il suo valore.

Sorokas  6  Il lituano mette a referto quindici punti,ma paradossalmente paga pesantemente dazio,soprattutto a livello difensivo,contro la fisicità delle torri romane.Il che è davvero tutto dire.

Radonjic 5  Non parte in quintetto ed incide poco, negli undici minuti che gli ritaglia sul parquet coach Pansa.

Quaglia   6   Cinque punti con zero errori al tiro,ma paradossalmente anche per lui pochi minuti a disposizione.

Garri   5,5    Serataccia per la medaglia d’argento olimpica di Atene 2004.Roberts e Landi sono per l’ex di turno,due incubi che si materializzano ben presto.Malgrado nove punti e nove rimbalzi(di cui sette difensivi),che comunque non cancellano una prestazione difensiva decisamente deficitaria.

Mei   6   Parte in quintetto, e segna nel primo quarto, otto dei suoi dieci punti totali.

Johnson  7 Croce e delizia di Tortona.Le sue ogive senza senso,costruite semplicemente dal palleggio,tengono a galla i piemontesi per 35 minuti o giù di lì. I suoi deliri di onnipotenza (18 punti nel secondo quarto,per 30 complessivi e 7/13 dall’arco),vengono pian pianino ridimensionati o quantomeno contenuti,dai continui cambi difensivi di Corbani,che di fatto escludono dal gioco negli ultimi dodici minuti,l’ex fromboliere di Varese e Forlì.

Spanghero 6 Reduce da un sanguinoso 0/3 dall’arco contro Agrigento,”Spongee” è l’ultimo bianconero a mollare nell’ultimo quarto(malgardo sei palle perse),fatale per Tortona. Le sue triple regalano il meno cinque a tre minuti e mezzo dalla sirena.Prima del mortifero parziale di 12-2 virtussino,che chiude una partita bellissima e meritatamente vinta da Roma.