La sconfitta, la sesta di fila e settima stagionale, non gli mette certo il sorriso sulle labbra. Ma Marco Calvani, coach di Bergamo Basket, archivia la sconfitta dei suoi contro la solida M Rinnovabili Agrigento con qualche elemento di positività in più rispetto a quanto visto nella sfida contro  Napoli:  “la mia squadra ci ha provato – spiega – certo con un po’ di difficoltà dovuta anche al non poter disporre di Carroll, sicuramente abbiamo dato il segnale di esserci, di volerci provare, a mio avviso Agrigento, in questo momento, gioca la migliore pallacanestro per circolazione di palla, soluzioni offensive, atteggiamento difensivo e grande duttilità,  è una squadra per nulla facile da incontrare;  certo abbiamo fatto una partita diversa da quella disputata con Napoli, i quindici punti ci stanno tutti ma ce la siamo giocata”. Su opposto fronte, il tecnico bresciano  dei girgentini Devis Cagnardi  si coccola il successo che garantisce il secondo posto in classifica con dodici punti con Edilnol Biella e Benacquista assicurazioni Latina   e a meno due dalla capolista Novipiù Casale Monferrato. “Sono molto soddisfatto della prestazione dei ragazzi – esordisce – abbiamo nei primi minuti subito la loro offensiva ma siamo stati bravi a riprenderci e a concludere il primo quarto in vantaggio distendendoci bene in contropiede, nel secondo quarto siamo stati abbastanza soddisfacenti con  una buona difesa; nel terzo abbiamo fatto un po’ fatica, il collega Calvani ci ha messo in difficoltà, abbiamo fatto un po’ più di fatica a fare circolare la palla, teniamo conto che per Bergamo non ra facile giocare senza Carroll, abbiamo cercato di sfruttare questa loro importante assenza e ci siamo riusciti, complimenti ai miei ragazzi davvero”.