AX ARMANI EXCHANGE MILANO – FENERBAHCE ISTAMBUL 90 – 104 (17-22; 25-30; 26-21; 22-31)

MILANO: James 7, Micov 12, Fontecchio , Tarczewski 7, Nedovic 3, Kuzminskas 4, Cinciarini ne, Nunnally 26, Burns , Brooks 7, Jerrells 20, Omic . Allenatore: Pianigiani.

FENERBAHCE: Green 12, Tirpanci ne, Melli 6, Hersek ne, Mahmutoglu 10, Kalinic 22, Biberovic ne, Guduric 9, Duverioglu 4, Datome 12. Allenatore: Obradovic

ARBITRI: Ryzhyk, Boltauzer, Cortes

SPETTATORI: 12227

La gara
Sul parquet di Assago, dopo la parentesi di Desio di settimana scorsa, arriva la capolista Fenerbahce, seppur priva di molti giocatori, tra i quali Vesely e Ennis, in cerca di una vittoria per chiudere la regular season come prima della classe, mentre Milano, reduce da quattro sconfitte consecutive su quattro gare giocate in 7 giorni tra campionato e coppa, deve vincere per continuare a sperare di entrare nelle prime otto che accederanno alla post season.

Coach Pianigiani decide di partire con James, Micov, Brooks, Nunnally e Tarczewski, mentre coach Obradovic risponde con Green, Melli, Kalinic, Muhammed e Duverioglu in un primo quarto in sostanziale equilibrio, con entrambe le squadre che sembrano avere lo stesso piano partita offensivo, cercare di allargare il campo giocando con quattro esterni e un interno; quarto che termina sul 22 a 17 per i turchi, con un James per Milano da 0 punti, 1 assist e 3 perse, sulle già 6 milanesi.

Nel secondo quarto la squadra ospite cerca subito un allungo portandosi sul + 7, complice anche la pessima regia di Jerrells, ma Milano, in uscita da timeout, ritrova proprio con Jerrells la via del canestro e riesce a portarsi sul 30 pari, con un parziale al quale la squadra di Obradovic reagisce subito con un 15 a 2 a proprio favore, toccando più volte la doppia cifra di vantaggio, grazie ai 18 punti nei primi venti minuti dell’ex all’anagrafe Bobby Dixon, al quale risponde solamente in fase offensiva Jerrells con 10 punti tutti segnati nel secondo periodo, giocato da Milano senza James, panchinato dal proprio allenatore.

In avvio di ripresa Milano cerca di ricucire lo svantaggio, sfruttando soprattutto i problemi di falli della squadra turca che manda in lunetta ripetutamente i biancorossi, con un Nunnally che chiude a 24 punti i primi 30 minuti di gioco, con l’Olimpia che riesce a rientrare a un possesso di distanza a poco più di un minuto dalla sirena, ma la squadra di Obradovic reagisce e chiude il quarto avanti di 5 lunghezze, sul 68 a 73.

Ultimo quarto che si apre con un canestro di Nunnally che riporta i suoi a un possesso di distanza, ma il Fenerbahce resiste e cerca nuovamente l’allungo nella partita, sfruttando anche gli 0 canestri dal campo di Mike James, completamente fuori partita sia offensivamente che difensivo.

Il Fenerbahce allunga nuovamente fino al + 13, Milano cerca di resistere con una tripla di Nedovic, ma sembra non ne abbia più e la squadra ospite allunga progressivamente ed è sempre in controllo nel finale di partita, che termina sul 90 a 104, con il Fenerbahce che con la vittoria si aggiudica il primo posto della regular season, mentre Milano deve vincere in trasferta settimana prossima e sperare in risultati favorevoli per accedere alla post season.

Magic Moment
Assist di Mike James in transizione per la schiacciata al volo di Kaleb Tarczewski nel primo quarto, unico lampo della partita dell’esterno milanese oggi

Man of the Match
Miglior giocatore per Milano James Nunnally, 26 punti e 33 di valutazione per lui

Numbers
1 come i canetsri dal campo di Mike James, uno dei possibili MVP di Eurolega 2018/19 e apparso molto in difficoltà per la seconda volta consecutiva in Europa, dopo la già pessima partita di 6 giorni fa a Desio contro il Panathinaikos