Otto partite, altrettante sconfitte.Nelle ultime tre, però, in particolare,  con prestazioni a tutto volume di grande determinazione e cuore con il rimpianto di non poter essere passata all’incasso finale. La Withu Bergamo Basket vuole fortissimamente scrollarsi di dosso quel fastidioso zero che certifica al momento i suoi punti in classifica e l’ultimo posto. I gialloneri di coach Marco Calvani proveranno a invertire l’andazzo al “PalaConad” di Trapani dove, domenica 17 gennaio alle 16, affronteranno la 2B Control di coach Daniele Parente. Se Sparta piange, però, Atene in questo momento non sta ridendo granchè. Il roster siciliano, infatti, è reduce da tre stop di fila contro Orlandina basket, Agribertocchi Orzinuovi e Tezenis Verona. Contro Bergamo Parente ritroverà una pedina fondamentale della sua scacchiera come Andrea Renzi, cestista di notevole prolificità che ha risolto i suoi problemi alla caviglia. Trapani potrà contare poi su un nuovo innesto, quello di Bogdan Milojevic. 201 centimetri d’altezza e 91 chilogrammi di peso proveniente direttamente dal pianeta di serie D dove giocava nelle file del Psa Sant’Antimo.  Le note dolenti, per Trapani, arrivano invece dal forfait di Curtis Nwohuocha che si è infortunato nella partita contro Orzinuovi. Parente punterà soprattutto sulla vena realizzativa di sempre di La Marshall Corbett che, negli ultimi tre match pur persi, ha totalizzato quarantaquattro punti con una media di quasi quindici a gara. Calvani, che ritorna in quella Trapani dove ebbe modo di allenare nella stagione 2008-2009, attende  di poter trovare finalmente una capitalizzazione, la prima stagionale,  delle belle cose fatte vedere sul campo dai suoi nelle ultime uscite contro Verona, Orzinuovi e Tortona.

I ROSTER

2B CONTROL TRAPANI: Andrea Renzi, Bogdan Milojevic, Emmanuel Adeola, Gabriele Spizzichini, Giorgio Lamia, Hugo Erkmaa, La Marshall Corbett, Luciano Tartamella, Marco Mollura, Matteo Palermo, Salvatore Basciano, Shonn Miller, Tommy Pianegonda, Ulad Piarchak. Coach: Daniele Parente.

WITHU BERGAMO BASKET: Ferdi Bedini, Mattia Da Campo, Tony Easley, Stefano Masciadri, Matteo Parravicini, Rei Pullazi, Rodney Purvis, Magaye Seck, Simone Vecerina, Ruben Zugno. Coach: Marco Calvani.

GLI ARBITRI

Enrico Bartoli, Stefano Wassermann e Moreno Almerigogna di Trieste.

GLI ULTIMI PRECEDENTI

Una vittoria  per parte nel campionato 2019-20 conclusosi in anticipo per via  del Covid-19, 85-72 all’andata al “PalaAgnelli” per Trapani, 78-72 per Bergamo nel retour match al “PalaConad”.

FABRIZIO CANELLA (ASSISTANT COACH 2B CONTROL TRAPANI): “Torniamo in casa, le prossime due partite casalinghe le vogliamo vincere sia per il morale sia per la classifica. E’ vero che Bergamo è ultima con zero vittorie, ma è comunque una squadra molto forte, ha una vecchia conoscenza come Rei Pullazi, Masciadri, Da Campo, nonostante sia giovane, ha già dimostrato molto. Il coach lo conosciamo benissimo, la squadra è ben allenata, dobbiamo fare molto molto di più in difesa e partire dall’ultimo quarto di Verona dove abbiamo subito soltanto nove punti. Nwohuocha non ci sarà per i prossimi cinquanta giorni, Renzi è tornato ad allenarsi da poco, dopo uno stop così lungo, si è potuto allenare poco e quindi ci attendiamo un minutaggio basso domenica, Bogdan Milojevic ha esperienza e ci potrà dare una grossa mano, purtroppo non si è potuto allenare negli ultimi giorni causa Covid, ha pochi minuti ma meglio averli che non averli”.

MARCO CALVANI (WITHU BERGAMO BASKET): “Tutte le gare sono importanti e difficili allo stesso tempo, il campionato dimostra che non c’è una squadra che vince facilmente con un’altra. Partiamo dalle ultime tre gare, dove da ognuna abbiamo preso spunti per acquisire maggiore consapevolezza nei nostri mezzi. Per come la squadra sta in campo, chiunque ha potuto vedere i progressi; stiamo sistemando ciò che non va ovviamente. Contro Tortona abbiamo dimostrato di giocarcela alla pari, e ripartiamo da questa gara per dare un senso al lavoro quotidiano. Fiducia sempre, non serve fustigarsi ma continuare a credere in ciò che facciamo”.